LO SCONTRO TRA COMUNI E IMPERO
Quali furono i motivi che portarono allo scontro? I Comuni si erano svincolati dal sistema feudale dal punto di vista economico e tendevano all'autonomia politica e amministrativa, ignorando le direttive imperiali nella vita cittadina
Sotto quale imperatore iniziarono gli scontri? Federico I di Svevia, detto Barbarossa (1125 - 1190), eletto dopo grandi conflitti che avevano visto in Germania la nascita di due fazioni: GUELFI che appoggiavano i duchi di Baviera GHIBELLINI che appoggiavano i duchi di Svevia
Egli voleva: organizzare una grande crociata tedesca per recuperare i Luoghi Santi unire l’Europa sotto di sé, partendo dall'Italia
Quali erano i suoi progetti per l’Italia? riportare sotto il suo controllo i comuni del centro-nord acquistare la supremazia sul papato estendere il potere imperiale sull'Italia meridionale a danno dei Normanni
Che cosa fece? Nel 1154 scese in Italia con un piccolo esercito e convocò una dieta a Roncaglia (Piacenza) Revocò le REGALIE ai comuni che se ne erano appropriati (diritti del sovrano: imporre tasse, battere moneta, stipulare trattati).
Dopo aver distrutto alcune città ribelli, si fece incoronare re d'Italia a Pavia. Andò poi a Roma dove si accordò con papa Adriano IV che gli diede la corona imperiale (1155) riottenendo in cambio il potere. Il popolo di Roma, però, insorse e costrinse Barbarossa a tornare in Germania
Nel 1158 tornò in Italia Seconda dieta a Roncaglia: fu riconosciuto come suprema autorità della Terra, fonte di ogni legge e detentore di ogni diritto. Decise di sostituire ai consoli un podestà nominato dall'imperatore, con pieni poteri. Scoppiò una rivolta in quasi tutta l'Italia, ma fu domata con violenza: furono distrutte Milano e Crema
1163 - 1168 Federico si ritirò davanti alla Lega lombarda (Giuramento di Pontida), sostenuta anche dal nuovo papa Alessandro III. Scontro finale nel 1174, vittoria della lega prima ad Alessandria, poi a Legnano. Federico venne costretto alla PACE DI COSTANZA (1183) con cui riconobbe le regalie ai comuni, il diritto ad avere un proprio esercito e di eleggere propri magistrati.
I Comuni divennero Stati sovrani la cui autonomia e istituzioni furono sancite dal riconoscimento imperiale. Barbarossa, infine, fece sposare suo figlio Enrico VI con Costanza d'Altavilla, ultima normanna, unendo il sud dell'Italia all'impero. Da loro sarebbe nato Federico II