Analisi e proposte di miglioramento del processo di controllo in entrata merci del materiale d’acquisto in Mikron Sa Studente Relatore Correlatore Committente Rudy Badrutt Donatella Corti Silvia Menato Mikron Sa Corso di laurea Modulo Anno Data Ingegneria gestionale M00006P – C00006P 2018 01.09.2018 Abstract Questo lavoro riporta i risultati di un progetto svolto presso l’azienda Mikron Sa di Agno nell’ambito della gestione della qualità e, in particolare, prevede l’analisi e la proposta di miglioramento del processo di controllo in entrata merci del materiale d’acquisto. Lo studio è stato eseguito su più processi, a partire da quando i componenti acquistati arrivano in azienda fino a quando saranno usufruibili sullo scaffale in magazzino. L’analisi AS-IS dei processi di interesse è stata fatta sia considerandoli singolarmente, sia mappando la Value Stream Map dell’intero flusso. A fronte delle criticità riscontrate in questa fase, sono state sviluppate delle migliorie che potranno agire sia trasversalmente su tutta l’attività di entrata merci che specificamente su una singola attività. Anche se non si arriverà all’implementazione completa delle soluzioni proposte, si è voluto fornire un’idea di quali potrebbero essere i cambiamenti del flusso di materiale e del relativo flusso informativo mappando lo scenario TO-BE e proponendo, ove possibile, un’analisi quantitativa degli impatti attesi. Il miglioramento del processo sarà in grado di aumentare la qualità del servizio offerto all’ente destinatario, che sia il cliente finale oppure un reparto all’interno dell’azienda. Obiettivi A fronte di un aumento di ordinazioni di macchine nel 2017, per il 2018 si prevede un’ulteriore crescita dei flussi in entrata, che porterà il numero totale di ordini da gestire ben oltre la media degli ultimi anni. Si stima, per il 2018, un totale di circa 25000 ordini in entrata nell’arco dell’intero anno. Ciò porterà a congestionare i processi di controllo in entrata e, quindi, interventi volti a migliorarne l’efficienza sono quanto mai necessari. In particolare, le proposte di miglioramento sono riconducibili al raggiungimento dei seguenti obiettivi: riduzione del tempo di attraversamento e della relativa variabilità per i pezzi in accettazione; riduzione delle code di attesa del materiale presso il reparto controllo qualità; proporre un metodo strutturato per il controllo a campione. Conclusione Gli strumenti utilizzati sono stati utili per identificare le criticità e quantificare il possibile risparmio di tempo che le soluzioni proposte potrebbero portare all’azienda. L’implementazione di tali soluzioni permetteranno di raggiungere l’obiettivo di migliorare i tempi di attraversamento per i pezzi in accettazione. Nello specifico, per i componenti che transitano dal reparto controllo qualità si potrà beneficiare di una riduzione del 60%. Invece per i componenti che transitano direttamente in magazzino la riduzione potrà essere del 50%. L’applicazione di un campionamento statistico di tipo dinamico in ambito ispezione componenti influirà positivamente anche sulla coda fuori dal reparto controllo qualità. Infatti, gli operatori dovranno ispezionare un quantitativo minore di componenti rispetto al sistema attuale e il tempo risparmiato potrà essere utilizzato per smaltire la coda. Inoltre, il controllo dinamico, attraverso i suoi diversi piani di ispezione, consentirà di raggiungere l’ulteriore obiettivo, anche se a medio lungo termine, di intensificare i controlli sui fornitori più problematici e alleggerire quelli sui fornitori più affidabili. Sarebbe interessante svolgere uno studio sulla fase successiva a quella qui analizzata, ovvero l’uscita merci. Tale studio permetterebbe di individuare le inefficienze a partire dalla fase di prelievo fino alla consegna al cliente.