BONIFACIO VIII E IL DECLINO DEL PAPATO

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LA CRISI DEI POTERI UNIVERSALI
Advertisements

LA CRISI DEL TRECENTO.
LA FORMAZIONE DEGLI STATI MODERNI
Il Sacro Romano Impero Germanico: il conflitto con il papa
Il Trecento: tra crisi e conflitti
Introduzione a Collegialità e primato -La Costituzione gerarchica delle Chiesa è per istituzione divina fondata sul Collegio episcopale e sul Primato del.
L’Italia tra il XIV e il XV secolo
MEDIOEVO: SCONTRO TRA CHIESA E IMPERO
A CURA DELLA PROF.SSA MARIA ISAURA PIREDDA I NORMANNI IN ITALIA.
IL DECLINO DELL’UNIVERSALISMO
BONIFACIO VIII E IL DECLINO DEL PAPATO
Gita scolastica in Provenza Classe III A PACLE Tratt.Testi e Dati a.s. 2007/08 Nel 1251 la città entrò a far parte dei domini del duca di Angiò, conte.
La crisi dei poteri unversali
La crisi dei poteri unversali 2 - La crisi del papato.
LA CRISI DEL TRECENTO. Crisi demografica 300 e 400 “i secoli dell’uomo raro” Controtendenza demografica: diminuzione della popolazione europea per disequilibrio.
La crisi del papato e una nuova concezione dell’Impero
IL PAPATO. “PAPA” Dal greco “papas”, padre, utilizzato nel linguaggio infantile Nei secoli III e IV il titolo era dato ai vescovi quale espressione di.
LA FINE DEI POTERI UNIVERSALI PAPATO IMPERO.
CHIESA E IMPERO (LA RIFORMA ECCLESIASTICA, SCISMA D’ORIENTE, LA LOTTA PER LE INVESTITURE), L’ISLAM (TURCHI, LE CROCIATE) CRISTIANITÀ E MONDO ARABO (X-XI.
Vita e opere. La vita di Dante riflette i conflitti politici del suo tempo. Nasce a Firenze nel 1265 da una famiglia di piccola nobiltà Visse a Firenze.
CONCILIO DI COSTANZA. Il Concilio durò dal 1414 al Venne convocato dall’imperatore romano Sigismondo per porre fine allo Scisma d’Occidente.
A cura della Prof.ssa Maria Isaura Piredda
L’Autunno del Medioevo: Trecento secolo di crisi
Il XIII secolo : religione e politica
I FRANCHI I Franchi, divisi tra IV e V secolo in tanti piccoli aggregati lungo i bacini del basso Reno e della Schelda, a partire dal 482 sono inglobati.
LA Crisi dell’ordinamento ecclesiastico
Scontri tra il potere politico e il potere papale tra XI e XIV secolo
I.I.S.S. T. FAZELLO A.S. 2016/2017 LAVORO REALIZZATO DA
Il conflitto tra poteri universali: Papato e impero
LA DIFFUSIONE DELLA RIFORMA IN EUROPA
Fra Alto e Basso Medioevo prende forma una nuova Europa.
L’Italia del Quattrocento
La Controriforma cattolica
La riforma della Chiesa
La Francia e la monarchia assoluta
A cura della Prof.ssa Maria Isaura Piredda
Il Trecento, un secolo di crisi e trasformazioni
ASSISI NEL MEDIOEVO.
L’Impero ‘sacro’ di Ottone III
ENRICO VIII
I FRANCHI IN EUROPA E IN ITALIA PP Prof.ssa Nanci
Il tramonto dell'Impero e del Papato
L’EUROPA NELL’ETA’ DELLA GUERRA DEI CENT’ANNI
Materiali per il corso - 5
IL SECOLO DEI TRE MAESTRI
Il mondo di Lutero - Età moderna ed eredità medievali
L’alto medioevo in europa
Chiesa e Impero 910 Fondazione del monastero di Cluny 962
L’Italia del 1400.
LO SCONTRO TRA LA CHIESA E L’IMPERO
Noi e gli altri [Roma e il mondo] appunti di storia medievale (IV-XV secolo) Lez. 8 b Bonifacio VIII Prof. Marco Bartoli.
MONARCHIE E REPUBBLICHE
LA NASCITA DEI COMUNI EUROPA, XI-XII SECOLO.
LA DIFFUSIONE DELLA RIFORMA IN EUROPA
nascono e si rafforzano gli STATI MODERNI
Noi e gli altri [Roma e il mondo] appunti di storia medievale (IV-XV secolo) Lez. 8 c I papi in Avignone Prof. Marco Bartoli.
MEDIOEVO: SCONTRO TRA CHIESA E IMPERO
A cura della Prof.ssa Maria Isaura Piredda
A CURA DELLA PROF.SSA MARIA ISAURA PIREDDA I NORMANNI IN ITALIA.
Il papato da Bonifacio VIII allo Scisma d’Occidente
L’Europa dei re. La nascita delle monarchie nazionali La pratica del vassallaggio, nei secoli IX-XI, indebolisce il potere politico dei re. Dal XII secolo,
Paolucci, Signorini La storia in tasca
Gregorio Magno e i Longobardi
I Franchi in Italia e il rafforzamento del papato
LO SCONTRO TRA COMUNI E IMPERO
L’affermazione delle monarchie nazionali
L’EUROPA TRA QUATTROCENTO E CINQUECENTO
Uno sguardo alla vita religiosa fra X e XI secolo
La formazione degli stati nazionali
Pipino, Zaccaria e Carlo
Transcript della presentazione:

