Istituto Salesiano Don Bosco La responsabilità penale del personale scolastico Brescia, 7 settembre 2011

La responsabilità giuridica civile giudice civile amministrativa TAR indagini penale giudice penale

3) Quali contromisure adottare? EMERGENZA PENALE? Nella gestione della scuola e delle opere ricettive, si assiste al costante incremento nel tempo delle situazioni di rilievo penale. Dobbiamo quindi porci 3 domande 1) Cosa vuol dire? 2) Quali sono le cause? 3) Quali contromisure adottare?

LE CAUSE DEL PROBLEMA giudiziaria la magistratura è sempre più severa con le persone che devono vigilare sui minori sociale bullismo degli alunni e sindacalismo dei genitori mediatica rilevanza mediatica di episodi di cronaca connessi alle case religiose ed alla scuola processuale sdoppiamento del processo penale in due fasi molto diverse tecnologica molti atti, un tempo sconosciuti all’esterno, vengono documentati e resi visibili a tutti normativa estensione all’ente della responsabilità penale riforma di molti reati (es. pedofilia, Internet, sicurezza)

Le contromisure necessarie PERSONALI Approfondimento dei risvolti penali connessi alle proprie mansioni LOCALI Formazione penale del personale Procedure specifiche a livello locale Attività di vigilanza da parte degli apicali ISPETTORIALI Definizione del Modello Organizzativo Emissione del Codice Etico Nomina dell’Organismo di Vigilanza

PRINCIPI DI DIRITTO PENALE concetto di diritto penale e di reato la sanzione penale, rispetto a quella civile ed amministrativa il significato di “autore del reato” l’art. 40 del codice penale i tre livelli della responsabilità penale la struttura del reato: i 3 elementi differenza tra dolo e colpa le cause di giustificazione la posizione penale del Pubblico Ufficiale

Le 3 contromisure previste dalla legge penale (231/01) modello organizzativo codice etico Organismo di Vigilanza mappatura delle attività sensibili per ciascuno dei reati tipizzati dal decreto comportamenti prescritti ai dirigenti, dipendenti e collaboratori e caratterizzati dalla obbligatorietà organismo collegiale ed indipendente, cui spettano i compiti ed i relativi poteri previsti dal decreto. Opera secondo un REGOLAMENTO

Il sistema di prevenzione penale PARTE GENERALE PARTE SPECIALE Modello Organizzativo Analisi dei Rischi Codice Etico Regolamento d’Istituto

SINTESI DEL CODICE ETICO 1 Funzione ed obiettivi del CE Ambito di applicazione 2 Modalità di comunicazione e diffusione del CE 3 Irrilevanza dell’interesse dell’ente in caso di violazione 4 Segreto professionale e riservatezza 5 CE, OdV e diritti dei lavoratori 6 Norme anti mobbing

SINTESI DEL CODICE ETICO 7 Rapporti con la Pubblica Amministrazione 8 Gestione dei fornitori 9 Indirizzo cattolico delle opere, carisma e OdV 10 Repressione degli abusi sessuali 11 Utilizzo delle rete informatica e dei dispositivi 12 Consegna tracciabile de CE

SINTESI DEL CODICE ETICO 13 Segnalazione di fatti di possibile rilievo penale 14 L’attività di audit dell’OdV e conseguenze dei rilievi 15 Conseguenza delle violazioni del CE 16 CE, Modello, OdV e appalti 17-18 Trasmissione all’OdV di rapporti di verifica e reclami 19 Verifica di POF e Regolamenti

LE SCRIMINANTI art. 50 c.p. consenso dell’avente diritto art. 51 esercizio del diritto o Adempimento del dovere art.52 legittima difesa art. 54 stato di necessità

Riflessi penali sui rapporti di lavoro Va garantito il rispetto delle norme sul lavoro. Chiunque può segnalare presunti diritti non riconosciuti MOBBING La Direzione ha il dovere di verificare che non ci siano forme di mobbing orizzontale o verticale STRESS LAVORATIVO Dal 2011 tutte le aziende italiane dovranno adottare sistemi di individuazione ed eliminazione dello stress PREMIO DI PRODUZIONE Per la prima volta recepito nel CCNL scuola e legato al raggiungimento di obiettivi: l’OdV sarà coinvolto.

Uso di Internet e degli altri dispositivi Contromisure interne Utilizzo da parte degli utenti Utilizzo sul posto di lavoro Navigazione effettuata da postazioni private Blacklist o tracciabilità Controllo da parte del personale Previsione nel Regolamento Blacklist o tracciabilità Controllo da parte dei superiori Previsione nel Regolamento Divieto di contatti non autorizzati con gli utenti Divieto di inserire su Internet dati di pubblico dominio contrari al Carisma Divieto per gli alunni di divulgare informazioni relative all’ente

Reati relativi a documenti pubblici FALSO MATERIALE FALSO IDEOLOGICO

Reati propri del pubblico ufficiale ABUSO D’UFFICIO OMISSIONE DI ATTI D’UFFICIO OMISSIONE DI DENUNCIA CORRUZIONE CONCUSSIONE PECULATO

Reati in materia di finanziamenti INDEBITA PERCEZIONE MALVERSAZIONE TRUFFA AGGRAVATA

Reati d’opinione INGIURIA CALUNNIA DIFFAMAZIONE

Reati connessi alla salute MALTRATTAMENTI PERCOSSE LESIONI OMICIDIO MOBBING STALKING

DETENZIONE DI MATERIALE PEDOPORNOGRAFICO Oggetto del reato Procurarsi o detenere materiale pornografico realizzato utilizzando minorenni Consapevolezza che il materiale Posseduto riguarda minori Elemento psicologico reclusione fino a 3 anni e multa non inferiore a 1.549 euro. Sanzione

VIOLENZA SESSUALE (609 BIS) Comprende 2 diverse ipotesi delittuose: MATERIALE (stupro) violenza minaccia Abuso di autorità VIOLENZA SESSUALE PER INDUZIONE (approfittamento) Inferiorità fisica Inferiorità psicologica

LA RIVOLUZIONE DEL 2006 Violenza sessuale Atti di libidine Dopo il 2006 soltanto ATTI SESSUALI definizione casistica