ACQUA Elek Robert 2'A RM 28/05/2018 28/05/2018
Oggi sul pianeta la disponibilità di acqua è la stessa di quando la popolazione era solo il 3% di quella attuale CONSUMO D’ACQUA PRO CAPITE AL GIORNO PERIODO LITRI CONSUMATI Era pre-cristiana 12 Era greco-romana 20 Secolo XIX 60 Età contemporanea 800 2'A RM 28/05/2018
CONSUMO GLOBALE 2'A RM 28/05/2018
L'uso dell'acqua nel mondo 2'A RM 28/05/2018
Aumento del consumo di acqua dal 1995 al 2003 2'A RM 28/05/2018
La tabella evidenzia l’aumentato consumo e uso dell’acqua ai nostri giorni ACQUA CONSUMATA NELLA PRODUZIONE DI ALCUNE MERCI MERCI LITRI CONSUMATI 1 tonnellata di carta 1.000.000 1 tonnellata di gomma sintetica 2.750.000 1 tonnellata di cereali 450.000 1 tonnellata di carne di manzo 31.500.000 1 barile di birra 1.800 Una doccia di 3 minuti 50 Un bagno in vasca 100 1 lavaggio di stoviglie 6 TOTALE CONSUMO DOMESTICO PRO CAPITE AL GIORNO 129 2'A RM 28/05/2018
BILANCIO ACQUA TOTALE / ACQUA POTABILE Information Trinkwasser, Svizzera 2'A RM 28/05/2018
PREVISIONE DISPONIBILITA’ DI ACQUA NEL 2025 2'A RM 28/05/2018
Disponibilità di acqua a persona La disponibilità di acqua per ogni persona varia da un paese all’altro ad esempio: negli USA sono 425 litri (di cui il 50% è utilizzato per innaffiare il giardino di casa) in Italia 237 litri in Francia 150 litri in Uganda e Madagascar 10 litri Nel secolo scorso l’umanità utilizzava circa 600 km3 di acqua, oggi ne utilizza 6000. Questo aumento è dovuto all’aumento della popolazione. 2'A RM 28/05/2018
I numeri dell’acqua in Italia Disponibilità teorica p.c. 2700 mc/anno Disponibilità reale p.c. 950 mc/anno Consumo medio p.c. 213 l/die Perdite medie di rete 30% (22-73%) Fonte: WWF, 2003 2'A RM 28/05/2018
La questione acqua in Italia Disponibilità per area: Nord 65% Centro 15% Sud 12% Isole 8% Consumi per settore: Agricoltura 65% Industria/energia 25% Usi civili 15% 2'A RM 28/05/2018 Fonte: WWF, 2003
Consumo pro capite in Italia: 270 l/g 2'A RM 28/05/2018
Acqua e dintorni quanta acqua consumiamo al giorno ? in che modo? ci rendiamo conto del valore che ha ? 2'A RM 28/05/2018
Ma quanta acqua consumiamo?! Lavarsi le mani Lavarsi i denti Fare la doccia Farsi il bagno Lavare i piatti a mano Lavastoviglie Lavatrice Perdita di un rubinetto Lavare l’auto Cucinare Scarico del WC 1,4 litri Dai 2 ai 30 litri (H2O corrente) Dai 35 ai 90 litri Dai 120 ai 160 litri 20 litri 40 litri Dagli 80 ai 120 litri 5 litri al giorno 800 litri 6 litri al giorno Dai 5 ai 20 litri 2'A RM 28/05/2018
Quanta ne consumiamo? mediamente, ogni Italiano consuma ogni giorno 213 litri di acqua (di cui solo 3 per bere)... ...cioè quanto un Africano delle zone desertiche in 6 mesi. 2'A RM 28/05/2018
Quanta acqua sprechiamo? 80 litri al giorno a persona negli scarichi dello sciacquone 5000 litri l’anno con un rubinetto che perde una goccia al secondo 2500 litri l’anno a persona lavandosi i denti con il rubinetto aperto 2'A RM 28/05/2018
MAPPA DELLO SPRECO IL NOSTRO SISTEMA IDRICO FA ACQUA DA TUTTE LE PARTI: PIU’ DI UN TERZO (IL 39%) DELL’ACQUA CHE SCORRE NELLE CONDUTTURE SI PERDE PER STRADA REGIONI SPRECONE PERCENTUALI DI SPRECO Abruzzo 57% Calabria 56% Puglia Lazio 46% Sicilia 42% Toscana 41% Umbria 35% Campania 33% Marche 28% Piemonte 27% Veneto 26% Basilicata 23% Emilia Romagna 20% 2'A RM 28/05/2018
AGENTI INQUINANTI EFFETTI DANNOSI SULLA SALUTE UMANA Batteri – virus – protozoi - elminti Numerose malattie infettive e parassitarie a prevalente ciclo di diffusione oro-fecale Metalli Effetti tossici e/o cancerogeni (piombo, mercurio, cadmio, arsenico, cromo, zinco, antimonio, nichel, selenio, cobalto, berillio) Nitrati Metaemoglobinemia Solventi organici alogenati Effetti tossici e/o cancerogeni Fluoruri Lesioni dentarie per eccesso e/o per difetto Iodio Gozzo Pesticidi Petrolio e fenoli Effetti tossici Sostanze radioattive Azione cancerogena e danni genetici Amianto Azione cancerogena N.B. Gli elementi inquinanti una volta giunti nelle falde acquifere vi permangono per 1400 anni circa 2'A RM 28/05/2018
A Lodi l’acqua di rubinetto costa Quanto costa l’acqua? A Lodi l’acqua di rubinetto costa 0,0004 – 0,0008 Euro al litro! 2'A RM 28/05/2018
