CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone L’Europa degli Stati-nazione (cap. 7) II SEMESTRE A.A. 2018-2019 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
L’Europa al 1871 Prussia Bismark simbolo dell’unificazione tedesca 7.1 L’Europa al 1871 Bismark simbolo dell’unificazione tedesca Alleanza con l’Italia + guerra contro l’Austria (1866) = sconfitta austriaci a Sadowa e trionfo soluzione “piccolo tedesca” Prussia Guida federazione Stati tedeschi settentrionali + sistema di alleanza con Stati meridionali filo-austriaci = esclusione dell’Impero asburgico dalla nuova Germania
7.2 Sempre più minoritarie componenti italiana e tedesca dopo guerra contro Prussia e Italia Sempre maggiore rischio di rivendicazioni da nazionalità slave Impero Asburgico Ausgleich (compromesso) con classe dirigente ungherese = Impero austro-ungarico MA escluse altre nazionalità dell’Impero
Francia Preoccupazione per il rafforzamento della Prussia 7.3 Preoccupazione per il rafforzamento della Prussia Telegramma di Ems = Napoleone III dichiara guerra alla Prussia (1870) Francia Sconfitta della Francia a Sedan: nasce la III Repubblica = breve esperienza della Comune, poi governo parlamentare (Thiers) armistizio= indennità e perdita dell’Alsazia-Lorena revanscismo Italia occupa Lazio = Roma capitale
Minacce al sistema democratico e repubblicano francese 7.4 Minacce al sistema democratico e repubblicano francese Tentati colpi di stato (MacMahon e Boulanger) : l’Armée = punto di riferimento Caso Dreyfus (1894 Antidreyfusards nuova destra Dreyfusards nuova sinistra Action française di Maurras = nasce Destra rivoluzionaria
7.5 Questione irlandese agitazioni agrarie + conflitti sociali, religiosi e nazionali Irish Land League (Parnell) = vs disdette contratti di affitto + pro riduzione dei canoni + pro conquista terra da parte contadini diritto di compenso in caso di disdetta Land’s Act (1870) forma di autonomia MA veto della Camera dei Lord e applicazione rimandata Home’s rule Parliament Act (1904) eliminazione potere di veto della Camera dei lord – progressiva democratizzazione del modello liberale britannico 1904 = 250 mila contadini controllano metà della terra coltivabile dell’isola
7.6 Reich tedesco stati della Confederazione germanica (no Austria) + Alsazia-Lorena predominanza componente prussiana: dinastia Hollenzollern + Berlino capitale + Sistema elettorale “delle tre classi” + regime semiparlamentare + Realpolitik Alleanza “dei tre imperatori” con Austria e Russia = nuovi equilibri europei + assicurazione contro il revanscismo
Nazionalizzazione delle masse in Europa centro-occidentale 7.7 Nazionalizzazione delle masse in Europa centro-occidentale necessità di omogeneizzare culturalmente + disciplinare + istruire popolazione per integrarla nello Stato Stato = quadro di riferimento e valori comuni intellettuali = ruolo di tramite tra istituzioni e masse Renan (Che cos’è una nazione?) Nazione come plebiscito quotidiano = cittadinanza + volontà di sentirsi parte di una nazione – ius soli (caso dei francesi dell’Alsazia Lorena)
Nazionalizzazione delle masse 7.8 Nazionalizzazione delle masse Operai = Legislazione sociale GB e Francia, poi anche Germania e altri Stati- nazione. Protezione del lavoro femminile e minorile + sistemi previdenziali + limitazione orario + riposo domenicale Contadini = istruzione popolare (modello prussiano e francese) per prepararli all’ingresso nella vita nazionale
Seconda Rivoluzione industriale 7.9 Seconda Rivoluzione industriale ciclo di innovazioni nell’industria elettrica, chimica, siderurgica e meccanica ≠ tra prima e seconda Rivoluzione industriale modello della grande fabbrica e razionalizzazione dei sistemi produttivi relazioni più strette tra industria e finanza componente tecnologica e soglia minima di investimento più alte relazioni più strette tra scienza e tecnologia banche miste e compenetrazione tra banche e industrie società per azioni Holdings, trust e cartelli/pools
Grande depressione calo prezzi di merci, profitti e salari 7.10 progresso tecnologico / economico + aumento della produttività Grande depressione calo prezzi di merci, profitti e salari modifica delle gerarchie internazionali = primato di Stati Uniti e Germania in campo industriale e tecnologia “vantaggio dell’arretratezza” + politica economica e doganale protezionista (anche per ideali patriottici) Tuttavia, no contrazioni significative degli scambi internazionali + GB = conserva centralità nella marina mercantile e sistema finanziario internazionale (gold standard)