L’ARTE MEDIEVALE
Julius von Schlosser (storico dell’arte medievale) nel libro “L’arte del Medioevo” (1923) affronta alcuni concetti fondamentali per capire l’arte del medioevo e che sono rimasti alla base della critica dell’arte di questo periodo.
nel Medioevo non troviamo mai un’immagine realistica ma sempre, infallibilmente, un’immagine – pensiero >>> ha uno scopo didascalico (di insegnamento) immagini come “biblia pauperum”
Teoria della “biblia pauperum” di Gregorio Magno (Papa nel 590 d. C Teoria della “biblia pauperum” di Gregorio Magno (Papa nel 590 d.C.) immagini fondamentali per l’istruzione degli analfabeti e delle masse.
salvaguardia le immagini ma contemporaneamente le svaluta perché viste come la lingua degli ignoranti; gli artisti a loro volta sono visti come semplici artigiani.
concetto di “historia spiritualis” teoria che afferma che la storia segue una sua legge propria, puramente spirituale: il volere dell’Unico (Dio), onnipotente e onniveggente, il volere della Divina Provvidenza
concetto di “rinuncia dell'io” si rinuncia alla volontà individuale per sottostare al volere divino
Interessante anche la teoria di Karl Marx (1818 – 1883): la religione è un prodotto delle condizioni sociali: se l’uomo vive nell’incertezza è inevitabile che si rivolga a Dio per trovare conforto.
Architettura romanica Il Romanico XI – XII sec. Architettura romanica Scultura romanica 9
ROMANICO nel senso che ha un’origine nell’arte romana, si sviluppa da quella e ne continua alcune caratteristiche. Il termine nasce nell’Ottocento.
... A differenza dell’arte romana, però, non ha caratteri sempre unitari; le caratteristiche cambiano a seconda del territorio in cui si sviluppa, quindi a seconda della geografia.
In architettura, infatti, si parla di un romanico dell’Italia settentrionale, centrale e meridionale.
Cenni storici: - periodo di ripresa economica e forte incremento demografico con ripopolamento delle città - si forma una nuova classe di piccoli produttori, artigiani, mercanti che costituiranno la futura borghesia
- rinascono i mercati e i commerci, viene reintrodotta la moneta (al posto del baratto) - c’è un rinnovato interesse per gli studi e nascono le prime università: Bologna 1088, Pisa 1343
- Le città diventano COMUNI: si cingono di imponenti mura e si dotano di grandi edifici pubblici e religiosi nasce la chiesa romanica
Caratteristiche generali dell'architettura
Sant’Ambrogio a Milano XI – XII sec.
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San Geminiano a Modena 1099 - 1184
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San Marco a Venezia 1063 - 1094
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San Miniato al Monte a Firenze 1013 – XII sec.
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Cattedrale di Pisa 1063 - 1118
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La piazza dei Miracoli Pisa
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Duomo di Monreale presso Palermo 1240 (inizio costruzione)
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Cattedrale di Palermo 1185 (inizio costruzione)