piruvato + NADH/H+ → lattato + NAD+

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La produzione microbiologica di acido lattico
Advertisements

La produzione microbiologica di acido lattico. Chimica delle fermentazioni Acido lattico n CH3-CHOH-COOH u Sintesi chimica (D, L) u Fermentazione n Usi.
PRODUZIONE DI ENERGIA NEI MICRORGANISMI ANAEROBI
Introduzione ai processi biotecnologici
DESTINO DEL PIRUVATO Il piruvato prende destini diversi a seconda di:
PRODOTTI del metabolismo microbico:
La centrifugazione differenziale di un omogenato di cellule eucariotiche permette di separare i componenti cellulari (frazione nucleare, frazione mitocondriale,
CROMATOGRAFIA DI INTERAZIONE IDROFOBICA
Destino del piruvato fermentazioni ABE Fermentazione lattica alcolica (acido-mista) ABE- acetone,butanolo,etanolo.
7 Le biochimica CAPITOLO Indice Il metabolismo cellulare
ECOSISTEMA Istituto Comprensivo “ M. G. Cutuli”
GLICOLISI ANAEROBIA Luogo: Citosol Substrato iniziale: D-glucosio
“Il ruolo delle Biotecnologie nella tutela ambientale”
PRODOTTI DIETETICI GIUSEPPE PROCIDA.
LA RESPIRAZIONE Il processo respiratorio consiste essenzialmente in una serie di reazioni ossidative finalizzate a demolire le molecole organiche (zuccheri,
LA COMPOSIZIONE CHIMICA DEL LATTE
Verdure acide Vengono preparate a partire da verdure fresche per fermentazione lattica spontanea Nella fermentazione lattica: - vengono demoliti i carboidrati.
e strategie di sopravvivenza dei microrganismi
13/11/
INTRODUZIONE AL METABOLISMO
DIFFFERENZA TRA CATABOLISMO NELLE PIANTE E NEGLI ANIMALI
Sintesi degli zuccheri nelle piante
Metabolismo.
BIOLOGIA ORGANISMI VIVENTI VEGETALI - ANIMALI ORGANISMI PROCARIOTI
CRESCITA BATTERICA I batteri crescono, al di fuori delle cellule,
Applicazioni industriali
Una caratteristica importante per frutta e verdura è che le proteine ​​contenute in essi sono composti principalmente di enzimi.
Acido citrico Acido organico Utilizzi: - industria delle bevande
1a digestione: salivare
BIOCHIMICA.
Introduzione alla Biologia
METABOLISMO PRIMARIO • Il metabolismo primario si considera quello legato alla crescita ed alla riproduzione delle cellule. • I metaboliti primari sono.
Alimentazione umana Si usano principalmente: • Glutammato monosodico, come correttore di gusto (umami). Recettori del glutammato del sistema nervoso.
Definizione  conversione di una fonte C (generalmente carboidrati) in materiale cellulare (biomassa) Ottimizzazione del processo  studio e misura dei.
I CARBOIDRATI.
Limitate e inquinanti: le fonti esauribili
Regolatori del metabolismo
V.i.v.e. Vino ed Innovazioni Vitivinicole Ecosostenibili
MODULO 2 UNITÀ I GLUCIDI.
I LIEVITI IBIM-CNR Palermo.
L’energetica muscolare
I COMBUSTIBILI. Sotto il nome di combustibili comprendiamo tutte quelle sostanze (solide, liquide, gassose) che si combinano con l’ossigeno, in una reazione.
CARBOIDRATI Forniscono 4 kilocalorie per grammo
Produzione di etanolo (bioetanolo)
Ceppi produttori: Corynebacterium glutamicum, Brevibacterium flavum e lactofermentum, Microbacterium ammoniaphilum • gram+, auxotrofi per biotina • non.
Vitamina C: funzioni metaboliche
Incremento dei consumi mondiali di energia
INGEGNERIA METABOLICA
La sintesi enzimatica viene utilizzata per:
Produzione di Acido Lattico da batteri (processo standard):
E’ la bevanda più diffusa nel mondo dopo il the, nel 1990 ne sono stati prodotti litri (di vino solo litri)  20 litri pro.
Nella sua espressione più semplice, la fermentazione è la seguente:
Alimentazione ETEROTROFI AUTOTROFI
Storia E’ il primo processo fungigno con potenzialità industriali ad essere stato scoperto: 1983 scoperta della produzione di citrato da muffe 1900 produzione.
Definizione: sostanze eterogenee che inibiscono la crescita dei microrganismi A BASSA CONCENTRAZIONE. Vengono utilizzati: • Uso terapeutico per la cura.
Prime applicazioni industriali degli enzimi:
CH3CH2OH + O2  (CH3CHO)  CH3COOH + H2O
Il metabolismo dei glucidi: la posizione centrale del glucosio
Lieviti ingegnerizzati per la produzione di acido lattico:
Batteri di interesse casearia I batteri lattici sono essenzialmente costituiti da diversi gruppi: Streptococchi omofermentativi termofili: streptococcus.
RIMOZIONE BIOLOGICA DEPURAZIONE BATTERICA
I CARBOIDRATI.

