Esistono orbitali atomici con le forme adatte

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Transcript della presentazione:

Esistono orbitali atomici con le forme adatte Esistono orbitali atomici con le forme adatte? Come riprodurre le geometrie? Orbitali atomici “ibridi” che riproducono gli angoli di legame dei dati sperimentali: Orbitali ibridi sp

Orbitali ibridi sp2

Orbitali ibridi sp3

Orbitali ibridi sp3d Orbitali ibridi sp3d2

Il carbonio e la chimica organica Idrocarburi più semplici etano C2H6 metano CH4 sp3 - 2 H sp3 etene o etilene C2H4 sp2 sp etino o acetilene C2H2 - 2H

Risonanza Ione carbonato CO3-- Ibrido di risonanza C6H6 benzene

Legame covalente omeopolare Non si misura ma si può calcolare a seconda della definizione che ne viene data Elettronegatività Mulliken propose di calcolarla come media aritmetica dei valori di EI ed AE dell’elemento considerato Tendenza di un atomo ad attrarre verso di sé gli elettroni impegnati nel legame Pauling costruì una scala relativa in base ai valori sperimentali delle energie di legame di molecole biatomiche, scegliendo un valore di riferimento Legame covalente omeopolare ed eteropolare dipolo momento dipolare μ = Qr polarità di una molecola polarità dei legami

H2O! DNA! Legami intermolecolari Forze di van der Waals natura elettrostatica molto più deboli dei legami covalenti Legami intermolecolari Forze di van der Waals Legame idrogeno Tra atomo H fortemente polarizzato (H-F, H-O, H-N, con intensità decrescente) ione - dipolo e un atomo fortemente elettronegativo H2O! dipolo - dipolo DNA! dipolo – dipolo indotto dipolo istantaneo-dipolo indotto (forze di dispersione di London) L’appaiamento obbligatorio di A con T e di C con G rende i due filamenti fra loro complementari: se uno di essi presenta la sequenza C-T-A-C-G, l’altro non potrà che avere la sequenza complementare G-A-T-G-C. Un filamento costituisce quindi una sorta di stampo per l’altro.

Il legame metallico Elevata mobilità degli elettroni ¾ degli elementi sono metalli: 1° e 2° gruppo, gli elementi di transizione e qualche altro. Proprietà più caratteristiche dei metalli: Elevata conducibilità elettrica e termica (flusso di e- se ddp o T) Effetto fotoelettrico e termoionico (estrazione di e- con luce o per T) Duttilità e malleabilità (riducibili in fili e lamine) Lucentezza (assorbono tutte le radiazioni e riemettono in tutte le direzioni) Elettropositività (bassi valori di EI) Il legame metallico Elevata mobilità degli elettroni Con la teoria O. M. conduttori semiconduttore isolante ΔE≤ kT