Istituzioni della democrazia Corso di Introduzione alla Comunicazione Politica a.a. 2017 – 2018 Luca Verzichelli
Assemblee democratiche Diversi dai loro antecedenti storici: Legittimazione monistica Rappresentanza individualistica o di partito Elevata istituzionalizzazione Diversi tra loro per forma, nome e funzioni Tuttavia, alcune caratteristiche distintive Proprie di tutte le assemblee democratiche: Natura assembleare Natura rappresentativa Pluralismo interno Permanenza dell’istituzione rappresentativa Potere legislativo
Luogo della rappresentanza o luogo dei partiti ? I partiti rimangono il canale principale di rappresentanza politica (specialmente in Europa) perché: Selezionano il personale politico Definiscono i programmi politici Mantengono la disciplina degli eletti La capacità del partito “centrale” di controllare i propri eletti è molto variabile. Oggi è evidente la crisi organizzativa dei partiti stessi.
Il bicameralismo Giappone Austria Svizzera Regno Unito Quale bicameralismo abbiamo attualmente in Italia? È un bicameralismo ridondante (casella in alto a sinistra) La riforma costituzionale Boschi varata nel 2016 avrebbe creato una situazione diametralmente opposta Ma il referendum del 4 Dicembre 2016 ha rigettato la riforma Modalità rappresentativa congruente Giappone Austria Poteri concentrati nella I Camera Poteri simmetrici Svizzera Regno Unito Modalità rappresentativa incongruente
Le funzioni dei parlamenti Classificazione di Walter Bagehot [1867] Designazione del personale di governo Funzione elettiva Dare voce alle opinioni popolari Funzione espressiva Informare i cittadini dei diritti e dei doveri Funzione informativa Contribuire alla crescita della nazione Funzione educativa Fissare gli impegni di spesa Funzione finanziaria Approvare le leggi Funzione legislativa
Come comunica il parlamento? Stampa ufficiale e solenne di tutti gli atti Comunicazione giornalistica Leaks e veline: comunicazione informale Comunicazione istituzionale (Rete; TV) Constituency communication dei singoli eletti Disseminazione sulla vita pubblica. Il Parlamento in diretta
Le funzioni nella catena di deleghe I lavori di politica comparata che hanno classificato parlamenti e congressi incrociando le loro funzioni formali con l’effettiva capacità di influenza Funzione Rappresentativa Funzione legislativa e di bilancio Come agente del corpo elettorale Come principale del governo Controllo sul governo In realtà vedremo che il ruolo di agente e principale in una catena di deleghe è reso molto diverso in ogni democrazia, a seconda dei vincoli giuridici e politici
Governo: un concetto multidimensionale Origine etimologica evidente (γυβερναω = timonare) ma assume diversi significati, riferendosi ad ambiti e soggetti diversi. Il termine inglese government è sinonimo di sistema di governo e comprende varie istituzioni centrali. In ambito più ristretto ma ancora ambiguo si può definire governo l’insieme delle istituzioni che concorrono alle funzioni esecutive e amministrative. In senso stretto, l’accezione adottata in questo capitolo, si riferisce all’organo esecutivo in un dato sistema. Uno snodo istituzionale centrale in tutti i regimi e in qualche modo re-inventato dalle democrazie contemporanee
Una definizione empirica Un’istituzione all’interno della quale agiscono particolari attori politici, come i leader legittimati dalla vittoria elettorale e il personale politico selezionato da partiti e altri soggetti istituzionali rilevanti, i quali esercitano la funzione di comando, ovverosia influenzano i processi decisionali vitali per la democrazia stessa Regole formali Regole informali e prassi Insieme di attori Nei regimi contemporanei gli esecutivi si sono altamente istituzionalizzati, costituendo ovunque il nocciolo duro del sistema
Sistemi di governo democratici Vari criteri sono discussi per distinguere tra i diversi sistemi di governo Una tipologia costruita su variabili come legittimazione del capo di governo e durata dell’ufficio del capo di governo definisce sistemi più o meno coerenti con le forme di governo presentate dall’analisi giuridica Tuttavia, tutte le tipologie dei sistemi di governo condotte sugli elementi formali sono approssimative e non riescono a cogliere le evidenti differenze all’interno di ogni tipo
Dimensione partitica del governo Quando l’ingerenza dei partiti nella vita sociale e il controllo assoluto da parte dei loro apparati sui processi di selezione del personale di governo eccedono si pensa che si tratti di una aberrazione (partitocrazia) Ma può esistere un governo “non partitico”? CONDIZIONI PER IL PARTY GOVERNMENT (Katz) a) le decisioni vengono prese da un personale di partito eletto nelle cariche più rilevanti dell’esecutivo; b) le politiche pubbliche sono decise all’interno dei partiti, che agiscono con sufficiente coesione nella difesa di tali piattaforme; c) i detentori delle cariche sono reclutati e agiscono come rappresentanti del proprio partito nella loro esperienza di governo
Dimensioni di variazione empirica tra i governi democratici contemporanei Selezione dei membri di governo Diretta per il capo di governo nei presidenzialismi, Parlamentare nei parlamentarismi Fiducia inaugurale (solo parlamentarismi) Distinzione tra Parlamentarismo “positivo” e “negativo” Mozione di sfiducia Tipico in tutti i sistemi parlamentari Posizione parlamentare dei ministri Necessaria in Uk, compatibile in molti parlamentarismi, incompatibile in altri e in USA Nomina e revoca del primo ministro Forte nei presidenzialismi e nel governo parlamentare primo-ministeriale Principio generale della decisione Collegiale nel direttorio e in alcuni parlamentarismi, dominata dal capo del governo in altri parlamentarismi e nel presidenzialismo
I governi diversi dal Governo Sviluppo delle istituzioni territoriali e funzionali Erosione dei poteri dello stato centrale, devoluzione e federalismo Ritorno di rilevanza per il governo delle città e in generale per i livelli del governo locale Proliferazione di agenzie e posizioni di potere nel territorio
Come comunica il governo? A tutti i livelli, necessaria una comunicazione pubblica sulle azioni svolte Ma come distinguere tra comunicazione pubblica e comunicazione politica? Strutture ad hoc per la comunicazizone pubblica, come le URP degli enti locali o il dipartimento informazione ed editoria del PdCM italiano http://www.governo.it/die/
Strategie di comunicazione politica del governo Media management: disponibilità verso i media “calibrata” a seconda dei momenti o della simpatia degli stessi Information management: manipolazione del flusso di informazioni accessibili sull’azione dei governi Image management: cura della comunicazione personale. Arma a doppio taglio (le traccie del lifting spesso dannose per politici-celebrità)
Personalizzazione e dimensione plebiscitaria della democrazia Fenomeno legato all’esperienza presidenziale USA (presidenza retorica) Tuttavia effetti importanti di concentrazione mediatica sul leader anche nei parlamentarismi Collegamento ad effettivo spostamento di potere:presidenzializzazione dei parlamentarizmi Collegamento all’uso di una retorica diretta , dei sondaggi e dei social media
Spin Doctors L’attore che riesce a sommare più tipi di management informativo al servizio del capo (del governo) Colui che massaggia il messaggio Crea un passaggio verso il pubblico ma anche quando necessario si pome come un muro tra leader e media