Riunione Senato Accademico 28.03.2017 Staff del Rettore
Missione della delegazione CRUI a Washington, 24 – 26 gennaio 2017 La CRUI, in collaborazione con l’Ambasciata italiana a Washington DC, tra il 24 e il 26 gennaio 2017 ha organizzato una serie di incontri tra una delegazione proveniente da 22 atenei italiani (tra cui Cagliari) – guidata dal prof Fabio Rugge (Rettore dell’Università di Pavia e Delegato CRUI per le Relazioni Internazionali) e la controparte americana costituita dalle maggiori associazioni universitarie e da 50 atenei provenienti da tutto il territorio. L’obiettivo era promuovere il sistema italiano della ricerca universitaria e della formazione superiore e quello di facilitare la creazione di opportunità congiunte in chiave strategico-programmatica e, contemporaneamente, di rafforzare quelle esistenti. Nello specifico, i fronti su cui si è lavorato sono: - Collaborazioni scientifiche e opportunità di finanziamento della ricerca - Collaborazioni per la definizione di programmi di studio congiunti - Opportunità di mobilità internazionale per docenti e studenti - Promozione della lingua italiana negli USA e rafforzamento dell’attrattività italiana. Nella delegazione statunitense, composta di circa 100 partecipanti, erano presenti, tra gli altri, l'Association of Public and Land-Grant Universities (APLU), il National Council of University Research Administrators (NCURA), l'Association of International Education Administrators (AIEA) e l'American Council for International Education (ACIE). Il 24 si è svolto l’incontro con gli esponenti di diversi istituti di ricerca e agenzie statunitensi, per una maggiore comprensione del sistema della ricerca federale: National Science Foundation (NSF), Army Research Laboratory (ARL), National Institutes of Health (NIH), Department of Energy (DoE), National Institute of Standards and Technology (NIST), NSF Industry–University Cooperative Research Centers (I/UCRC), U.S. Innovation Policy, Capo dell’Ufficio di coordinamento Consolare e Dirigente Scolastico sulla promozione del sistema universitario.
Sono state evidenziate le possibilità di collaborazione e di ottenere finanziamenti congiunti. I rappresentanti della NSF hanno evidenziato anche le collaborazioni in ambito UE che consentono, grazie a recenti misure di semplificazione nei rapporti tra il Dipartimento di Stato e la CE, di trovare forme di finanziamento congiunte. Da parte italiana, si ravvisa l’esigenza di individuare in modo puntuale un portafoglio di aree di ricerca nazionali prioritarie e in base alle quali intercettare potenziali opportunità di collaborazione, che potrebbe coordinare la CRUI. Per quanto riguarda le attività di promozione della lingua italiana negli USA, attraverso una collaborazione tra CRUI, MIUR e MAECI, si potranno realizzare iniziative volte a creare figure per l’insegnamento dell’italiano nelle scuole USA e ad aumentare l’attrattività del sistema universitario italiano per l’utenza americana. Per quest’ultima si è evidenziato che gli studenti americani sono più interessati alle LM, purché si potenzi l’offerta formativa in inglese (e anche i siti web in inglese) e tutti i servizi di accoglienza. Questo è stato ribadito nella giornata del 25 con l’Italy–U.S. University Partnership Forum, in cui si è discusso dei traineeship come una prima possibilità di scambio studenti e, per la ricerca, anche di dottorati congiunti e di incentivare il programma Fulbright. Sul fronte del trasferimento tecnologico, si è evidenziata la necessità di sviluppare una cultura di impresa all’interno dei programmi di studio universitari e di diffondere incubatori italiani anche in territorio USA. Il 26 si sono incontrati i rappresentanti della Banca Mondiale e della Inter-American Development Bank che hanno illustrato gli interventi che realizzano in favore delle aree geografiche in condizioni di criticità di sviluppo, instabilità politica, sicurezza ambientale e che richiedono collaborazione sia a livello di progettazione, con la partecipazione diretta delle università, che di valutazione dei progetti, attraverso figure con competenze di alto profilo da reclutare sia per internship (anche studenti) che per collaborazioni di ricerca. 06/12/2018