TEST PROIETTIVI
La Proiezione La proiezione come meccanismo di difesa spostare sentimenti propri e parti di sé su altri oggetti o persone
Sono strettamente collegati alla teoria psicoanalitica Test Proiettivi Rorschach Thematic Apperception Test (TAT) Sono strettamente collegati alla teoria psicoanalitica
Caratteristiche Non strutturati (risposte personali e libere, non standardizzate) Scopo mascherato (il paziente non sa che sta proiettando) Ambigui
Rapporto con la teoria psicoanalitica La teoria psicoanalitica esalta le differenze individuali e l’organizzazione complessa della personalità La teoria psicoanalitica enfatizza l’importanza dell’inconscio e dei meccanismi di difesa La teoria psicoanalitica ha un approccio olistico
Cosa vedi?
Cosa vedi?
Il Test di Rorschach Versa dell’inchiostro su di un foglio e lo ripiega su se stesso Mostra le macchie a pazienti ospedalizzati Sceglie le macchie che suscitavano risposte differenti in diversi gruppi psichiatrici, scarta le altre Crea 10 tavole
Il Test di Rorschach: interpretazione Modo di Formulazione Motivazioni Contenuti Diversi aspetti della personalità Interpretazione simbolica Come organizzano e strutturano gli stimoli dell’ambiente Tiene conto della globalità delle risposte Le ipotesi così formulate vengono confrontate con le interpretazioni
Test di Appercezione Tematica (TAT) Tavole su cui sono rappresentate delle scene legate a situazioni di vita Il soggetto dovrà comporre un racconto indicando cosa sta accadendo Il soggetto dovrà parlare della scena raffigurata e della conclusione del racconto Henry Murray
Test di Appercezione Tematica (TAT) “Il test si basa su un fatto ben noto: quando una persona interpreta una situazione sociale ambigua è disposta a scoprire la propria personalità tanto quanto il fenomeno a cui rivolge la propria attenzione” (Murray, 1938) “Se la procedura si limitasse a stimolare fantasie consce e a far ricordare degli eventi, si tratterrebbe pur sempre di una procedura abbastanza utile. Ma fa ben di più. Offre allo sperimentatore ottimi indizi per poter dire qualcosa sul modi in cui costruiamo le tematiche inconsce!” (Murray, 1938)
Test di Appercezione Tematica (TAT) Attribuzione di un punteggio (siglatura) Usato sia in psicologia clinica che in psicologia sperimentale
Percezione e Appercezione La percezione è definibile come il processo psichico che opera la sintesi dei dati sensoriali in forme dotate di significato. Gli assunti allo studio della percezione variano a seconda delle teorie e dei momenti storici che si susseguono Il termine appercezione sta a indicare una forma particolare di percezione mentale, che si distingue per chiarezza e consapevolezza di sé. Fu introdotto dal filosofo Leibniz per definire la "percezione della percezione", ossia la percezione massima perché situata al più alto livello di autocoscienza (l'attività riflessiva del pensiero con cui l'Io diventa cosciente di sé, e da cui partire per poter avviare un processo di introspezione rivolto alla conoscenza degli aspetti più profondi del paziente)
Critiche Qustione della dicotomia “Nomotetico-Idiografico” Influenza e interpretazione del somministratore Valore psicometrico (statistico)