Guernica L’ arte e la guerra civile spagnola Pablo Picasso Guernica L’ arte e la guerra civile spagnola
“La pittura non è fatta per decorare gli appartamenti “La pittura non è fatta per decorare gli appartamenti. È uno strumento di guerra offensiva e difensiva contro il nemico”. Pablo Picasso
Guerra civile spagnola Colpo di stato delle forze conservatrici 26 Aprile 1937: aviazione nazista e fascista: Bombardamento su civili
Guernica 1937 Esposizione internazionale di Parigi (governo repubblicano) Resta a New York fino alla morte di Franco (1981) Arazzo all’ ONU (Guerra Iraq) Cubismo + Espressionismo Come un trittico medievale Giotto (architetture), Van Gogh (lampada)
Goya, La fucilazione del 3 Maggio 1808
Trionfo della morte, XV secolo, Palermo
Raffaello, Incendio di Borgo, Stanze vaticane, Roma
Guido Reni, La strage degli innocenti
Guernica Corrida/mercato Cavallo: Spagna ferita Toro: Spagna o bestialità della guerra Lampada ad olio: luce della conoscenza; società che regredisce Luce: bombe; occhio di Dio Fiore e uccello: speranza Madre: pietà o Strage degli innocenti (dolore universale dell’ umanità)
Guernica Il soldato caduto: spada spezzata (armi tradizionali) Più punti di vista Colori neutri Linee spezzate Composizione simmetrica e piramidale Cubismo: esterno e interno Federico Garcia Lorca: ricordo dell’ amico torero morto
Il padiglione della repubblica spagnola Questo Padiglione per l'Esposizione Internazionale di Parigi del 1937 era un edificio unico che rappresentava il governo della Repubblica spagnola. Strumento di propaganda.
La storia dell’ Esposizione di Parigi 1937 Organizzata in un momento storico di grandi tensioni politiche tra i paesi europei, doveva servire nelle intenzioni degli organizzatori a favorire un clima di distensione tra gli stessi. L'area espositiva si trovava attorno alla Torre Eiffel
Il padiglione sovietico Era un edificio alto sormontato da una colossale statua in acciaio rappresentante un operaio ed una contadina che reggono la falce e il martello, simboli del regime sovietico.
Il padiglione tedesco Posto direttamente di fronte al padiglione sovietico, era ospitato in un altissimo parallelepipedo di marmo bianco, sormontato da una grande aquila e una svastica.
Il padiglione della repubblica spagnola Rappresentava il governo della Repubblica spagnola. Strumento di propaganda.
Joan Mirò, Aidez l’Espagne (1938), realizzata da J Joan Mirò, Aidez l’Espagne (1938), realizzata da J. Mirò per l’Esposizione di Parigi del ’37 Contadino catalano che inneggia alla resistenza. Colori: bandiera catalana Cartolina Gesto iconico dell’antifascismo.
Dalì, Morbida costruzione con fagioli bolliti: premonizione di guerra civile, 1936 Dipinta sei mesi prima dell’inizio della Guerra civile spagnola Fagioli: fame Paesaggio pietrificato. Creatura mostruosa: le due figure sembrano essere due parti di un tutto. Il mostro è sorretto da un albero e da una scatola di legno. Dalì raffigura la Spagna intenta a dilaniare se stessa
Genio incoerente Rapporti ambigui e contradditori con la politica “Io sono un anarchico-monarchico” Vicino al Comunismo Anni ‘30 interesse per i regimi (rottura con il Surrealismo) Guerra civile: si trasferisce negli Stati Uniti Secondo dopo guerra: regime franchista