BONIFACIO VIII E IL DECLINO DEL PAPATO A CURA DELLA PROF.SSA MARIA ISAURA PIREDDA

Alla fine del XIII secolo la Chiesa stava attraversando un periodo di grave crisi Bonifacio VIII, eletto papa nel 1294, si dimostrò subito deciso a proseguire la politica teocratica di Gregorio VII e di Innocenzo III, volta a riaffermare il potere universale del papato

Bonifacio VIII venne eletto dopo il breve pontificato di Celestino V (il pio eremita Pietro da Morrone) che rimase in carica solo pochi mesi dopo essersi resosi conto di quanto gli intrighi della corte pontificia fossero estranei ai propri ideali CELESTINO V

I cardinali scelsero allora Benedetto Caetani che divenne papa con il nome di Bonifacio VIII

Bonifacio VIII era un uomo preparato in campo giuridico e canonico e dal carattere inflessibile Era convinto della supremazia del papato sia in ambito spirituale che temporale

Bonifacio VIII ristabilì l’autorità pontificia nello Stato della Chiesa riducendo all’obbedienza le potenti famiglie nobiliari romane Cercò di inserirsi nei conflitti di potere in Sicilia e a Firenze

Nel 1300 indisse il primo Giubileo o “Anno Santo” della storia della Chiesa (nel corso del quale affluì a Roma un gran numero di pellegrini spinti dal desiderio di ottenere l’indulgenza = remissione dei peccati)

Lo scontro con Filippo il Bello FILIPPO IV IL BELLO La politica teocratica di Bonifacio VIII trovò un ostacolo nel re di Francia Filippo IV il Bello

Filippo IV il Bello ruppe la secolare alleanza tra la monarchia francese e il papato Egli impose ai vescovi francesi di pagare i tributi alla corona Nel 1301 fece arrestare un prelato che si era rifiutato di pagare i tributi

Bonifacio VIII emanò la bolla UNAM SANCTAM (in cui dichiarava la superiorità del potere religioso su quello politico) In risposta Filippo mandò in Italia degli emissari per catturare il papa

Il 7 settembre 1303 ad Anagni il papa venne sequestrato dai francesi al comando di Sciarra Colonna che, secondo la tradizione, in quell’occasione colpì col guanto il volto di Bonifacio (= lo schiaffo di Anagni) L’EPISODIO DI ANAGNI

Il popolo di Anagni insorse e liberò il papa costringendo alla fuga i francesi Il vecchio papa Bonifacio non resse all’offesa e morì il 12 ottobre 1303

LA CATTIVITA’ AVIGNONESE

Dopo il breve pontificato di Benedetto XI, venne eletto papa un arcivescovo francese col nome di Clemente V che si mostrò subito un docile strumento nelle mani di Filippo il Bello BENEDETTO XI

CLEMENTE V Clemente V decise di risiedere in Francia ad Avignone e non si trasferì a Roma

La sede pontificia restò ad Avignone per quasi settant’anni dal 1309 al 1377 sottomessa alla volontà dei re francesi

Il papa Gregorio XI riportò la sede pontificia a Roma nel 1377 Questo periodo viene detto “cattività avignonese” (in ricordo della prigionia sofferta degli Ebrei a Babilonia) Il papa Gregorio XI riportò la sede pontificia a Roma nel 1377 GREGORIO XI

Il periodo avignonese fu vissuto dai fedeli come un’epoca di vergogna e decadenza La Chiesa, pur rimanendo ricca e potente, era succube dei giochi di potere tra sovrani europei

IL GRANDE SCISMA D’OCCIDENTE

Alla morte di Gregorio XI, i cardinali non riuscirono ad accordarsi sull’elezione del nuovo papa I cardinali italiani nominarono papa Urbano VI, che però non fu accettato dai francesi A loro volta, i cardinali francesi elessero Clemente VII

Urbano VI restò a Roma (appoggiato da Inghilterra, Impero e Comuni italiani) Clemente VII si insediò ad Avignone (appoggiato da Francia, Castiglia e Aragona)

Si apriva così il “Grande scisma d’Occidente” che divise la Chiesa cattolica dal 1378 al 1417 Nel 1417 infatti al Concilio di Costanza fu finalmente nominato un unico papa, Martino V