APULIAN FOOD FINGERPRINT: REGIONE PUGLIA Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro, l’Innovazione Servizio Ricerca e Competitività UNIONE EUROPEA Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Fondo Sociale Europeo MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO MINISTERO DELL’UNIVERSITA’ E RICERCA MINISTERO DEL LAVORO, SALUTE E POLITICHE SOCIALI “Intervento cofinanziato dall’Accordo di Programma Quadro in materia di Ricerca Scientifica-II Atto Integrativo - PO Puglia FESR 2007-2013, Asse I, Linea 1.2 – PO Puglia FSE 2007–2013 Asse IV” Intervento “Reti di Laboratori Pubblici di Ricerca” Investiamo sul vostro futuro APULIAN FOOD FINGERPRINT: VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI PUGLIESI MEDIANTE ANALISI DI RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE, SPETTROMETRIA DI MASSA E NASO ELETTRONICO
AMBITO NORMATIVO La valutazione della qualità e dell’origine geografica di prodotti tipici agroalimentari è diventata uno degli obiettivi principali delle politiche agrarie ed economiche nazionali e comunitarie La Comunità Europea (CE) ha disciplinato la protezione nel mercato unico delle “Denominazioni di Origine Protetta” (DOP), delle “Indicazioni Geografiche Protette” (IGP) (regolamento CE 510/2006) e delle “Specialità Tradizionali Garantite” (STG) (regolamento CE 509/2006) dei prodotti agricoli e alimentari L’articolo 26 del regolamento CE 25 ottobre 2011, n. 1169/2011 impone come obbligatoria l'indicazione del paese d'origine o del luogo di provenienza per una serie di prodotti. La legge 3 febbraio 2011, n. 4 “Disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari”, offre l’opportunità di anticipare l’applicazione della normativa comunitaria introducendo l’obbligo di indicare l’esatta provenienza dell’origine degli alimenti 1169/2011: Commissione il termine del 13 dicembre 2013 per adottare le disposizioni di attuazione dell’obbligo; Regolamento (CE) N. 178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, in vigore dal 1 gennaio 2005, che regola la tracciabilità alimentare.
AMBITO DELLE NOSTRE RICERCHE Tali “etichette” difendono il prodotto ed il consumatore ed allo stesso tempo conferiscono un elevato prestigio al prodotto/produttore Occorrono metodi sempre più sicuri per verificare l’autenticità di un prodotto agroalimentare e la veridicità di quanto “dichiarato” dal produttore, a garanzia di produttori e consumatori Offerta tecnologica della Rete Definizione di impronte digitali (database): studio composizionale quali-quantitativo di prodotti agroalimentari al fine di ottenere una dettagliata caratterizzazione, mediante spettroscopia di Risonanza Magnetica Nucleare (NMR) e Spettrometria di Massa ad Alta Risoluzione (HRMS). Determinazione dei rapporti degli isotopi stabili e del profilo sensoriale mediante Spettrometria di Massa dei Rapporti Isotopici (IRMS) e Naso Elettronico (NE). Verifica della autenticità: sviluppo di modelli statistici, che sfruttano le “impronte digitali” acquisite mediante NMR, HRMS, IRMS e NE, al fine di verificare autenticità, tracciabilità-rintraciabilità e smacherare frodi alimentari.
Le strumentazioni di cui disponiamo NMR 700 MHz Naso Elettronico HRMS IRMS
L’approccio AFF per la determinazione dell’origine geografica: una spiegazione MOLTO semplificata Origine B 4 3 2 1 Origine A 2 3 1 4 = informazioni spettrali, isotopiche e sensoriali un alimento Origine C 4 3 2 1 Costruzione di una banca dati ? Classificazione e predizione su campioni incogniti (grazie alla Analisi Statistica Multivariata)
Le tecniche statistiche che impieghiamo Analisi statistica descrittiva Analisi Statistica Multivariata Tecniche non supervisionate (es. Analisi delle Componenti Principali - PCA) Tecniche supervisionate (es. Analisi Discrminante Lineare – LDA, PLS-DA, SIMCA) …per l’analisi esplorativa dei dati sperimentali …per affrontare il problema della “classificazione”
Contatti: Prof.ssa Angela Agostiano Dipartimento di Chimica Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” tel. 0805442060 e-mail: angela.agostiano@uniba.it Dott. Francesco Longobardi Dipartimento di ChimicaUniversità degli Studi di Bari “Aldo Moro” tel. 0805442042 cell. 3282851916 e-mail: francesco.longobardi@uniba.it