Le lavorazioni delle materie plastiche Cristina P
STAMPAGGIO PER INIEZIONI Qui i granuli sono caricati in un serbatoio: il materiale passa quindi in un cilindro ed è spinto da una vita senza fine attraverso la zona di riscaldamento; infine, allo stato pastoso, entra nello stampo. Così si stampano oggetti di qualunque forma e dimensione.
Stampaggio per soffiatura In questo caso si utilizzano le sole resine TP. Il materiale, fuso, viene spinto contro le pareti dello stampo da un getto di aria compressa calda. Si producono cosi bottiglie, flaconi, oggetti cavi.
Estrusione Vengono utilizzate resine sia TP sia TI. Il materiale viene pressato a caldo e spinto attraverso un foro sagomato detto matrice. All’esterno si raffredda e indurisce rapidamente. A seconda della forma del foro si producono fili, tubi, profilati di sezione variabile.
Stampaggio per termoformatura É una lavorazione specifica delle materie plastiche. In questo caso fogli o lastre di resine termoplastiche, ammorbiditi con il calore, vengono aspirati sotto vuoto contro le superfici dello stampo, di cui prendono la forma.
Laminazione Si sovrappongono più strati di resine TI e si pressano a caldo fino all’indurimento della pastica. Si producono così i laminati plastici per rivestire i mobili e i semilavorati lignei