STATI DEL MONDO PER PIL (nominale) anno 2016 Fonte : De Agostini Geografia Stati Uniti 18.569 Cina 11.218 Giappone 4.936 Germania 3.466 Regno Unito 2.629 Francia 2.463 India 2.256 Italia 1.850 Brasile 1.798 Canada 1.529 Corea del Sud 1.411 Russia 1.230 miliardi di dollari USA
Stati del mondo per PIL (nominale) 2016
STATI DEL MONDO PER PIL PRO CAPITE (PPA) anno 2016 dollari USA Kuwait 71.880 Norvegia 69.249 Irlanda 69.000 Emirati Arabi 67.871 Svizzera 59.586 Stati Uniti 57.436 Arabia Saudita 55.138 Paesi Bassi 51.040 Svezia 49.836 (Italia 24^ con 30.000 $) N.B. Sono esclusi gli Stati piccolissimi come San Marino etc. GLI STATI ULTIMI DELLA LISTA PER PIL (PPA) anno 2016 Eritrea 1410 dollari USA Guinea 1265 Mozambico 1215 Malawi 1134 Niger 1107 Liberia 855 Burundi 814 Rep. Dem. Del Congo 773 Rep. Centrafricana 652
IL SOTTOSVILUPPO Le cause naturali (clima, terremoti, alluvioni)hanno in genere un’incidenza piuttosto limitata; le principali cause sono di tipo antropico: Guerre interne o esterne Governi dittatoriali, mancanza di libertà, corruzione Passato coloniale o difficile fase di decolonizzazione Scarsità di infrastrutture Agricoltura arretrata di sussistenza e non meccanizzata Scarso sviluppo industriale Analfabetismo o scarsa scolarizzazione SINTOMI DEL SOTTOSVILUPPO: Economia di sussistenza e scarsi scambi commerciali Denutrizione e malnutrizione Mortalità infantile elevata Speranza di vita più breve Forti disparità sociali Forti differenze di qualità di vita tra città e campagna Servizi pubblici molto limitati Debito pubblico elevato Basso valore della moneta
GLI OBIETTIVI DI SVILUPPO DEL MILLENNIO (ONU) Ridurre fame e povertà estreme (persone che vivono con meno di 2 $ al giorno) Istruzione primaria per tutti Pari opportunità fra i sessi Ridurre la mortalità infantile Migliorare la salute materna Ridurre il numero delle più gravi malattie infettive : HIV, tubercolosi, malaria Sostenibilità ambientale (aree verdi), accesso per tutti all’acqua potabile, servizi igienici adeguati Sviluppare la cooperazione globale Progressi registrati negli ultimi anni: soprattutto sui punti 1,2, 6,8 Un punto critico è il n. 7 dove si sono registrati anche peggioramenti