Quanto ci “costa” l’acqua in bottiglia? Ci sarebbero meno camion a spasso per le strade... ... e minori emissioni di gas di scarico 2'A RM 28/05/2018
Quanto ci costa l’acqua in bottiglia? ci sarebbero meno bottiglie di plastica da buttare... ...e quindi minor produzione di rifiuti 2'A RM 28/05/2018
ACQUA DI RUBINETTO O ACQUA MINERALE? L’acqua minerale non è, né per definizione né in pratica, più pura e più sana di quella del rubinetto! L’acqua potabile fornita dalla maggior parte degli acquedotti ha livelli di sodio contenuti ed è quasi sempre comparabile all’oligominerale. Inoltre i controlli generali sull’acqua del rubinetto sono più rigidi rispetto a quelli delle acque in bottiglia. L’ACQUA DEL RUBINETTO NON PRODUCE RIFIUTI E NON RICHIEDE L’UTILIZZO DI BOTTIGLIE, ETICHETTE, COLLA, IMBALLAGGIO, TRASPORTO etc… Le industrie di acqua minerale pagano l’acqua potabile fino a cento volte in meno di quello che paga un cittadino!!! Movimenti per l’acqua pubblica 2'A RM 28/05/2018
Intanto, nel mondo... 1.200.000.000 di persone non ha acqua potabile solo 500.000.000 di persone hanno un moderno sistema di distribuzione di acqua potabile in casa 4.000.000 di bambini ogni anno muoiono di diarrea a causa dell’acqua inquinata 2'A RM 28/05/2018
cosa comporta tutto questo? 2'A RM 28/05/2018
I numeri della questione dell’acqua nel Mondo 1,5 miliardi di persone non hanno accesso, qualitativo e/o quantitativo, all’acqua potabile 2,8 miliardi di persone non hanno accesso a servizi igienico-sanitari adeguati 14 - 30.000 persone muoiono ogni giorno a causa di malattie correlate all’acqua Di queste ultime, circa 6.000 sono bambini Fonte: Gleick P., The World’s Water 2000-2001, Island Press,Washington,2001 2'A RM 28/05/2018
Disponibilità di acqua potabile nei vari paesi del mondo Le acque presenti nei paesi più poveri sono contaminate e provocano molte malattie come: Il tifo Il colera La dissenteria La gastroenteriti La malaria Queste malattie causano almeno 5 milioni di morti ogni anno di cui 2 milioni di bambini. 2'A RM 28/05/2018
LE GUERRE PER IL CONTROLLO DELLE RISORSE IDRICHE LE GUERRE PER IL CONTROLLO DELLE RISORSE IDRICHE Garantire il diritto all’acqua significa garantire la pace sul pianeta. L’ORO BLU, come il petrolio ieri, è causa di violenti conflitti in: GHANA I poveri spendono il 50 % delle loro entrate per dissetarsi . CINA 10 milioni di persone costrette a sfollare per la costruzione della diga delle TRE GOLE ETIOPIA-EGITTO-SUDAN Si è combattuto per le acque del Nilo TURCHIA-SIRIA-IRAQ I progetti di sviluppo idrico e il controllo di sorgenti e bacini idrici sono motivi di conflitti. INDIA – PAKISTAN Combattono per le acque del Gange UNGHERIA -ROMANIA Si contendono le acque dello Szamos PALESTINA- GIORDANIA- ISRAELE Lottano per le acque del Giordano PER RIDURRE I CONFLITTI, L’ACQUA DEVE ESSERE CONSIDERATA UNA RISORSA COMUNE E NON UNA MERCE 2'A RM 28/05/2018
La “petrolizzazione” dell’acqua (1) Cause della SCARSITA’ d’acqua: Distribuzione disuniforme Eccesso di sfruttamento “produttivo” Inquinamento Sprechi 2'A RM 28/05/2018
La “petrolizzazione” dell’acqua (2) Processo di MERCIFICAZIONE dell’acqua: • Scarsità della risorsa e aumento della domanda • Necessità di ingenti investimenti • Affidamento dei servizi idrici a privati • Pieno recupero del costo di produzione ACQUA = “ORO BLU” 2'A RM 28/05/2018
Un approccio alternativo: ILCONTRATTO MONDIALE SULL’ACQUA Accesso all’acqua = DIRITTO UMANO INVIOLABILE Acqua = BENE COMUNE Responsabilità del soddisfacimento minimo dei bisogni PUBBLICA Amministrazione delle risorse DEMOCRATICA, nell’interesse di tutti 2'A RM 28/05/2018
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I Principi fondanti del Contratto Mondiale sull’Acqua (1998) l’accesso all’acqua (quantitativo e qualitativo: 40 litri al giorno per usi domestici) riconosciuto come un diritto costituzionale umano e sociale, universale, indivisibile ed imprescrittibile; acqua come bene comune appartenente a tutti gli esseri umani e a tutte le specie viventi del Pianeta; 2'A RM 28/05/2018
