PROCESSI DEGENERATIVI Accumulo intracellulare di sostanze SOSTANZE ENDOGENE SOSTANZE ESOGENE
Meccanismi generali di accumulo: Alterazioni nel metabolismo. In questo caso sono accumulate sostanze endogene come i lipidi.
Meccanismi generali di accumulo: 2) Mancanza degli enzimi necessari per degradare i substrati complessi in prodotti solubili. Sono malattie genetiche: le sostanze si accumulano nei lisosomi, come nel caso delle glicogenosi
Meccanismi generali di accumulo: 3) Alterata conformazione proteica con conseguente disfunzione del trasporto intracellulare
Meccanismi generali di accumulo: 4) Incapacità della cellula di degradare materiale esogeno fagocitato, come silice e carbone.
Meccanismi generali di accumulo: Alterazioni nel metabolismo. In questo caso sono accumulate sostanze endogene come i lipidi.
Organi più frequentemente colpiti: Steatosi Accumulo intracellulare di trigliceridi sia di origine esogena che di origine endogena Organi più frequentemente colpiti: Fegato Rene Miocardio
LIPOPROTEINE
TG CE CHILOMICRONI CE CE FL HDL REMNANTS Tessuto muscolare e adiposo AIV AI B48 CII CHILOMICRONI LIPOPROTEIN- LIPASI CE FL AI AII CII E HDL TG CE B48 REMNANTS E
VLDL IDL e LDL CE Biosintesi AG REMNANTS NEFA TG + CE+ Lipoproteine (dal tessuto adiposo) TG + CE+ Lipoproteine VLDL LIPOPROTEIN-LIPASI IDL e LDL
Tessuti extraepatici CE FL HDL CE LDL Biosintesi AG TG CE TG CE AII Tessuti extraepatici CE FL AI E HDL CII CE E B100 LDL Biosintesi AG Trigliceridolipasi Epatica (TGLE) TG CE TG CE E E B100 B100 capillari VLDL ILDL LPL
Steatosi epatica STEATOSI = Aumentato ingresso di acidi grassi negli epatociti (provenienti dalla dieta o dai depositi, diabete, obesità ) Aumentata sintesi di trigliceridi da parte degli epatociti (etanolo) STEATOSI = Accumulo negli epatociti di TRIGLICERIDI (glicerolo + 3 catene di acidi grassi) perché si instaura un disequilibrio fra quantità presente e capacità di smaltimento Diminuita secrezione di trigliceridi, sotto forma di VLDL, da parte degli epatociti (digiuno prolungato, kwashorkor, sostanze inibenti la sintesi proteica ma non la mobilizzazione dei lipidi, variazioni qualitative dei lipidi di membrana, CCl4, alterazioni funzionali del citoscheletro) Diminuita ossidazione di acidi grassi negli epatociti (ipossia ipossica, anemica, stagnante, istotossica)
Steatosi a substrato ereditario Malattia di Wolman: mutazione del gene che codifica per la lipasi acida (enzima lisosomiale). La sua mancanza comporta accumulo di lipidi all’interno dei lisosomi epatici Steatosi intestinale: mutazione del gene che codifica per una apolipoproteina dei chilomicroni. La sua mancanza comporta mancata estrusione dei trigliceridi assorbiti dall’intestino con accumulo di essi all’interno degli enterociti.
TESAURISMOSI 2) Mancanza degli enzimi lisosomiali necessari per degradare i substrati complessi in prodotti solubili. Sono malattie genetiche: le sostanze si accumulano nei lisosomi, come nel caso delle glicogenosi
mucopolissaccaridosi Sostanze accumulate lipidi glucidi mucopolissaccaridosi sfingolipidosi lipidosi glicogenosi