Risultati della fase preliminare di diagnosi e prefattibilità Cremona: Verso il Piano Strategico della città Cremona, 9 marzo 2007.

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Risultati della fase preliminare di diagnosi e prefattibilità Cremona: Verso il Piano Strategico della città Cremona, 9 marzo 2007

IL PIANO STRATEGICO Il Piano Strategico è innanzitutto un processo di governance che mette insieme attori e politiche, seleziona obiettivi di governo, avvia processi concertati di trasformazione territoriale e mobilita investitori economici in un quadro di competitività sovra locale. Ma soprattutto individua una visione di futuro della città condivisa, di lungo periodo e di area vasta. Definizione della Rete delle Città Strategiche (RECS)

Dalla pianificazione formale alla pianificazione strategica i principali cambiamenti Ruolo dell’ente locale Facilitatore, promotore (e non più autore), coordinatore, valutatore delle compatibilità dei processi decisionali e parziale realizzatore Soggetti in campo La programmazione si apre a soggetti pubblici e privati, terzo settore, ecc. Prospettiva temporale Orientato alla costruzione di una visione del futuro condivisa, mira all’anticipazione del cambiamento Prospettiva geografica Non più basato sui confini amministrativi ma sull’ area vasta Metodo di programmazione Processo decisionale pluralistico e partecipato, basato su: discussione, ascolto e decisione. Punta alla ricerca di coerenza e convergenza di singole progettualità in una strategia generale di principi La rigidità Processo basato su una logica pattizia e non prescrittiva, strumento dinamico e flessibile ai cambiamenti ambientali La logica L’attenzione è posta sul piano come processo volontario e inclusivo e punta al perseguimento di strategie di sinergia e complementarità La creazione del valore Nella ricerca di maggiore competitività economica e qualità della vita si basa sul concetto di “rete del valore”

Perché un piano strategico per Cremona? Coordinare le proprie attività “facendo sistema” Identificare le risorse chiave del territorio Valorizzare le competenze distintive Ridurre la complessità interna e esterna al territorio La Pianificazione strategica può rappresentare l’occasione per attori pubblici e privati dell’area vasta di: Trovando così: un nuovo equilibrio competitivo in un ambiente in trasformazione

Il Processo Indagine sulle imprese Incontri preliminari per definizione obiettivi e processo Indagine sulla governance Indagine scenari Analisi degli Strumenti di programmazione Analisi delle Progettualità esistenti Raccolta schede progetti Raccolta documentazione e materiali Analisi e individuazione delle covergenze Mappatura e coinv. stakeholders “Ascolto” obiettivi Strategici singoli Individuazione Priorità strategiche condivise Studio preliminare per Piano strategico Definizione accordi e Alleanze strategiche Workshop di lancio Percorso di pianificazione Incontri con rappr. politici e responsabili progetti Incontri di feedback con rappr. politici, gruppo di lavoro interno e responsabili progetti Fase di programmazione strategica Fase di implementazione Fase preliminare di diagnosi e prefattibilità

I soggetti incontrati lungo il percorso Comune di Cremona Provincia di Cremona Comuni di cintura CCIAA APIASSINDCNA Imprese - esperienze innovative Aemcom Ocrim Auricchio Arvedi Aleconfez. Metarete Università - formazione Politecnico Cattolica Sindacati Uil Cisl Cgil Libera CIA Ass. Artigiani AEM Cesvim Cons. Liutai CFP Cassa Padana Cremona Fiere Hotel Arti Ass. Categoria Assessori e dirigenti Sindaci

Che cosa si presenta oggi ? I risultati della fase di mappatura e valutazione preliminare dei progetti Le indicazioni operative per l’avvio di un processo di pianificazione strategica per la città

I risultati della fase preliminare

Quale sviluppo per la città? Le visioni emerse InnovazioneTradizione Rinserramento Collaborazione Polo benessere e sport Città dei talenti Città della Musica Cremona resta ferma Nodo del network padano Città digitale Città del turismo Made in Cremona

Gli asset strategici da valorizzare Fonte: elaborazione Censis su dati Comune di Cremona, 2007

La mappatura dei progetti

I progetti di rilevanza strategica censiti 56 del Comune di Cremona 5 di AEM Cremona 31 dei Comuni di cintura

Gli ambiti d’intervento Fonte: elaborazione Censis su dati Comune di Cremona e Comuni di prima Corona, 2007

I tempi di realizzazione Distribuzione dei progetti per tempi previsti per la conclusione, v.a. Fonte: elaborazione Censis su dati Comune di Cremona e Comuni di prima Corona, 2007

Una valutazione critica: lo scenario tendenziale

Rating progetti segnalati Il modello di valutazione Impatto sullo sviluppo economico Capacità di gestione / anticipazione del cambiamento Livello di operabilità

I parametri individuati

L’operatività dei progetti

Lo stato di avanzamento procedurale Fonte: elaborazione Censis su dati Comune di Cremona, 2007

Le fonti di finanziamento Le fonti di finanziamento, val.%Disponibilità e reperibilità dei finanziamenti, val.% Fonte: elaborazione Censis su dati Comune di Cremona, 2007

I partenariati Fonte: elaborazione Censis su dati Comune di Cremona, 2007 Soggetti coinvolti nei progetti oltre al promotore, v.a.

Ampiezza dei partenariati

La strategicità dei progetti e il potenziale di sviluppo

Contributo allo sviluppo economico

Potenziale di sviluppo Fonte: elaborazione Censis su dati Comune di Cremona, 2007 Valutazione degli impatti sul sistema socio-economico cremonese, val.%

Capacità di gestione e anticipazione del cambiamento

Tipologia d’innovazione introdotta Fonte: elaborazione Censis su dati Comune di Cremona, 2007

Strategia e livello d’innovazione Fonte: elaborazione Censis su dati Comune di Cremona, 2007 Valutazione del livello d’innovazione, val.% Strategia d’innovazione, val.%

I passi da compiere

Le priorità individuate Decisione politica sulla cantierabilità del piano Decisione sulla struttura organizzativa Definizione del pubblico di riferimento

Il progetto operativo

Informazioni e chiarimenti Per approfondimenti sul Piano strategico