Apparato respiratorio e Cardiocircolatorio-IB sportivo.
Apparato circolatorio L’apparato circolatorio, o apparato cardiovascolare, è l’insieme: di organi e vasi deputati al trasporto del sangue di organi e vasi deputati al trasporto della linfa. Lo scopo dell’apparato circolatorio è: la sopravvivenza delle cellule dell’organismo la protezione dalle malattie Il controllo della temperatura corporea e del pH il mantenimento dell’omeostasi.
Per il trasporto del sangue, l'organo centrale è il cuore: questo è paragonabile a una pompa che spinge il sangue nei polmoni (affinché si ossigeni) e poi in direzione dei vari organi e tessuti del corpo (affinché vi doni l'ossigeno). La diffusione del sangue nei vari elementi anatomici del corpo umano avviene attraverso la complessa rete vascolare, formata dalle cosiddette arterie, le cosiddette vene e i capillari.
L'APPARATO CIRCOLATORIO UMANO È UN SISTEMA CHIUSO L'insieme di organi e vasi in cui scorre il sangue di un essere umano costituisce un apparato circolatorio di tipo chiuso. Un apparato circolatorio chiuso è un sistema in cui il fluido circolante (in questo caso il sangue) non lascia mai gli organi e i vasi che costituiscono l'apparato in questione. Esattamente all'opposto di quanto appena descritto, l'insieme di organi e vasi in cui fluisce la linfa di un essere umano costituisce un apparato circolatorio di tipo aperto. Le componenti fondamentali dell'apparato cardio-circolatorio umano sono: Il sangue Il cuore I vasi sanguigni arteriosi o arterie I vasi sanguigni venosi o vene I capillari sanguigni
Modifiche apparato cardiocircolatorio. Aumento della capillarizzazione (maggiore numero di capillari funzionanti) che raggiungono ai muscoli. Minor tempo per eliminare l’acido lattico. Più ossigeno. Modifiche apparato cardiocircolatorio. Migliore afflusso di sangue. Aumenta la formazione dei globuli bianchi, si rafforza il sistema immunitario (fagocitosi). Diminuizione della pressione massima e minima. Aumento dei globuli rossi (ossigenazione)
Apparato respiratorio. L'apparato respiratorio ha il compito di portare l'aria a contatto del sangue, ha la funzione di far arrivare l'ossigeno dell'aria a tutte le cellule del corpo ed eliminare l'anidride carbonica. Questo scambio avviene nei polmoni. L'apparato respiratorio è composto da: Fosse nasali Faringe Laringe Trachea Bronchi Polmoni
Modifiche allenamento apparato respiratorio. Meno tempo per smaltire CO Meno atti respiratori al minuto, a riposo. 2 Ipertrofia muscoli respirazione (diaframma e intercostali) Modifiche allenamento apparato respiratorio. + Alveoli attivi. + Capacità e volumi polmonari.
Volumi polmonari. Volume corrente (quantità di aria respirata). Capacità vitale: la massima quantità di aria che possiamo espirare con una respirazione forzata. Volume residuo: la quantità d’aria che rimane nei polmoni dopo una espirazione forzata. Capacità polmonare totale: la quantità d’aria totale presente nei polmoni dopo un’ispirazone forzata. (Comprende anche il volume residuo. Perciò CP (capacità polmonare)= CV (capacità vitale) + VR (volume residuo))
Cuore d’atleta. Minor numero di battiti cardiaci al minuto, a riposo. Maggior quantità di sangue immessa in circolo al minuto (gittata cardiaca). Maggior volume cardiaco (atri e ventricoli). Maggior capacità di protrarre il lavoro muscolare prima di raggiungere il fiatone (resistenza). Ipertrofia muscolare (irrobustimento del miocardio). Maggiore gittata sistolica che è la quantità di sangue immessa in circolo dal cuore ad ogni contrazione (sistole). Migliore performance.
Cuore normale Cuore d’atleta
1B Liceo Scientifico Sportivo Scienze Motorie Sportive