I Fondi Interprofessionali

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I Fondi Interprofessionali Fondimpresa

FONDI PARITETICI INTERPROFESSIONALI PER LA FORMAZIONE CONTINUA La Legge 388 del 2000 stabilisce che le Parti Sociali possono costituire FONDI PARITETICI INTERPROFESSIONALI PER LA FORMAZIONE CONTINUA finanziano interventi di formazione per i lavoratori occupati utilizzando le risorse pari allo 0,30% dei contributi che mensilmente le aziende versano all’INPS alle Parti Sociali spetta la responsabilità diretta della gestione dei Fondi allo Stato i compiti di verifica e di controllo.

Adesione indipendentemente dal settore di appartenenza o dall’affiliazione alle associazioni di categoria. “Denuncia Aziendale” del flusso UNIEMENS aggregato, non comporta alcun costo e non deve essere rinnovata. Mobilità tra i Fondi Le aziende possono cambiare in qualunque momento il Fondo a cui aderire, trasferendo la propria adesione ad altro Fondo. I versamenti dello 0,30% delle imprese che non aderiscono a nessun Fondo sono ripartiti tra Stato e Regioni.

Fondimpresa ha finanziato piani di formazione sia tramite Avvisi sia su presentazione diretta delle imprese per un totale di 1 miliardo per competitività e innovazione 65 milioni per sostenibilità ambientale 50 milioni per riconversione e orientamento al lavoro delle persone in mobilità 595 milioni per salute e sicurezza sul lavoro 110 milioni per riqualificare i lavoratori in cig miliardi di euro

ATTIVITA’ DEL FONDO L’attività del Fondo si articola su due livelli: nazionale, cui compete la gestione complessiva delle risorse, la programmazione generale, la definizione dei criteri di accesso ed il controllo sull’utilizzo delle risorse regionale attraverso le Articolazioni Territoriali (OBR), cui competono la promozione dei piani formativi condivisi a livello locale, la verifica di conformità dei piani, il monitoraggio delle attività formative, l’assistenza a tutte le aziende operanti nella rispettiva Regione.

Metodologie formative CONTO FORMAZIONE Le aziende possono accedere direttamente alle loro risorse attraverso la presentazione di piani formativi, concordati tra le parti, in qualunque momento dell’anno CONTO DI SISTEMA Più volte all’anno i Fondi pubblicano dei Bandi con regole e scadenze precise. possono partecipare le imprese o gli enti formativi, anche in associazione, che presentano piani formativi, concordati tra le parti, per le aziende aderenti al Fondo. Le strutture tecniche nazionali valutano i piani e formano le graduatorie di finanziamento. Metodologie formative formazione in aula formazione a distanza affiancamento/training on the job project work/action learning seminari metodologie miste

CONTO FORMAZIONE: conto individuale dell’azienda, in esso dove confluisce il 70% o l’80% dello 0,30%. (Sulla propria area riservata ogni impresa ha la possibilità di verificare la disponibilità del proprio Conto Formazione). le risorse sono a completa disposizione dell’azienda titolare i Piani devono essere condivisi da rappresentanti delle Parti Sociali riconducibili ai Soci di Fondimpresa, a livello aziendale, territoriale o di categoria. Le risorse hanno 2 anni di validità. (In caso di inutilizzo per 2 anni, sono automaticamente assegnate al Conto di Sistema). Formazione “tagliata su misura”: i corsi sono interamente progettati in azienda, realizzati fuori o all’interno dell’azienda (anche con docenti aziendali) e possono prevedere qualsiasi metodologia formativa.

La condivisione nel Conto Formazione: In presenza di RSU o di RSA la condivisione si svolge a livello aziendale. In assenza di RSU o di RSA la condivisione si effettua a livello territoriale a cura delle specifiche Commissioni Paritetiche Provinciali.

Fasi del processo di gestione di Piani del Conto Formazione: Adesione Registrazione Condivisione delle Parti Sociali Presentazione del Piano sul sistema informatico Istruttoria da parte dell’Articolazione territoriale e approvazione delibera del CdA di Fondimpresa Monitoraggio Rendicontazione Erogazione delle risorse

CONTO SISTEMA: conto collettivo per sostenere, in particolare, la formazione nelle PMI, favorendone l’aggregazione su piani formativi di interesse comune. in esso confluisce il 26% dei contributi versati dalle imprese, Utilizzato tramite la pubblicazione di Avvisi da parte di Fondimpresa. finanzia attività di carattere generale o tematico (sicurezza, ambiente, innovazione, ecc….) I piani formativi, il cui valore è imposto dagli Avvisi, sono di carattere settoriale o territoriale I piani devono essere condivisi da rappresentanti delle Parti Sociali riconducibili ai Soci di Fondimpresa, a livello aziendale, territoriale o di categoria.

Piani “particolari” del Conto Formazione: PIANI CON AMMORTIZZATORI Fondimpresa prevede la presentazione anche di Piani per lavoratori posti in cassa integrazione guadagni ordinaria o straordinaria o con contratti di solidarietà. Per questi Piani, non è dovuta la quota di cofinanziamento aziendale, altrimenti prevista nella misura di un terzo del costo totale del Piano. PIANI CON IL CONTRIBUTO AGGIUNTIVO Fondimpresa prevede per le aziende che non hanno accantonato sul proprio Conto Formazione abbastanza risorse la possibilità di accedere ad un contributo aggiuntivo. Tali contributi vengono assegnati solo in determinati periodi dell’anno attraverso la pubblicazione di Avvisi che concedono contributi aggiuntivi alle risorse del Conto Formazione.