LE CROCIATE
La crisi del mondo arabo Dopo la morte di Maometto (632) iniziò una fase di straordinaria espansione arabo-islamica. Dopo il Mille, proprio mentre l’Occidente conosceva la rinascita, la potenza araba andò disgregandosi per vari motivi. I vari regni islamici infatti riconoscevano solo in apparenza il potere centrale, ma in realtà aspiravano a essere indipendenti. Inoltre i musulmani, pur praticando tutti la stessa religione ed essendo uniti nella guerra contro gli «infedeli», erano divisi in sette. Queste ultime erano perennemente in lotta tra loro. il frazionamento dei regni islamici
La crisi del mondo arabo Gli eredi della potenza araba furono i Turchi, un popolo proveniente dalle steppe dell’Asia centrale . In un primo tempo entrarono nell’impero come schiavi o come soldati mercenari. A poco a poco, mentre la potenza araba entrava in crisi, i Turchi riuscirono ad affermare la loro supremazia. A partire dall’XI secolo estesero i loro possedimenti fino a conquistare Gerusalemme (1071) e molti dei territori di Bisanzio.
Le premesse Nel 1070 alcune popolazioni nomadi provenienti dall’Asia centrale, i Turchi Selgiuchidi ( così chiamati dal nome del loro capo Selgiuk ) strappano agli Arabi la Siria e la Palestina. Essi, da poco convertiti all’islamismo, si dimostrano intolleranti nei confronti dei cristiani, al punto da rendere sempre più difficili i pellegrinaggi di questi ultimi nei luoghi santi ( non impedivano ma facevano pagare tasse) I Bizantini tentano di respingere i Turchi che hanno invaso l’impero, ma subiscono una tremenda sconfitta. L’imperatore Alessio I allora chiede aiuto al papa, nonostante i rapporti tra la Chiesa di Roma e quella di Costantinopoli siano pessimi dopo lo scisma d’Oriente del 1054.
LE SPEDIZIONI IN PALESTINA cioè LE CROCIATE
La conquista turca rese difficili i pellegrinaggi cristiani a Gerusalemme Nella mentalità medievale era molto importante per i cristiani il pellegrinaggio, cioè il viaggio verso i luoghi sacri della fede. Il pellegrinaggio infatti era un modo di: – manifestare la propria fede; – fare penitenza e implorare il perdono di Dio per i propri peccati; – chiedere una grazia, se non un miracolo, per sé o per i propri cari.
CAUSE Religiose: i cristiani volevano Togliere al dominio musulmano la Terra Santa Economiche: i mercanti cercavano di conquistare approdi e rotte commerciali con l’oriente Politiche: molti sovrani parteciparono con lo scopo di allargare i loro domini
PAPA URBANO II nel Concilio di Clermont-Ferrand nel 1095 Chiama i Cristiani a salvare Gerusalemme e il Santo Sepolcro Promette l’indulgenza plenaria= perdono di tutti i peccati Pietro l’Eremita è il predicatore che diffonde l’appello del papa
L’appello di Urbano II Poiché avete promesso a Dio di osservare tra voi la pace è il caso di impegnare le forze della vostra onestà in qualche altro servizio a vantaggio di Dio e vostro. E’ necessario che vi affrettiate a soccorrere i vostri fratelli orientali che hanno bisogno del vostro aiuto. Infatti i Turchi, gente che viene dalla Persia (…) che hanno ucciso molti uomini e altri ha reso schiavi, che hanno rovinato chiese e devastato il regno di Dio, sono giunti fino al Mediterraneo (…) Diventino allora Cavalieri di Cristo quelli che fino a ieri sono stati briganti, combattano a buon diritto contro i barbari coloro che prima combattevano i fratelli. Conseguano il premio eterno coloro che hanno fatto il mercenario per pochi soldi!
Gerusalemme: Chiesa del S.Sepolcro
Perché CROCIATE? Dalla CROCE che i soldati avevano sulle loro armature: erano soldati di Cristo
LA “CROCIATA DEI PEZZENTI” 1096 Pietro l’Eremita chiama cavalieri, contadini e vagabondi Tutti partono ma non sono organizzati Lungo il percorso saccheggiano e derubano Fanno strage soprattutto di Ebrei Non arrivano in Terra Santa perché vengono sterminati dai Turchi
LA PRIMA CROCIATA 1096 - 1099 Molti feudatari europei si mettono in marcia verso Costantinopoli Si uniscono ai cavalieri bizantini e trovano accordi sulla spartizione di terre Conquistano Nicea, Edessa e Antiochia Conquistano Gerusalemme
IL FRAGILE DOMINIO CRISTIANO Goffredo di Buglione viene nominato “difensore del Santo Sepolcro” e capo degli Stati latini d’oriente Si crea nei territori conquistati un sistema di vassallaggio ma…
SECONDA CROCIATA 1147 Nel 1144 i Turchi si erano ripresi Edessa, Tripoli e altri territori dell’Antiochia Luigi VII, re di Francia, guida la nuova crociata Vengono sconfitti dai Turchi prima di arrivare a Gerusalemme I musulmani col sultano Salah ad-Din riconquistano Gerusalemme
L’accampamento era nei pressi delle mura assediate I cavalieri crociati erano abili nello scontro a cavallo. Molto più difficile per loro era l’assedio, che poteva durare anche mesi I crociati impiegavano macchine da guerra, catapulte e torri mobili La croce simboleggia la lotta in nome di Dio
… E TANTE ALTRE CROCIATE
BILANCIO DELLE CROCIATE DOPO LE ULTIME CROCIATE I GRANDI SIGNORI RINUNCIANO L’ARDORE RELIGIOSO SCEMA IL PAPA DEVE RISOLVERE PROBLEMI RELATIVI ALLA LOTTA PER LE INVESTITURE Le crociate portano GRANDI VANTAGGI SOLO PER : Pisa, Genova e Venezia che per duecento anni forniscono navi ed equipaggiamenti e intensificano i commerci con l’Oriente