Verso l’etica pubblica
Passaggio dal moralismo all’etica pubblica il comportamento del politico deve potere essere giudicato con parametri autonomi; in ogni caso, prima di passare alla sanzione penale, è necessario verificare non solo se il comportamento ascritto è effettivamente immorale, ma se costituisce materia di reato penale (→ scissione tra atto ingiusto e reato e negazione del moralismo giuridico) se si accettano queste obiezioni, ne deriva che la sanzione penale può arrivare solo dopo un accertamento penale del reato.
Etica pubblica vs moralismo Sostenere che si possano dare giudizi morali sulla politica non implica che a tali giudizi morali segua necessariamente una sanzione giuridica; si può ritenere lecito giudicare moralmente il comportamento dei politici ma, allo stesso tempo, ritenere che il diritto non sia il mezzo migliore per dare seguito a tali giudizi; = dall’etica pubblica non deriva il giustizialismo.