Costituzionalismo americano
Le cause della rivoluzione 1764 Sugar act 1765 Stamp act e Stamp act Congress 1770 Massacro di Boston 1773 Tea act e Boston Tea Party 1774 Primo Congresso Continentale 1775 Secondo Congresso Continentale e scoppio della guerra 1776 Dichiarazione di indipendenza e Confederazione
1777: Articoli di confederazione 1781: fine della guerra e approvazione degli Articoli di confederazione 1787: Convenzione di Philadelphia
Boston Tea Party
Dichiarazione dei diritti della Virginia 12 giugno 1776 Sec. 1 – Tutti gli uomini sono da natura egualmente liberi e indipendenti, e hanno alcuni diritti innati, di cui, entrando nello stato di società, non possono, mediante convenzione, privare o spogliare la loro posterità; cioè, il godimento della vita, della libertà, mediante l’acquisto ed il possesso della proprietà, e il perseguire e ottenere felicità e sicurezza.
Sec. 2 – Tutto il potere è nel popolo, e in conseguenza da lui è derivato; i magistrati sono i suoi fiduciari e servitori, e in ogni tempo responsabili verso di esso. Sec. 3 – Il governo è, o deve essere, istituito per la comune utilità, protezione e sicurezza del popolo, della nazione o comunità. Di tutti i diversi modi e forme di governo, quello è migliore che è capace di produrre il maggior grado di felicità e di sicurezza, ed è di fatto il più sicuro contro il pericolo di cattiva amministrazione. Quando un governo appaia inadeguato o contrario a questi scopi, la maggioranza della comunità ha un sicuro, inalienabile e indefettibile diritto a riformarlo, mutarlo o abolirlo, in quella maniera che sarà giudicata meglio diretta al bene pubblico.
Sec. 5 – I poteri legislativo ed esecutivo dello Stato debbono essere separati e distinti dal giudiziario. Sec. 15 – Nessun libero governo, o i benefici della libertà, possono essere conservati per un popolo, senza una ferma adesione alla giustizia, alla moderazione, alla temperanza, alla frugalità e alla virtù, senza frequente ricorso ai fondamentali principi.
Dichiarazione di indipendenza 4 luglio 1776
Noi riteniamo che sono per se stesse evidenti queste verità: che tutti gli uomini sono creati uguali; che essi sono dal Creatore dotati di certi inalienabili diritti, che tra questi diritti sono la Vita, la Libertà, e la ricerca della Felicità; che per garantire questi diritti sono istituiti fra gli uomini governi che derivano i loro giusti poteri dal consenso dei governati; che ogniqualvolta una qualsiasi forma di governo tende a negare questi fini, il popolo ha diritto di mutarla o abolirla e di istituire un nuovo governo fondato su tali principi e di organizzarne i poteri nella forma che sembri al popolo meglio atta a procurare la sua Sicurezza e la sua Felicità.
Costituzione degli Stati Uniti d’America, 1787
Congresso Senato, rappresenta gli stati membri con due senatori per stato. Rinnovato di 1/3 ogni due anni Camera dei rappresentanti, rappresenta l’insieme e quindi tutta la popolazione. Ogni stato elegge ogni due anni i rappresentanti in proporzione alla popolazione
Competenze del Congresso Camera dei rappresentanti: materia finanziaria Messa in stato di accusa del Presidente Senato: dà il consenso ai trattati internazionali Sceglie i giudici della Corte suprema col Presidente Giudica il Presidente
Presidente Veto sospensivo Nomina i ministri
Dirime i conflitti di attribuzione fra singoli stati e stato federale Corte suprema Dirime i conflitti di attribuzione fra singoli stati e stato federale Judicial review: dal 1803, Marbury vs Madison
Bill of rights, 1791