Tempi del racconto Cronologia interna: dalla fine di novembre 1819 a febbraio 1820 Narrazione lineare (analessi sulle origini di Goriot) Cronologia storica incoerente con la narrazione: assassinio del duca di Berry il 13 febbraio 1820 Un romanzo della Restaurazione Temporalità distesa nelle prime parti, massima concentrazione narrativa nell’ultima settimana
La costruzione del racconto DRAMMA (2° fase) e SCIOGLIMENTO (GORIOT) PRELUDIO ESPOSIZIONE PREPARAZIONE (RASTIGNAC) DRAMMA (1° fase) (VAUTRIN) Il mistero si chiarisce Il mistero GORIOT Il mistero intravisto Il mistero svelato L’agonia La morte Il pranzo Il pranzo Il pranzo La cena La cena La cena dissipazione La pensione borghese RASTIGNAC L’ambizione Il ballo Il ballo Il mistero VAUTRIN Il mistero intravisto L’arresto Inizio di dicembre 2 giorni Qualche giorno 1° settimana (dicembre) dicembre gennaio 2 giorni (febbraio) 5 giorni
Luoghi del racconto Un romanzo parigino: il rapporto con Parigi è essenziale nella formazione del provinciale Rastignac La città è caratterizzata con precisione sociologica e storica Il percorso di Rastignac: dalla morte alla morte
Descrizione e narrazione Il rapporto tra descrizione e narrazione dipende dal punto di vista di Rastignac, informatore del narratore Il paradigma indiziario
Il sistema dei personaggi Un sistema binario: Rastignac e Bianchon; Anastasie e Delphine; Victorine e Mme Couture; Michonneau e Poiret, forse anche Mme Vauquer e Mme de Beauséant Una coppia di mediatori: Goriot e Vautrin, vogliono realizzarsi per interposta persona Un sistema ternario: tre protagonisti (Goriot, Vautrin, Rastignac) e tre iniziatori per Rastignac: Vautrin, Goriot e Mme de Beauséant
Il finale Un finale di lotta: Rastignac è consapevole di ciò che lo attende e accetta la corruzione (anche se ne rifiuta le conseguenze estreme) Conosce i contenuti del successo ma li vuole comunque, a differenza di Julien Il finale nel macrotesto della Comédie Humaine: i destini di Rastignac e di Bianchon Gli altri personaggi: Vautrin (Illusions perdues, Splendeurs et misères des courtisanes, La dernière incarnation de Vautrin) Mme de Beauséant: La femme abandonnée