II DOMENICA DI AVVENTO ANNO C

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
SECONDA DOMENICA DI AVVENTO - C
Advertisements

II DOMENICA DI AVVENTO ANNO C
Domenica II di Avvento 6 Dicembre 2009
Camminare verso una più grande uguaglianza tra i popoli e le persone
9 dicembre 2012 Seconda Domenica.
Musica: Cantata 36 di Avvento (J.S. Bach)
9.00.
BATTESIMO E TENTAZIONE
Parola di Vita Parola di Vita Dicembre 2011 Dicembre 2011.
Prima Domenica di Avvento State pronti “State pronti, perché nell’ora che non immaginate, il figlio dell’uomo verrà” (dal Vangelo di Matteo 24,44)
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, TUTTO IL MIO È TUO vangelo di Luca IL REGNO È IN MEZZO A NOI Anno C Musica: Cantata 36 di Avvento (J.S. Bach)
Anno C TRANSIZIONI MANUALI Domenica II d’Avvento 10 dicembre 2006.
Anno C Domenica II di Avvento 6 dicembre 2015 Musica: “Cosa daremo al figliolo della Madre” (canzone popolare catalana) Gerusalemme: muro della Porta.
Il tempo dell’Avvento è segnato da modelli concreti di attesa. Oggi la liturgia concentra l’attenzione sulla figura di Giovanni Battista. Egli annuncia.
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI Anno C Musica: Cantata 36 di Avvento (J.S. Bach)
II DOMENICA DI AVVENTO ANNO C
“Aspettate la sua Misericordia”
Anno C Domenica II di Avvento 6 dicembre 2015 Musica: “Cosa daremo al figliolo della Madre” (canzone popolare catalana) Gerusalemme: muro della Porta.
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE E’ MIO E’ TUO vangelo di Luca IL REGNO È IN MEZZO A NOI Anno C FIGLIO, QUELLO CHE E’ MIO E’ TUO.
II dom. di AVVENTO - C «Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!» Lc 3,1-6 «Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!» Lc 3,1-6.
DOMENICHE 2- AVVENTO B Adesso è il tempo di prendere la strada, perché terminano “le settimane” di Daniele (musica popolare catalana) Regina.
Nella notte o Dio noi veglieremo con le lampade, vestiti a festa: presto arriverai e sarà giorno. Rallegrati in attesa del Signore improvvisa giungerà.
Risurrezione del Signore
Dal Vangelo secondo Giovanni 18,33b-37
La Cantata 36 di Avvento di Bach ci fa vivere la liturgia
Seconda domenica di Avvento 4 dicembre 2011
Signore concedimi il tuo perdono…
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
ORATORIO di NATALE di JS. Bach: “Sorge bella LUCE”
Camminare verso una maggior uguaglianza fra le persone e i popoli è l’invito alla conversione. E’ l’utopia cristiana della fratellanza universale! Sappiamo.
Chi è Gesù per te ? Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà». Marco.
L’AVVENTO “ Vieni, Signore Gesù “.
Testo di Mons. Tonino Bello
9.00.
XII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO C
Dal Vangelo di Matteo cap. 4, 1-25.
Regina DOMENICHE 2- AVVENTO B
Cantico di Simeone, di Schmitt: “il Profeta ha visto la LUCE”
Cantico di Simeone, di Schmitt: “il Profeta ha visto la LUCE”
Regina DOMENICHE 2- AVVENTO B
Regina DOMENICHE 2- AVVENTO B
Domenica 2 di Avvento 10 dicembre 2017
Parola di Vita Dicembre 2011.
Regina Anno A DOMENICHE 2 AVVENTO.
Regina Anno A DOMENICA 3 AVVENTO.
Percorriamo la Via della Croce con i nostri fratelli in guerra
Cantico di Simeone, di Schmitt: “il Profeta ha visto la LUCE”
Dal Vangelo secondo Giovanni 1,
P R E C I S A Z I O N E Queste NON sono le letture della Messa originali: si tratta di mie rielaborazioni, comunque molto aderenti ai testi. I S T.
IL CREDO.
Solennità di S. Giovanni Battista
I I DOMENICA DI AVVENTO ANNO A
MARCO.
Domenica II di Avvent0 9 dicembre 2018
Mattonelle del Benedictus, di Ain Karem. GERUSALEMME
IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL REGNO È IN MEZZO A NOI
L’ Oratorio di Natale di Bach ci faccia scoprire Gesù in queste feste
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
Van gelo Matteo Luca Mt Mc Lc Gv Matteo Marco Luca.
Anno C Domenica lV d’Avvento
Gesù nella storia Analisi dei Vangeli.
IIi DOMENICA DI AVVENTO ANNO B
Anno C Domenica II di Avvento 3 dicembre 2018.
FIGLIO, QUELLO CHE E’ MIO E’ TUO
Dal Vangelo secondo Giovanni 1,1-14
xXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
II DOMENICA DI AVVENTO ANNO C
COLLOCAZIONE STORICA DI GESU’
Del Sacerdote, tanto grande e tanto fragile hanno detto:
Dal Vangelo secondo Giovanni
Transcript della presentazione:

