18:11 → Blackout 18:31 → La devastazione Aulla 25 Ottobre 2011 18:11 → Blackout 18:31 → La devastazione
Tante volte le cose che si vedono in televisione vengono prese con superficialità e vissute con distacco ed è soltanto nel momento in cui queste catastrofi entrano a far parte della nostra vita che ci rendiamo conto che purtroppo è la triste realtà.. Questo è ciò che è accaduto alla città di Aulla e ai suoi abitanti..
L'ondata straordinaria di piena del fiume Magra che si è abbattuta sulla cittadina nell'arco di quindici minuti ha distrutto le scuole, il cinema, la biblioteca, negozi e supermercati, devastato abitazioni e garage, spazzato via come foglie centinaia di automobili... Purtroppo ha portato via anche due vite umane e segnato psicologicamente tante altre...
Il silenzio dopo la tempesta
Anni di fatica, di lavoro, di sacrifici distrutti nell'arco di 15 minuti.
Quello che era il Cinema Teatro ''Città di Aulla'' Quello che ne rimane
Quello che c'era, e ciò che rimane della biblioteca comunale
I ragazzi della scuola media qui non potranno più entrare
V I A L E R E S I T N Z A
Sono arrivati da tutta Italia i volontari della protezione civile e non, per aiutare Aulla a rialzarsi in piedi.. C’era chi aiutava con i viveri, chi distribuiva pannolini e vestiti, chi liberava negozi e abitazioni da fango, detriti e merci e chi svuotava fondi e garage dall’acqua..
A un mese di distanza , per non dimenticare, circa 2000 persone si sono riunite in una fiaccolata lungo i viali colpiti..
Ed il fango, fango dappertutto, l'odore di fango che ti rimane nel naso, la mancanza di quelle cose piu' elementari: click e si accende la luce, giri il rubinetto ed esce l'acqua, accendi il gas e ti prepari il caffe'.... Purtroppo c'e' chi ha perso l'attivita', chi non riaprira', chi non sa cosa sara' del proprio posto di lavoro... Ma, AULLA SI PIEGA MA NON SI SPEZZA...
Chiara Santucci II^ ED 2011/12 ITC A.Fossati - M. Da Passano