Preghiera 34ma
Chi tra noi ha come amico…? Un… RE Un calciatore professionista Una ballerina che danza anche all’estero Un famoso avvocato Un giornalista della televisione Uno che ha almeno 3.000.000 «mi piace» sui social
amici Vi ho chiamato SIAMO SICURI? FORSE NON CI CONSIDERIAMO SUOI AMICI MA LUI Vi ho chiamato amici
Lui si definisce amico… e anche re Rispose Gesù a Pilato: «Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: Un regno forse strano: Rispose Gesù: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù».
Il suo trono
La sua corona
Lo scettro nelle sue mani
Un re «speciale» Nasce nella città del Re Davide, suo lontano antenato Nasce in una grotta, rifugio per il gregge Viene accolto e omaggiato da Pastori (i piccoli, i poveri, gli umili)… … e dai Magi, che chiamiamo re, e portano a Gesù doni «regali»
Abbiamo un Re come amico? Tutti abbiamo un re come amico, se solo noi vogliamo accogliere la sua amicizia e vivere il suo stile di re-servo per amore, non un re come tanti altri
Preghiamo Tu sei re, Signore Gesù, creatore del mondo con il Padre e lo Spirito, e meta ultima della storia umana NOI CREDIAMO IN TE Tu sei re e hai mostrato il tuo potere di amore quando sei entrato nella storia umana nascendo a Betlemme di Giudea dalla vergine Maria, resa madre dallo Spirito Santo Tu sei re, perché hai camminato sulle nostre strade annunciando il regno del Padre, tuo e nostro
Tu sei re perché ti sei fatto servo per amore, un amore totale… fino a donare la vita per i tuoi fratelli NOI CREDIAMO IN TE Tu sei re, perché la tua vittoria sul peccato e sulla morte dona ad ogni uomo la speranza di una vita senza fine nella piena comunione con il Padre Tu sei re, e tutti lo vedremo pienamente quando tornerai alla fine della storia per mostrare ad ogni uomo e donna la verità che è nel loro cuore Tu sei re e vuoi che noi viviamo il Vangelo per regnare con te in eterno, insieme con l’umanità per la quale sei morto e risorto