II DOMENICA DI AVVENTO ANNO C Luca 3,1-6

Nell’anno quindicesimo dell’impero di Tiberio Cesare,

mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea,

Erode tetràrca della Galilea,

e Filippo, suo fratello, tetràrca dell’Iturèa e della Traconìtide,

e Lisània tetràrca dell’Abilène,

sotto i sommi sacerdoti Anna e Càifa,

la parola di Dio venne su Giovanni, figlio di Zaccarìa, nel deserto.

Egli percorse tutta la regione del Giordano,

predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati, com’è scritto nel libro degli oracoli del profeta Isaìa:

«Voce di uno che grida nel deserto:

Preparate la via del Signore,

raddrizzate i suoi sentieri!

Ogni burrone sarà riempito,

ogni monte e ogni colle sarà abbassato;

le vie tortuose diverranno diritte

e quelle impervie, spianate.

Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!».

II DOMENICA DI AVVENTO ANNO C Luca 3,1-6

OGNI UOMO VEDRÀ LA SALVEZZA DI DIO!

Le parole dell’Avvento

Deserto

Se il deserto è il luogo dell'intimità con Dio, della prova, della purificazione, dell'abbattimento degli idoli, viverne la spiritualità, oggi, deve comportare tante conseguenze: non lasciarci prendere dall'affanno delle cose; non sprofondare nello scoraggiamento quando si sperimenta l'aridità e la fatica nel quotidiano, con tutte le sue tentazioni; abbattere i piccoli idoli che abbiamo eretto, forse anche accanto alla croce, nel santuario della nostra coscienza.

Parola e voce

II Battista, definito semplice voce di colui che verrà dopo e che sarà la Parola, deve provocare, in noi, una conversione all'umiltà, alla coscienza del limite, al rifiuto di ogni arrogante prevaricazione. Noi siamo i servi della Parola. Le prestiamo vibrazioni e risonanze. La portiamo lontano e le diamo cadenze di attualità. Ma la Parola è Cristo. È lui che giudica e che salva.

Grano e pula

Non è ingenuità se oggi ci chiediamo qual è la percentuale della crusca nel frumento della nostra esistenza. E non è neppure dare sfogo all'ingenuità se ci si esercita in una specie di bilancio di previsione, pensando a quale sarà la crusca della nostra vita che il Signore un giorno brucerà e a quali saranno i chicchi di grano lucente che egli riporrà nei suoi granai. È solo il tentativo di chi vuol tradurre in spessore di concretezza l'invito alla conversione.

Don Tonino Bello, Avvento. Natale Don Tonino Bello, Avvento. Natale. Oltre il futuro, Padova, Messaggero, 2007, 61-66).  

OGNI UOMO VEDRÀ LA SALVEZZA DI DIO!