Lega Italiana lotta contro i tumori Via Catani 26/3 PRATO 13 Maggio 2011 Prevenzione e diagnosi precoce dei tumori apparato genitale femminile Collo uterino, vagina,vulva Dr. Paolo Giusti ginecologo/oncologo
Anatomia genitali femminili Sezione frontale
Anatomia genitali femminili Sezione sagittale
Quale è il ruolo dei virus nella origine dei tumori maligni ? Sembra essere un ruolo importante, addirittura in alcuni casi i virus sono stati riconosciuti come la causa principale vera,naturalmente con il concorso di altri fattori. Uno dei virus più importanti è il papilloma virus umano o HPV che è presente nei tumori del collo uterino,dell’ano, della vulva, del pene, del rinofaringe e del cavo orale
Epidemiologia HPV/Cancro 98% cancro utero da HPV Circa 500.000 nuovi casi/anno di K colli, con circa 300.000 decessi nel mondo In Italia 3500 casi/anno con 1000 decessi Su 200 tipi hpv sono riconosciuti 30 tipi High Risk Cofattori importanti: Parità(numero figli) Contraccettivi orali Fumo MST-HIV Insufficiente stato nutrizionale
Rapporti fra HPV e Cancro Laura Koutsky
HPV è un acronimo inglese Vuol dire: Human Papilloma Virus Ne esistono tipi che infettano anche animali ma non infettano l’uomo. Alcuni possono infettare la cute, altri le mucose
Ceppi HPV significativi
Genesi del carcinoma Tempi di persistenza
Papilloma virus umani Basso rischio 6 – 11 – 32 – 40 ecc Medio e alto 16-18-31-33-35 ecc rischio
Ceppo HPV Progressione Localizzazione 16 50-60% tutti continenti 18 50%rap. “ 31-33-35 10-20% America latina 39 <5% “ 45 5-10% Africa 51-52-56 <5% Asia 58-59 68 <5% Asia sudest
Prevalenza positività HPV interessanti per la ns area Nigeria 26% America latina 15% Vietnam 10 % Cina 13,3 Italia 7-16% HPV 16, molto frequente, è un virus resistente che anche donne immunocompetenti eliminano con difficoltà. Questi dati si riferiscono a persistenze.
Studio recente Campania-Lombardia-Tutti i tipi di HPV Prevalenza Donne con cervice normale hpv=20% Donne con lesione basso gr. hpv=63% Donne con lesione alto gr. hpv=80% Donne con Ca invasivo hpv=81%
Incidenza hpv e tipi Donne italiane solite regioni: HPV 16-18-31-32- 6-11 Donne africane solite regioni: HPV 33-58-70-81
Rapporti fra HPV e CIN I°-II°-III° CIN I° 22 HPV 18 CIN II° 30 HPV 22 CIN III° 12 HPV 7 La riduzione percentuale di hpv dai gradi bassi ai più alti è solo apparente perché con la trasformazione maligna il DNA virale si integra nel DNA dell’ospite,vengono cosi persi i marcatori morfologici 22/09/2018
Cellule desquamate dal collo uterino come si vedono nel pap test Coilociti Cellule con alone chiaro che circonda il nucleo ed esprime la presenza del virus
Diverse localizzazioni del cancro cervicale Portio utero, giunzione, canale cervicale
Cervice uterina o portio, vagina e vulva Le modalità di sviluppo sono simili, ma diverse sono le età di insorgenza ed i sintomi delle forme iniziali ed avanzate
Prevenzione primaria Alimentazione con fattori pos.o neg. Inquinanti ambientali Abitudini sessuali(protezione,promiscuità) Fattori genetici Familiarità non genetica-trasmissione verticale Vaccinazione anti HPV
Prevenzione secondaria e diagnosi precoce HPV test Screening periodico col pap test VIAL-VIAM Cervicografia Colposcopia con eventuale biopsia Vulvoscopia “ “
Screening periodico istituzionale Screening periodico volontario Intervallo temporale triennale o più/meno frequente secondo i vari protocolli Dai 25 anni ai 64 anni compresi oppure Dai primi rapporti in poi Metodica: tradizionale su vetrino in fase liquida Alternativo:HPV Dna test
Vaccinazione preventiva Età peripuberale Vaccino non infettante Bivalente : 16-18 Tetravalente : 6-11-16-18 In valutazione la possibilità di vaccinare anche i maschi
Classificazione Bethesda 2001 per l’esame citologico vaginale Non valutabile per flogosi o sangue Negativo Asc-us possibili atipie basso grado Agc Lsil Asc-H Hsil Carcinoma
Colposcopia Visione ingrandita del collo uterino Detersione con acido acetico 4% Colorazione con Lugol Descrizione di ciò che si è visto Eventuale biopsia mirata
Colposcopio ottico-digitale
Cervice utero con ac.acetico Epitelio bianco con flogosi da HPV
Cervice utero con Lugol
Quadri schematici tipici
Nelle risposte dei Pap Test sono presenti alcune volte: aspetti di flogosi,coilocitosi,ecc Nelle risposte di biopsie del basso tratto genitale possiamo trovare: CIN 1-2-3 VIN 1-2-3 VAIN 1-2-3 CIS - carcinoma in situ MIC- carcinoma microinvasivo K invasivo Altre alterazioni (benigne)
La diagnosi istologica è Essenziale per chiarire la diagnosi fra: Lesioni infettive Lesioni displastiche Lesioni tumorali Che risultano spesso difficilmente differenziabili clinicamente, anche per le reciproche interferenze
-Lesioni vulvari con sintomi locali più Lesioni vaginali in tutto simili alle cervicali anche se molto meno frequenti -Lesioni vulvari con sintomi locali più intensi come prurito e bruciore -Età di insorgenza molto più avanzata -Necessita una diagnosi differenziale con altre entità cliniche legate alla: -insufficienza ormonale -meccanismi autoimmuni
Trattamenti conservativi Medici: farmaci antivirali locali “ antiblastici locali Chirurgici:Resezioni con ansa Resezioni Laser Vaporizzazione laser Crioterapia DTC
Trattamenti demolitivi Chirurgici- Conizzazione chirurgica/Laser con o senza linfoadenectomia Isterectomia radicale Radioterapici-