Valutazione dei danni alla salute prodotti da una centrale a carbone Paolo Crosignani Già Direttore Unità di Epidemiologia Ambientale, Istituto Tumori, Milano
Disegno dello studio Misura diretta del danno Studio caso-controllo di popolazione: insieme di comuni contigui della prov. di Savona da caratterizzare con diversi livelli di esposizione Eventi acuti : ricoveri per patologie respiratorie e cardiache stabilite a priori da SDO Decessi per cause respiratorie e cardiovascolari stabilite a priori da mortalità nominativa ASL Valutazione esposizione: modello di diffusione e misure di bioaccumulo su 3 livelli.
Modello di diffusione: catena modellistica Unige ed ARPAL
Figura 3 - As-Pb-Se-Cd-Sb: Mappa dei terzili dei valori dell’indice relativo al carico totale normalizzato (CTN)
Altre caratteristiche Esclusione dell’area di Cairo Montenotte per le emissioni della cokeria Standardizzazione per SES mediante indice di deprivazione della sezione di censimento Valutazione qualità SDO e Mortalità SDO 2005-2010 Mortalità 2000-2007 Valutazione correlazione tra indicatori e SES
Risultati: ricoveri adulti RICOVERI CVD E RESP 9482 Modello RA Casi attrib. 12625 1.11 0.099099 1251.126 7043 1.064 0.06015 423.6391 1674.765 29150 5452 Bioaccumulo 6826 1.053 0.050332 343.5689 16872 1.116 0.103943 1753.72 2097.289
Bambini: soggetti RICOVERI PER CAUSE RESPIRATORIE 516 RR - Modello RA Casi attribuibili Totale casi attribuibili 819 1.377 0.273784 224.2288 496 1.351 0.259808 128.8645 353.0933 1831 295 RR-Bioaccumulo 448 1.299 0.230177 103.1193 1088 1.482 0.325236 353.857 456.9763 BAMBINI ASMA 74 Modello 146 1.725 0.42029 61.36232 85 1.625 0.3846 32.69231 94.05463 305 38 Bioaccumulo 76 1.71 0.415205 31.55556 191 2.04 0.509804 97.37255 128.9281
Risultati: mortalità MORTALITA' DECESSI CVD (400-440) 1847 Modello 2364 1.053 0.050332 118.9858 1297 1.113 0.101527 131.681 250.6668 5508 1025 Bioaccumulo 1312 1.073 0.068034 89.26002 3171 1.084 0.077491 245.7232 334.9833 DECESSI RESPIRATORI (460-519) 277 408 1.197 0.164578 67.14787 212 1.202 0.168053 35.62729 102.7752 897 160 202 1.064 0.06015 12.15038 535 1.175 0.148936 79.68085 91.83123
Considerazioni Nessun confondimento da SES o da altre sorgenti. Rischi “deboli”: necessità di precisa caratterizzazione della esposizione Rischi “deboli” ma effetti importanti Disegno dello studio comparabile ad uno studio di coorte e molto più efficiente Ricoveri e mortalità come riflesso dello stesso processo di aggravamento delle condizioni di salute della popolazione
Schwartz J. et al. (Environmental Health Perspectives, 2008 – vol Schwartz J. et al. (Environmental Health Perspectives, 2008 – vol. 116, n. 1) 13
Su tutti i casi considerati. In realtà, tra gli ESPOSTI (91 casi) 26 non si sarebbero ammalati, pari al 29%