Terra, il potere delle piante 3. La nascita del grano
Nell’era dei dinosauri Le foreste dominavano il pianeta L’artico e l’antartico erano ricoperte da foreste a causa del gran caldo.
La sfida dell’erba agli alberi L’erba si sviluppò nel sottobosco già 66 milioni di anni fa L’erbacee sopravvissero all’impatto con l’asteroide, ma dovettero affrontare una crisi dovuta alla scarsità di CO2 nell’atmosfera.
Mancanza di Anidride Carbonica Tra 55 milioni e 30 milioni di anni fa la CO2 iniziò a scarseggiare minacciando la sopravvivenza delle piante La crisi ebbe inizio con la creazione delle Montagne (massima espansione Orogenetica della storia) Si formò il CALCARE: una roccia che sottrasse l’anidride carbonica dall’atmosfera. Le piante, erbacee incluse, stentavano a sopravvivere
Le nuove erbacee: Respirazione CAM Alcune erbacee ebbero una mutazione e svilupparono un sistema per assorbire una maggiore quantità di CO2 Queste cellule, disposte ad anello, concentrano una maggior quantità di anidride carbonica
8 milioni di anni fa Le Foreste continuarono a dominare il pianeta, ma il clima stava cambiando e 8 milioni di anni fa il clima diventò secco e arido. Questo clima provocò numerosi incendi che l’erba secca alimentava. L’erbacee hanno dei vantaggi rispetto agli alberi: Resistenza al fuoco Crescita più veloce
L’era dell’erba A causa degli incendi gli alberi si ritirarono e l’erba prese il sopravvento e dominò il pianeta. Ciò ebbe delle conseguenze sul mondo animale: 8 milioni di anni fa, nel giro di un milione di anni, tutti gli erbivori iniziarono a cibarsi di erba invece che di alberi
Conseguenze delle erbacee sugli animali Le piante erbacee svilupparono una difesa contro gli animali e causarono la più grande estinzione di mammiferi erbivori della storia Alcuni animali svilupparono una dentatura adatta a mangiare la nuova erba aprendo la strada agli erbivori che ancora oggi vivono sulla terra.
La silice I bordi taglienti delle erbacee erano fatti di Silice, che attraverso il letame dei nuovi erbivori e grazie ai fiumi che lo trasportarono nel mare, servì come fonte di nutrimento alle DIATOMEE (alghe verdi). 5 milioni di anni fa le Diatomee crebbero a dismisura e diventarono la base dell’alimentazione degli animali marini e grandi produttori di ossigeno. Ancora oggi producono 1/4 dell’ossigeno dell’atmosfera.
La storia degli esseri Umani In AFRICA: 5 milioni di anni fa alcuni primati abbandonarono gli alberi per le savane, differenziandosi dai loro simili e dando origine ai primi OMINIDI. La posizione eretta fu determinata dall’erba alta che costrinse i primi ominidi ad alzarsi in piedi.
Homo Sapiens Per 5 milioni di anni questi Ominidi hanno continuato il loro percorso evolutivo in Africa finchè alla fine comparve l’Homo Sapiens. 100 mila anni fa l’Homo Sapiens cominciò a migrare nel resto del mondo. Erano ancora cacciatori e raccoglitori. 12 mila anni fa iniziarono i primi insediamenti stabili degli esseri umani. Ciò fu possibile grazie al Triticum Boeticum: una specie di frumento
Il Grano Il Triticum Boeticum è un tipo di grano che subì una mutazione. Tale mutazione impediva alla pianta di perdere i chicchi di grano Nel grano mutato le cellule non si degradano e impediscono al chicco maturo di staccarsi dalla pianta
Questa mutazione, che non avrebbe permesso alla pianta di riprodursi, fu però molto utile per l’uomo. Ne permise la raccolta e la semina: nacque il grano coltivato e l’agricoltura. Ciò permise agli uomini di insediarsi stabilmente in un luogo, di vivere in gruppi numerosi, di costruire villaggi, paesi e infine città.