40 litri: un diritto per tutti! 2'A RM 28/05/2018
finanziamento pubblico (dal Comune allo Stato, dalle Unioni continentali alla Comunità mondiale) degli investimenti volti a concretizzare il diritto all'acqua per tutti e il suo uso “sostenibile”; partecipazione popolare, su basi rappresentative e dirette, alla definizione e alla realizzazione della politica dell'acqua, dal livello locale al livello mondiale. 2'A RM 28/05/2018
La Dichiarazione di Roma per il DIRITTO UMANO ALL’ACQUA I° Obiettivo: “costituzionalizzare” il Diritto all’Acqua: inclusione di tale diritto nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo; sua introduzione nella Carta Costituzionale Europea e nelle Costituzioni nazionali; sua incorporazione negli statuti degli Enti Locali; 2'A RM 28/05/2018
II° Obiettivo: trasformare l’Acqua in uno strumento di Pace: Attraverso iniziative pubbliche che sanciscano il ripudio dell’uso dell’acqua per fini politici o militari e come strumento di oppressione, di esclusione e di ricatto. III° Obiettivo: liberare le portatrici d’acqua: Garantire il diritto all’istruzione ai 18 milioni di bambini nel mondo che non possono andare a scuola perché trasportatori d’acqua. 2'A RM 28/05/2018
portatrici d’acqua 2'A RM 28/05/2018
IV° Obiettivo: porre fine al pompaggio e ai consumi devastanti: riducendo del 40% entro il 2010 prelievi e perdite idriche globali (agricoltura, industria, reti distributive); riducendo i consumi domestici di acqua potabile per usi non potabili; Diffondendo una nuova cultura dell’acqua e dei suoi usi, fondata sul risparmio, sulla sostenibilità e sul concetto di bene comune. 2'A RM 28/05/2018
V° Obiettivo: inventare la finanza cooperativa per l’acqua: creando un sistema finanziario cooperativo mutualistico mondiale per sviluppare un sistema pubblico mondiale dell’acqua e per garantire l’accesso all’acqua per tutti. VI° Obiettivo: la democrazia locale per l’acqua: Favorire a tutti i livelli (bacini idrici locali, nazionali, internazionali) la costituzione di Consigli dei cittadini con poteri effettivi in merito alla definizione delle politiche dell’acqua. 2'A RM 28/05/2018
PER UNA GESTIONE RESPONSABILE DELL’ACQUA bere acqua del rubinetto: no alla “cocaco-lizzazione” dell’acqua da bere, cioè all’uso dell’acqua in bottiglia; introdurre nelle abitazioni strumenti di riduzione dei consumi dell’acqua per uso non alimentare; rafforzare la partecipazione dei cittadini alle reti di osservazione e di azione politica sul territorio rispetto alla gestione dell’acqua; 2'A RM 28/05/2018
diffondere pratiche ed esperienze di buon uso dell’acqua; diffondere una nuova cultura dell’acqua con progetti formativi ed educativi; operare costantemente azioni di monitoraggio sui politici a livello locale e nazionale; diffondere pratiche ed esperienze di buon uso dell’acqua; diffondere i principi del Manifesto del Contratto mondiale sull’acqua e della Dichiarazione di Roma; 2'A RM 28/05/2018
In sintesi, cosa può fare il singolo cittadino? bere anche l’acqua del rubinetto scegliere acqua prodotta nelle vicinanze usare acqua in vetro a rendere tenere i rubinetti chiusi quando non serve fare attenzione agli sprechi 2'A RM 28/05/2018
UN DECALOGO ANTISPRECO Poiché l’acqua è un bene prezioso e determinante per la nostra esistenza, tutti dobbiamo evitare inutili sprechi. Ecco un decalogo per un uso saggio dell’acqua: 1. Usare il frangigetto (risparmia 6.000 litri l’anno) 2. Preferire la doccia al bagno in vasca 3. Utilizzare il bicchiere d’acqua per lavarsi i denti (risparmio: 18 litri ) 4. Usare lavastoviglie e lavatrice solo a carico completo 5. Tenere le verdure a mollo a lungo, piuttosto che sotto l’acqua corrente (risparmio: 4.500 litri l’anno) 6. Non innaffiare esageratamente le piante 7. Innaffiare i giardini con metodo “goccia a goccia” 8. Realizzare due circuiti idrici: acqua potabile e acqua per altri usi 9. Riparare il rubinetto che gocciola (perde, in un anno, 35.000 litri) 10. Utilizzare acqua di scarto delle verdure per innaffiare le piante 2'A RM 28/05/2018
GRAZIE PER LA VISIONE 2'A RM 28/05/2018