Usare schermo completo – cliccare quando serve Colore dei corpi opachi riflettenti dispersione della luce paradosso di Olbers In funzione della frequenza della luce incidente e della natura dei pigmenti Usare schermo completo – cliccare quando serve
In un ambiente privo di luce, con pareti che non riflettono nessun tipo di colore, (nere), si accende una sorgente di luce bianca : corpi diversamente riflettenti appaiono colorati in funzione della natura della pigmentazione
In un ambiente privo di luce, con pareti che riflettono ogni tipo di colore, (bianche), si accende una sorgente di luce bianca : corpi diversamente riflettenti appaiono colorati in funzione della natura della pigmentazione
In un ambiente privo di luce, con pareti che non riflettono nessun tipo di colore, (nere), si accende una sorgente di luce rossa : solo i corpi di colore rosso e bianco sono ben visibili
In un ambiente privo di luce, con pareti che non riflettono nessun tipo di colore, (nere), si accende una sorgente di luce verde : solo i corpi di colore verde e bianco sono visibili
In un ambiente privo di luce, con pareti che non riflettono nessun tipo di colore, (nere), si accende una sorgente di luce gialla : solo i corpi di colore giallo e bianco sono visibili
In un ambiente privo di luce, con pareti che non riflettono nessun tipo di colore, (nere), si accende una sorgente di luce azzurro : solo i corpi di colore azzurro e bianco sono visibili
In un ambiente privo di luce, con pareti che non riflettono nessun tipo di colore, (nere), si accende una sorgente di luce viola : solo i corpi di colore viola e bianco sono visibili
Colore dei corpi opachi Dipende dalla luce incidente e dalla natura dei corpi (pigmenti) Un corpo che riflette tutte le radiazioni incidenti appare dello stesso colore della luce incidente : bianco se bianca-rosso se rossa… Un corpo appare rosso se riflette solo la componente rossa della luce incidente appare verde se riflette solo la luce verde Un corpo appare nero se assorbe tutte le radiazioni e non riflette nessuna radiazione
Percezione del colore La radiazione elettromagnetica (colore) presenta una propria frequenza La radiazione riflesse da un corpo opaco giunge alla retina dell’osservatore e interagisce con particolari molecole presenti nei recettori (rodopsina,iodopsina) Viene liberata energia che genera un potenziale di azione trasferito con il nervo ottico al lobo occipitale del cervello I neuroni traducono il segnale ricevuto in percezione del colore collegato alla frequenza del raggio incidente
Traduzione del segnale in percezione del colore: rosso Corpo riflettente encefalo Lobo occipitale Traduzione del segnale in percezione del colore: rosso occhio retina Segnale elettrico-potenziale di azione
La luce subisce deviazioni diverse nell’aria e nel prisma in funzione del colore: minore per il rosso e maggiore per l’azzurro e viola
rosso-arancione-giallo-verde-azzurrro-indaco-violetto Un raggio di luce bianca incidente sul prisma devia dalla direzione originaria scomponendosi nei diversi colori che subiscono deviazioni diverse:uscendo dal prisma si mantengono separati e subiscono nuova deviazione diversa per ogni colore originando lo spettro continuo dal rosso al violetto rosso-arancione-giallo-verde-azzurrro-indaco-violetto
Colore del cielo sereno con vapore presente in quantità variabile Appare azzurro perché la radiazione azzurra presente insieme alle altre radiazioni della luce solare che colpisce le molecole dell’atmosfera subisce una maggiore diffusione rispetto alle altre radiazioni e quindi raggiunge l’occhio dell’osservatore da più direzioni osservatore
Colore del cielo sereno con vapore presente in quantità variabile Il colore del cielo sereno appare di colore azzurro di intensità variabile: azzurro intenso con poca umidità azzurro meno intenso con molta umidità Modifica la sua intensità in funzione della quantità di vapore presente perché viene assorbita in modo differenziato, proporzionale alla quantità di vapore interposto tra alta atmosfera e osservatore: anche con la altitudine varia la gradazione dell’azzurro del cielo (provare salendo sui monti…)
Colore , dimensione, del sole all’alba, a mezzogiorno, al tramonto In funzione dello spessore di atmosfera interposto sul cammino dei raggi e del vapore che assorbe maggiormente la radiazione azzurra rispetto alla rossa e diffonde maggiormente quella rossa osservatore alba tramonto
Perché di notte il cielo non è completamente luminoso Perché di notte il cielo non è completamente luminoso ? Perché si vedono le stelle come sorgenti luminose su uno sfondo nero e non indistinte su uno sfondo omogeneo luminoso? Paradosso di Olbers Osservatore a terra
Visione del cielo notturno: sorgenti luminose distinte su sfondo scuro: comprensibile se universo finito , con numero limitato di sorgenti: la radiazione arriva sulla terra solo in determinate direzioni provenendo dal limitato numero di sorgenti Non comprensibile se universo infinito, con numero illimitato di sorgenti:la radiazione dovrebbe giungere da ogni direzione, perchè illimitato il numero di sorgenti
Non comprensibile se universo infinito, con numero illimitato di sorgenti: la radiazione dovrebbe giungere da ogni direzione, perchè illimitato il numero di sorgenti
Radiazione luminosa proveniente da ogni direzione, senza discontinuità anche se le stelle sono separate da grandi distanze:l’insieme delle stelle genera una irradiazione luminosa che comprende tutte le possibili direzioni verso la terra:universo infinito statico Cielo omogeneamente luminoso Osservatore a terra dovrebbe vedere il cielo tutto luminoso senza distinzione di sorgenti
Osservatore a terra vede sfondo nero con sorgenti separate Ipotesi:in certe direzioni esiste materia particolarmente assorbente la radiazione e quindi da quella direzione non giunge radiazione: non accettabile, perché con il tempo anche tale materia assorbendo energia dovrebbe diventare a sua volta emittente radiazione Osservatore a terra vede sfondo nero con sorgenti separate
Osservatore vede sorgenti distinte su sfondo omogeneo nero Se universo illimitato ma in espansione , la radiazione proveniente da ogni direzione non raggiunge tuttavia la terra per effetto doppler, red shift, che modifica la frequenza (colore) della radiazione verso valori inferiori a quelli della radiazione visibile nello spettro luminoso dal rosso al violetto:si vedono solo le sorgenti la cui radiazione rimane nel visibile e non si vedono le sorgenti la cui radiazione risulta modificata per red shift Osservatore vede sorgenti distinte su sfondo omogeneo nero Radiazione non visibile da terra