Gruppi e movimenti
Una panoramica Gruppi di interesse: influenza indiretta sui processi decisionali a difesa di un interesse ben definito - organizzazione formale - prevalenza della attività di lobbying Movimenti: influenza indiretta sui processi decisionali per mettere in agenda temi sottovalutati - assenza di organizzazione formale - prevalenza di modalità conflittuali e non convenzionali, partecipazione intermittente, aggregazioni discontinue
Gruppi Bentley: un gruppo coincide con ogni sezione della società che agisca o tenti di agire sulla base di un certo interesse Truman: gruppo di interesse è qualsiasi gruppo che, sulla base di uno o più atteggiamenti condivisi, presenta delle domande ad altri gruppi della società Almond e Powell: gruppo di interesse è un gruppo di individui legati da comuni preoccupazioni o interessi che sono consapevoli di questo legame
Tipi di gruppi (Almond e Powell) Gruppi di interesse anomico: «folle e rivolte disorganizzate, espressione più o meno spontanee di protesta e lamentela che crescono velocemente e, di norma, altrettanto velocemente rientrano» Gruppi di interesse non-associativo: si basano su appartenenze primarie o originarie Gruppi di interesse istituzionale: si basano sulla tutela delle prerogative dell’organizzazione stessa di appartenenza Gruppi di interesse associativi: «strutture specializzate per l’articolazione degli interessi che sono specificatamente designate a rappresentare gli obiettivi di un gruppo in particolare»
La pressione « la classica modalità d’azione dei gruppi, che consente il passaggio da un mero gruppo di persone accumunate da un interesse condiviso a un gruppo che cerca di influenzare le scelte politiche e quelle del personale che dovrà attivarle, viene definita ‘pressione’» (Pasquino 1997)
Pluralismo Vs. Neocorporativismo Rappresentanza pluralista: sistema di rappresentanza degli interessi con associazioni multiple, volontarie, concorrenti, non gerarchiche e non necessariamente differenziate secondo criteri funzionali Lobbying Rappresentanza neo-corporativista: sistema di rappresentanza degli interessi in cui le unità costruttive sono singole, obbligatorie, non in concorrenza l’una con l’altra, gerarchiche e differenziate secondo criteri funzionali Concertazione
I movimenti Definiti attraverso: Reti di interazioni prevalentemente informali basate su: Credenze condivise e solidarietà, che si mobilitano su: Tematiche conflittuali attraverso: Un uso frequente di varie forme di protesta (Della Porta e Diani, 1997)
Condizioni della capacità organizzativa Variabili sociali Struttura delle opportunità politiche Istituzioni politiche (grado di decentramento territoriale e separazione funzionale del potere) Strategie prevalenti Sistema di alleanze e conflitti (configurazione del potere)