1.
Esempio: produzione di ISOLEUCINA in Serratia marcescens.
Conservazione degli alimenti
La fotosintesi la respirazione cellulare la fermentazione
I BIOCOMBUSTIBILI Addonizio Kevin, Gallazzi Alessandro, Oro Alessandro, Solivardi Stefano 1.
A – fase di latenza μ = 0 B – fase di accelerazione μ > 0 C – fase esponenziale μ = μmax = costante D – fase di decelerazione (Monod) μ < μmax ( μ = μmaxS/(KS.
1.
Transcript della presentazione:

piruvato + NADH/H+ → lattato + NAD+ • Prodotti alimentari fermentati (es yogurt) = colture miste (lattobacilli e lieviti) su terreni naturali • Acido lattico industriale = monocolture su terreni definiti Applicazioni: 1. Additivo alimentare (come conservante e per il sapore) 2. Lavorazione pelli 3. Tintoria 4. Solventi e vernici 5. Polimeri biodegradabili L’acido lattico deriva dalla riduzione del piruvato ad opera delle lattico deidrogenasi (LDH): piruvato + NADH/H+ → lattato + NAD+ L’acido lattico ha un centro chirale e può esistere in due configurazioni

L(+) lattico (animali, uomo e pochi microrganismi, come L. casei):   COOH  HOCH CH3 D(-) lattico (nella maggior parte dei microrganismi, insieme alla forma L) HCOH Le LDH sono stereospecifiche, quindi i microrganismi possiedono entrambe gli enzimi L-LDH e D-LDH, mentre gli animali possiedono solo la L-LDH

Tra i batteri lattici si distinguono due tipi metabolici: Microrganismi OMOLATTICI, che producono >80% di lattato, con una minima parte di prodotti secondari (etanolo, acetato, formiato, CO2 etc). Utilizzano preferenzialmente la GLICOLISI. Microrganismi ETEROLATTICI, in cui i prodotti secondari sono cospicui. Utilizzano preferenzialmente la via BIFIDA e/o la via della FOSFOCHETOLASI (PK). GLICOLISI

Via della FOSFOCHETOLASI

Via BIFIDA

Lattobacilli: • Generi di appartenenza (vedi tabelle) • Sensibili al pH: ottimale 5,5 - 6 • Sono Microaerofilici (metabolismo anaerobio facoltativo con consumo di poco O2) • Hanno estese esigenze nutrizionali (ammonio, fosfati, aminoacidi, vitamine: vedi tabella) → crescono solo in terreni complessi (cosa che innalza i costi di purificazione) come: 1. Siero di latte 2. Amidi grezzi saccarificati (non hanno amilasi) 3. Melasse supplementati • La crescita è inibita da acido lattico libero ( tamponatura con CaCO3) • L’ optimum di temperatura per la crescita è piuttosto elevato (vedi tabella) • Producono +/- lattato a seconda delle LDH stereospecifiche presenti e/o dalla presenza di RACEMASI

Produzione   La fermentazione lattica è il primo processo industriale (fine 1800) che contemplava la ‘sterilizzazione’ e l’inoculo con una coltura ‘pura’. Primo impianto industriale: 1895 Microrganismi usati: principalmente produttori selezionati empiricamente (ad esempio per la resistenza all'acidità) e non con metodologie mirate di ingegneria genetica. La produttività dipende dall'accoppiata fonte C-microrganismo: L. delbruekii + glucosio, saccarosio L. bulgaricus + glucosio, lattosio L. lactis + glucosio, saccarosio, lattosio, maltosio (es da amido) L. amylophilus e/o L. amylovorus hanno amilasi e possono utilizzare direttamente l'amido Nell'industria si usano prevalentemente i lattobacilli e non i lattococchi.

Materie prime più utilizzate: Glucosio o sciroppo di glucosio da amido idrolizzato (saccarificazione dell'amido con malto d'orzo o con amilasi batteriche e/o glucoamilasi fungigne) Maltosio (amido saccarificato) Saccarosio da molasse (molto usato con diversi organismi, tranne che L. bugaricus e L. helveticus: economico ma con elevati costi di purificazione downstream) Lattosio da siero di latte: basso costo ma bassa produzione (concentrazione del lattosio bassa) ed elevati costi downstream

PROCESSO:   Fonte C = 120-180 g/L Fonte N = 1-10 g/L azoto inorganico (ammoniaca, solfato d'ammonio) o organico (CSL, estratto di lievito, peptoni) Altre aggiunte: minerali etc Bioreattori fino a 100 m3 in acciaio (l'acido lattico è corrosivo) con agitazione convenzionale Dopo la sterilizzazione, la temperatura si abbassa (40-45°C), si completa il terreno, si inocula (scaling up 10%) e si inizia il processo. Non c’è bisogno di areazione. La tamponatura con CaCO3 mantiene il pH = 5,5-6. Il processo dura 2-6 giorni con dei valori di conversione del 85-95%. In certi processi la solubilità del lattato di calcio è il fattore limitante.

Downstream:   Alla fine del processo si recupera l’acido lattico trattando con H2SO4. L'acido lattico viene passato: su carboni attivi (eliminazione impurità e decolorazione) esacianoferrato (eliminazione metalli) resine a scambio ionico oppure: esterificazione con metanolo distillazione frazione volatile idrolisi dell'estere si ottiene acido lattico 80% Varianti di processo: tamponatura con ammoniaca (si ottiene lattato di ammonio, che alla fine si acidifica con s. solforico e si purifica l'a. lattico col metodo del metanolo) processi in continuo (con substrato residuo) processi con cellule immobilizzate