LE SOSTANZE.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Dentro la materia: la struttura dell’atomo.
Advertisements

Il linguaggio della chimica
La tavola periodica degli elementi e il legame chimico
16.
IL LEGAME METALLICO Gli elementi del “gruppo” dei metalli si distinguono per la relativa facilità con cui possono rimuovere gli elettroni del guscio esterno.
LE BASI CHIMICHE DELLA VITA
Composti inorganici e loro nomenclatura
Le idee della chimica Seconda edizione
L’Atomo e le Molecole.
Il sistema periodico degli elementi
Dal legame ionico al legame covalente
Copertina 1.
1) Scrivi la configurazione elettronica dei seguenti atomi neutri e rispettivi ioni. Indica quanti sono gli elettroni di valenza e disegna poi le loro.
Il nuovo Invito alla biologia.blu
13 CAPITOLO I legami chimici Indice Legami chimici e simboli di Lewis
La tavola periodica degli elementi
3 CAPITOLO Le trasformazioni chimiche della materia Indice 1
Dalla struttura atomica
13/11/
7 CAPITOLO I legami chimici Indice 1
4 CAPITOLO La struttura atomica Indice 1 La carica elettrica
Le sostanze Chimiche a.s
Atomi polielettronici
INDICE L'ATOMO I MODELLI ATOMICI LA STRUTTURA DELL’ATOMO GLI ISOTOPI
Dalla struttura atomica
LA TEORIA ATOMICA E L’ATOMO
La TAVOLA PERIODICA Lezioni 21-23, anno
Elementi di chimica Configurazione elettronica dell’atomo e reattività
Figura 1-9 Schema della decomposizione di carbonato di calcio con formazione di un solido A (56.0% in massa) e di un gas B (44.0% in massa).
« di chimica non ho mai capito nulla e vivo bene lo stesso»
I componenti della materia
Sandro Barbone Luigi Altavilla
Sandro Barbone Luigi Altavilla
I componenti della materia
13/11/
La materia e’ tutto cio’ che possiede massa ed occupa spazio
Unità 1 - Le molecole della vita
Sandro Barbone Luigi Altavilla
L’Atomo e le Molecole.
L’Atomo e le Molecole.
Sandro Barbone Luigi Altavilla
Le Reazioni Chimiche.
Dalla Struttura degli atomi e delle molecole alla chimica della vita
1. Verso il sistema periodico
LA TEORIA ATOMICA DELLA MATERIA
MODULO 2 .1 STRUTTURA ATOMICA CLIC.
STRUTTURA ED ORGANIZZAZIONE
Daniele Casagrande Argomenti di biologia.
L'ATOMO. ATOMO: è la più piccola parte di un elemento che ne conserva le proprietà. MOLECOLA: è la più piccola particella di una sostanza che ne conserva.
L'ATOMO. ATOMO: è la più piccola parte di un elemento che ne conserva le proprietà. MOLECOLA: è la più piccola particella di una sostanza che ne conserva.
ATOMO: è la più piccola parte di un elemento che ne conserva le proprietà. MOLECOLA: è la più piccola particella di una sostanza che ne conserva tutte.
« di chimica non ho mai capito nulla e vivo bene lo stesso»
Appunti di chimica La materia è formata da atomi
7 CAPITOLO I legami chimici Indice 1 Legami chimici e simboli di Lewis
3 CAPITOLO Le trasformazioni chimiche della materia Indice 1
LE SOSTANZE.
L’Atomo e le Molecole.
Copertina 1.
LA TEORIA ATOMICA DELLA MATERIA
1.
1.
1.
Valitutti, Falasca, Amadio
L’Atomo e le Molecole.
1.
1.
Valitutti, Falasca, Amadio
7 CAPITOLO I legami chimici Indice 1 Legami chimici I simboli di Lewis
Transcript della presentazione:

LE SOSTANZE

CLASSIFICAZIONE DEGLI ELEMENTI In natura esistono soltanto 92 elementi chimici diversi. È il numero di protoni presente nel nucleo che caratterizza e distingue un elemento dall’altro. Con NUMERO ATOMICO si intende il numero di protoni ( e di elettroni) che caratterizza un elemento chimico. Numero atomico Simbolo Numero di massa Gli elementi sono ordinati all’interno di una tavola periodica, ideata da Dmitriy Mendeleev (1834-1907). L’ordine è determinato dal loro numero atomico crescente.

