Anno A DOMENICA 33 Pensando al giudizio finale, escoltiamo i clarinetti del Requiem di guerra di Britten.

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Transcript della presentazione:

Anno A DOMENICA 33 Pensando al giudizio finale, escoltiamo i clarinetti del Requiem di guerra di Britten

5ª Parte del vangelo di Matteo (c21-25) CONCLUSIONE. Vista l’opposizione con il giudaismo del suo tempo, Gesù se ne stacca: - I discepoli dobbiamo essere semplici (Dom. 31) - Sempre con l’olio (amore) pronto (Dom. 32) - Producendo con i doni ricevuti (OGGI) SOLENNITÀ DI CRISTO RE: Quello che è fatto agli altri, è fatto a Dio (Dom. 34) Valle del Cedron (di Giosafat) luogo del giudizio secondo Gioele 4:2

Facciamo fruttare i talenti? Tra la città e la cima del Monte degli Ulivi (nel fondo) c’è la valle chiamata del Giudizio Facciamo fruttare i talenti?

Mt 25:14-30 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Avverrà infatti come a un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni. A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, secondo le capacità di ciascuno; poi partì.

Gesù ci ha affidato tutti i suoi beni Codice Vaticano. Uno dei più antichi dei Vangeli (IVsec.) Il vangelo è il grande tesoro che abbiamo nelle mani

Subito colui che aveva ricevuto cinque talenti andò a impiegarli, e ne guadagnò altri cinque. Così anche quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnò altri due. Colui invece che aveva ricevuto un solo talento, andò a fare una buca nel terreno e vi nascose il denaro del suo padrone.

Il Vangelo practicato ti dispone alla gioia di fare il bene Il van-gelo nascosto, ti chiude nella oscurità del non-essere Dietro le mura di Gerusalemme, monasteri del Cedron

Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornò e volle regolare i conti con loro.

Quando Gesù tornerà, metteremonelle sue mani le nostre e le sue opere Croce che presiede il Cedron Quando Gesù tornerà, metteremonelle sue mani le nostre e le sue opere Ogni giorno possiamo offrirgli quello che facciamo

Si presentò colui che aveva ricevuto cinque talenti e ne portò altri cinque, dicendo: “Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque”. “Bene, servo buono e fedele – gli disse il suo padrone –, sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone”..

Far fruttificare i talenti è condividerli Vivere la vita è darla, spezzarla Nel mezzo del Cedron, chiesa di Santo Stefano, primo discepolo di Gesù che donò la vita

Si presentò poi colui che aveva ricevuto due talenti e disse: “Signore, mi hai consegnato due talenti; ecco, ne ho guadagnati altri due”. “Bene, servo buono e fedele - gli disse il suo padrone -, sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone”.

Sia il poco, come il molto, nulla risparmia il condividere Piccolo cimitero cristiano nel Cedron Non bisogna attendere riconoscenze: il bene non fa rumore

Si presentò infine anche colui che aveva ricevuto un solo talento e disse: “Signore, so che sei un uomo duro, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso. Ho avuto paura e sono andato a nascondere il tuo talento sotto terra: ecco ciò che è tuo”. Il padrone gli rispose: “Servo malvagio e pigro, tu sapevi che mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso; avresti dovuto affidare il mio denaro ai banchieri e così, ritornando, avrei ritirato il mio con l’interesse.

Non farli fruttare è seppellirci in vita Tomba antica del Cedron Unici e irripetibili, tutti abbiamo talenti propri che non possiamo lasciare inattivi Non farli fruttare è seppellirci in vita Tomba antica del Cedron

Toglietegli dunque il talento, e datelo a chi ha i dieci talenti Toglietegli dunque il talento, e datelo a chi ha i dieci talenti. Perché a chiunque ha, verrà dato e sarà nell’abbondanza; ma a chi non ha, verrà tolto anche quello che ha. E il servo inutile gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti”.

I veri amministratori costruiscono INSIEME un MONDO nuovo Costruire o distruggere dipende da ciascuno Cimitero ebreo con “pietre” simbolo di eternità

Signore Gesù, aiutaci a far fruttare i talenti che tutti abbiamo perché si RINVIGORISCA tra tutti la nostra società

Monache di S. Benedetto di Montserrat www. monestirsantbenetmontserrat Monache di S. Benedetto di Montserrat www.monestirsantbenetmontserrat.com/regina