Riunione Senato Accademico

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Transcript della presentazione:

Riunione Senato Accademico 21.02.2017 Staff del Rettore

R.A.S. 15.02 2017 - Avviso di chiamata per il finanziamento di Progetti di Ricerca – Anno 2017 SOGGETTI PROPONENTI Le PROPOSTE PROGETTUALI, articolate in uno o più progetti di ricerca, dovranno essere presentate da Università statali e Università non statali legalmente riconosciute dal MIUR (nell’avviso denominate da qui in avanti Università), Istituti di istruzione universitaria a ordinamento speciale, Istituzioni di formazione e ricerca avanzata, ivi inclusi i soggetti di cui all’art. 74 DPR 382/80 (nell’avviso denominati da qui in avanti Istituti universitari), Enti di ricerca pubblici e privati di alta qualificazione, con almeno una sede formativa in Sardegna per ogni progetto di ricerca per il quale si presenta la proposta progettuale. La sede formativa in Sardegna deve essere accreditata, ai sensi del D.M. n. 47/2013, presso il MIUR alla data di avvio dei progetti di ricerca, pena la revoca del finanziamento.   CONTENUTO DELLA PROPOSTA PROGETTUALE Con l’Avviso si finanziano esclusivamente le PROPOSTE PROGETTUALI articolate in progetti di ricerca in ambiti scientifici coerenti con le linee strategiche del PNR e della Smart specialisation regionale, afferenti alle Aree di Specializzazione (AdS) su cui la Regione Sardegna intende concentrare le risorse per il periodo di programmazione 2014-2020 in materia di Ricerca e Innovazione, come indicate nella D.G.R. n. 43/12 del 01.09.2015. Le PROPOSTE PROGETTUALI dovranno essere inoltrate dai Soggetti proponenti e dovranno prevedere l’attivazione per ogni progetto di ricerca di almeno un contratto di ricerca di durata triennale ai sensi dell’art. 24, comma 3, lett. a), della L. n. 240/2010.

Le PROPOSTE PROGETTUALI e i relativi progetti di ricerca dovranno riguardare ambiti disciplinari attinenti al PNR ed alle Aree di Specializzazione della Smart specialisation regionale: ‒ ICT; - Reti intelligenti per la gestione efficiente dell’energia; ‒ Agrifood; ‒ Aerospazio; ‒ Biomedicina; ‒ Turismo e Beni culturali Ci simo resi conto di alcune inesattezze contenute nel bando per cui, insieme a UNISS stiamo verificando l’opportunità di chiedere una rettifica. Quanto prima il M.R. e il pro-rettore alla ricerca e le direzioni coinvolte (Personale e Ricerca) daranno le informazioni corrette su come UNICA dovrà organizzarsi. Ovviamente andrà valutato da ciascun Dipartimento la reale esigenza di attivare un RTDB dopo 3 anni (programmando perciò fin d’ora i P.O. necessari) o meno per avere chiarezza di rapporto da un lato con il M.R e la programmazione di Ateneo e dall’altro con i giovani ricercatori. Vale ricordare a questo proposito che non si deve tarpare o rallentare l’eccellenza, essa infatti come tale è poi spendibile nel mondo della ricerca e nella ricerca nel mondo. 29/12/2018