Gli elementi nella tavola periodica sono disposti secondo 7 righe orizzontali, dette PERIODI ed 8 colonne verticali chiamate GRUPPO ( ordinati dal I al VII più un gruppo 0) Gli elementi del gruppo 0 sono chiamati gas nobili, perché non si legano con nessun altro elemento e in natura non formano molecole, ma si trovano soltanto in forma monoatomica. Gli elementi di uno stesso gruppo hanno proprietà simili (

Struttura dell’atomo e disposizione degli elettroni. Fu il fisico danese Niels Bohr (1885-1962) ad intuire per primo che gli elettroni non si distribuivano casualmente intorno al nucleo di un atomo, ma che tendevano ad occupare gusci concentrici (orbitali), posti a precise distanze tra loro, all’interno dei quali gli elettroni si muovono.

Ogni guscio può ospitare un determinato numero di elettroni: Nel primo guscio al massimo due elettroni; Nel secondo al massimo otto elettroni; Dal terzo in poi il numero di elettroni aumenta. Se proviamo a disegnare la configurazione elettronica degli elementi, ci accorgiamo che quelli appartenenti allo stesso gruppo (per esempio il 1°) , hanno lo stesso numero di elettroni nell’orbitale più esterno (uno nel nostro caso). A quale gruppo appartiene il seguente atomo? Gli elementi con caratteristiche chimiche-fisiche simili hanno lo stesso numero di elettroni nell’orbitale più esterno.

Uno di Azoto e tre di Idrogeno. Le molecole È possibile combinare i 92 elementi della tavola periodica per formare delle sostanze, ma questo è possibile farlo solo seguendo delle regole ben precise, un po’ come le parole con le lettere dell’alfabeto. Le “parole” della chimica sono le molecole, ossia il più piccolo aggregato di atomi che caratterizza una sostanza. Esse sono rappresentate dalle formule. Negli elementi le molecole sono formate da atomi della stessa specie: O2 Questo è il simbolo della molecola di ossigeno e il numero in basso a destra, detto indice, indica il numero di atomi di ossigeno che entrano a far parte della molecola. Nei composti le molecole sono formate da atomi di specie diverse: NH3 Questo è il simbolo della molecola di ammoniaca. Da quali e quanti atomi è formata? Uno di Azoto e tre di Idrogeno.

Come si formano le molecole Non tutti gli atomi reagiscono tra loro per formare delle molecole, come detto prima questo è possibile solo se si rispettano determinate regole e si conoscono le caratteristiche degli elementi. Sappiamo che i gas nobili non reagiscono con altri elementi, sappiamo anche che il loro guscio elettronico più esterno è pieno. Si può pensare che questa sia una configurazione molto stabile. Molti atomi tendono a raggiungere questa configurazione elettronica, acquisendo o cedendo elettroni, per formare una molecola. Per esempio gli elementi del primo gruppo reagiscono molto bene con quelli del settimo formando composti chiamati Sali. La molecola così ottenuta è più stabile dei atomi separati perché si e creata una forza attrattiva, chiamata legame chimico (legame ionico). Con sodio e cloro si ottiene il cloruro di sodio

In certi casi, nella formazione delle molecole, quando gli elementi sono molto vicini sulla tavola periodica, gli elementi non vengono ceduti o acquistati, ma messi in comune (legame covalente). È detta VALENZA la capacita di un atomo di cedete, acquistare o mettere in comune un elettrone. Essa dipende dagli elettroni presenti nel guscio più esterno. Per esempio il sodio (Na) ha nel guscio più esterno un elettrone che tende a cedere per ottenere una configurazione stabile (otto elettroni nel penultimo guscio). Il sodio ha valenza 1 (monovalente). All’ossigeno mancano due elettroni per completare il suo guscio più esterno (il secondo guscio è completo con otto elettroni), quindi tende ad acquistarne due. L’ossigeno ha valenza 2 (bivalente).