Introduzione al Medioevo
A quale punto nella linea del tempo Nascita di Cristo 476 1492 1815 Oggi I II III IV V VI VII VIII IX X XI XII XIII XIV XV XVI XVII XVIII XIX XX XXI a.C. d.C. Età antica Età moderna Età contemporanea Medioevo Alto Basso
Perché una linea? Concezione ciclica del tempo greca: un circolo, un eterno ripetersi di eventi. Concezione lineare del tempo giudaico- cristiana: un inizio, un kairòs, una fine, un fine.
Il Kairòs ANNUNCIO CRISTIANO: l’Eterno ha fatto irruzione nel tempo La storia è sacra La realtà è segno
Ante Christum, Post Christum Dionysius Exiguus (Dionigi il Piccolo) è il monaco originario della Scizia che nel 527 circa calcolò la data di nascita di Gesù Cristo, situandola nell'anno 753 dalla fondazione di Roma. Dionigi introdusse quindi l'usanza di contare gli anni “ab Incarnatione Domini nostri Iesu Christi”. Questa usanza si diffuse in tutto il mondo cristiano entro l'VIII secolo.
“Medio” Evo Per primo il Keller utilizzò l’espressione nel 1688. Media Aetas, Media Tempestas Fin dal 1400 era presente ed utilizzato il concetto, quasi sempre in chiave negativa
Possibili limiti cronologici - 1 Dal 326 d.C. (spostamento della capitale dell’Impero a Costantinopoli)… … al 1453 d.C. (Costantinopoli viene presa dai Turchi)
Possibili limiti cronologici - 2 Dal VII-VIII sec. (origine dell’Islam e della sua diffusione, rottura dell’unità mediterranea)… …al 1492 d.C. (apertura a Ovest, attraversamento dell’Atlantico)
Possibili limiti cronologici - 3 Dal 476 d.C. (data ricca di valore simbolico: un generale barbaro depone l’ultimo imperatore romano e invece di proclamarsi lui imperatore spedisce le insegne in Oriente) … …al 1492 d.C.
Le fonti Dalla II metà del Seicento si è messo ordine nei documenti scritti: fioritura di collazioni Monumenta Germaniae Historica prima e più importante raccolta di fonti storiche medievali. Nacquero per iniziativa della Gesellschaft für Deutschlands ältere Geschichtskunde, nel 1819 La collezione è divisa in cinque sezioni: Scriptores, Leges, Diplomata, Epistolae, Antiquitates. Numerosissime fonti di altro genere
Nel Medio Evo nasce l’Europa
Europa Parola di origine fenicia: “paese del tramonto” o “terra delle tenebre” Appendice occidentale dell’Asia (Eurasia) Razza e lingua di ceppo indoeuropeo
L’Europa non è una unità naturale, come l’Australia e l’Africa; essa è il risultato di un lungo processo di evoluzione storica e di sviluppo spirituale. (Ch. Dawson, La nascita dell’Europa) Come è accaduto?
Quattro contributi Mondo Greco Mondo Romano Cristianesimo Mondo Germanico
Grecità Con la sconfitta dell’impero persiano (V sec. a.C.) l’Egeo diventa uno spazio umano in cui può crescere un modo diverso di essere uomo VI sec a.C. a Mileto nasce la filosofia = la realtà si rivela intelligibile, capace di essere incontrata e amata dallo scandaglio del pensiero che può penetrare oltre le apparenze Via del pensiero e non più del mito Apertura della ragione
Romanità La potenza di Roma si sostituì, al tramonto dei macedoni, alla gestione dell’impero Vi impresse l’equilibrio del Diritto e la rozzezza del pragmatismo di quel popolo contadino La pax romana, unificando il Mediterraneo, favorirà la diffusione del Cristianesimo. L’uomo è il civis romanus
Cristianesimo L’evento di Cristo in Palestina e la conseguente evangelizzazione del mondo ellenistico: la novità del Logos cristiano venne introdotta nell’ethos della grecità e poi in quello della romanità (Paolo di Tarso) A partire da questo incontro fiorì una cultura nuova, splendida per le creazioni del pensiero, della poesia, dell’arte.
Cristianesimo Cambia la concezione dell’uomo: persona, la cui vita è sacra perciò inviolabile La realtà è positiva ed è segno del Mistero che la fa in ogni istante La storia è storia di salvezza Dio è Misericordia e Provvidenza
Evangelizzazione Due grandi forze lavorarono alla diffusione del cristianesimo in occidente, oltre che alla ricostruzione della civiltà: la Chiesa di Roma il monachesimo, soprattutto benedettino
Germani Invasero l’Impero Romano quando aveva già conosciuto il Cristianesimo: lo assimilarono e il cristianesimo nel tempo li cambiò Nei nuovi regni romano-barbarici la fede cristiana esercitò nel tempo un ruolo unificatore tra le varie componenti, oltre che contribuire alla loro civilizzazione
Germani L’uomo libero è uomo d’armi Il valore in combattimento determina la gerarchia: il capo del popolo è il guerriero più valoroso… …legami di sangue ma obbligo reciproco di fedeltà Le decisioni più importanti prese dall’assemblea dei liberi La “trustis”
Aspetti della mentalità medioevale - 1 Una mentalità unitaria: Dio è pertinente ad ogni aspetto della vita “Una civiltà cristiana non è certamente una civiltà perfetta, ma è una civiltà che accetta lo stile di vita cristiano come normale” (Ch. Dawson) Antinomie drammatiche ma… anche le miserie sono cristiane
Aspetti della mentalità medioevale - 2 Simbolismo: ogni aspetto della realtà rinvia ad Altro, al Mistero, con cui costituisce un tutt’uno (dal verbo syn-ballein, mettere insieme)