Progetto Comenius I.P.S.I.A. Acri anno scolastico 2006/2007
Acqua nelle Religione
Durante le festività pasquali vengono rivissuti, nella ricca e mistica simbologia orientale, la Passione,la Morte e la Resurrezione di Cristo.
La grande e Santa Settimana Pasquale, che unisce il trionfo di Cristo e l’annuncio della passione,inizia la domenica delle palme,fino ai vespri della domenica di resurrezione.
Nei primi tre giorni della Settimana Santa,da lunedì a mercoledì,si celebra la Liturgia dei Presantificati.
La mattina del giovedì Santo si celebra la messa del crisma La mattina del giovedì Santo si celebra la messa del crisma. Nella stessa giornata avviene la cerimonia della“Lavanda dei piedi”
Giovedì e Venerdì le campane della chiesa restano mute. Nella mattinata di Venerdì Santo,durante la liturgia, il celebrante copre con il Sudario il Crocefisso e lo depone sul Santo Sepolcro,dove rimarrà per tre giorni. In serata la solenne e commovente processione attraversa tutto il paese.
Sabato Santo si tolgono le tende nere dalle finestre della chiesa e,mentre ritorna la luce,suonano festa le campane per preannunciare la resurrezione.
Il sabato notte le donne dei vicinati di San Demetrio Corone si recano con una disorganizzata processione alla fontana dei monaci del Collegio di Sant’Adriano per il rito del “ rubare l’acqua”
Escono di casa senza un ordine preciso e solo sulla strada si incontrano tra loro. Si guardano e camminano a gruppi,ma è proibito loro parlare. Lungo il tragitto i giovani cercano di far parlare,inutilmente le persone. Il rispetto del silenzio e la regola di questa processione.
Soltanto dopo essere giunti alla fontana e bevuto l’acqua potranno scambiarsi gli auguri e iniziare a parlare.
Il significato di questo rito collettivo ha connotati sia religiosi che sociali ……… Una volta rubata l’acqua si torna in paese cantando e,si assiste ad un folò Pasquale
Questo falò viene acceso a mezzanotte sul sagrado della chiesa per simboleggiare il Cristo risorto
Realizzato da: Campagna Rossella Lavorato Stefania