“Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce” BLAISE PASCAL “Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce”
Il divertissement e lo stordimento di sè “Gli uomini non avendo potuto guarire la morte, la miseria , l’ignoranza,hanno deciso di non pensarci per rendersi felici” ( Pensieri) La condizione umana appare paradossale a Pascal in quanto in essa coesistono bene e male, grandezza e miseria, sapienza e ignoranza, felicità e infelicità: Tale paradosso non deve essere negato, ma va compreso. .
L’errore degli uomini consiste nel nascondere a se stessi tali insanabili contrasti, attraverso quello che il filosofo chiama “ Divertissement”, termine che non va tradotto con “divertimento” ma più opportunamente con “distrazione” , come meglio esprime il corrispondente termine latino de-vertere, “volgere lontano da qualcosa”, in quanto con esso si vuole alludere al bisogno di allontanarsi dal problema del senso della vita
La scienza è incapace di capire l’uomo L’uomo ha nel pensiero la sua grandezza, anzi secondo Pascal, egli è stato creato per pensare: nel pensiero è tutta la sua dignità e il suo merito. Ma come pensa l’uomo? Cartesio, com’è noto , aveva indicato un metodo nella ricerca della verità, un metodo consistente nella ragione deduttiva che procede con idee chiare e distinte. Ma Pascal è un anti-cartesiano e ritiene che la scienza abbia dei limiti costituzionali : l'esperienza e l'indimostrabilità dei principi primi .
Esprit de géométrie E’ questo il metodo della scienza moderna che Pascal riconduce all’Esprit de geometrie, ( Lo spirito di geometria), cioè lo sforzo dell’intelletto raziocinante, spesso impotente , di penetrare le cose esteriori fino ai suoi stessi principi. Nonostante Pascal sia egli stesso uno scienziato, ritiene che tale via sia vana e inutile quando si tratta di conoscere il mistero dell’animo umano.
Esprit de finesse Pascal contrappone quindi un’altra facoltà dell’uomo ; l’esprit de finesse che ha per oggetto non le cose, ma l’uomo stesso e si muove sulla base delle ragioni del cuore.
Esprit de géométrie: Esprit de finesse: Lo spirito di geometria è la ragione scientifica, che ha per oggetto la natura e procede in modo matematico e dimostrativo. Essa secondo Pascal, è incapace di capire il mistero dell’uomo Esprit de finesse: Lo spirito di finezza è la facoltà che ha per oggetto il mistero dell’uomo e si fonda sul “cuore”, vale a dire l’intuito e il sentimento che sono in grado di “comprendere” i problemi dell’esistenza e il dramma Umano. Lo spirito di finezza però è indispensabile anche per cogliere ciò che le scienze non possono comprendere, ossia i “primi principi” che sono il fondamento su cui si costruiscono i ragionamenti scientifici.
Le Roi Déchu Per Pascal, l’uomo si trova in una posizione mediana nell’ordine delle cose: compreso tra il tutto e il nulla, l’uomo è un nulla di fronte al tutto ed un tutto di fronte al nulla. Questa situazione esistenziale mediana determina nell’uomo uno scarto incolmabile tra ciò che è e ciò che vorrebbe essere , è insomma un “desiderio frustrato”. Secondo Pascal solo il cristianesimo e la dottrina biblica del peccato originale spiegano la peculiare condizione esistenziale dell’uomo in quanto sottolinea la caduta dell’uomo dalla sua condizione di beatitudine originaria. L’uomo è quindi un sovrano decaduto che in esilio conservi il ricordo degli antichi splendori.
La scommessa su Dio La “scommessa pascaliana” è la nota argomentazione in favore dell’esistenza di Dio. Dio non può essere dimostrato con la ragione ( anche se i filosofi hanno tentato di farlo invano), di lui non si può avere certezza. In ogni caso conviene, anche secondo un calcolo delle probabilità “scommettere”a favore della sua esistenza, perché ciò che si potrebbe guadagnare vincendo, è infinitamente superiore a quanto si potrebbe perdere, sbagliando. La scommessa è un rischio calcolato perché azzarda la certezza del finito ( i beni mondani) per guadagnare, con probabilità, l’infinito ( la beatitudine eterna).