LE STRUTTURE DEGLI EDIFICI
forze di compressione; forze di flessione. LE STRUTTURE DEGLI EDIFICI EQUILIBRIO E STRUTTURE DEGLI EDIFICI La struttura di base di un edificio è detta struttura portante. Grazie a essa la costruzione rimane in equilibrio e può far fronte alle seguenti sollecitazioni: forze di trazione; forze di compressione; forze di flessione.
LE STRUTTURE DEGLI EDIFICI / EQUILIBRIO E STRUTTURE DEGLI EDIFICI Il carico ammissibile è il peso totale che la struttura può arrivare a sostenere. Per calcolarlo occorre considerare sia il peso proprio, cioè il peso dell’edificio in ogni sua parte, sia i carichi accidentali, ovvero tutte le forze che potrebbero sollecitare la struttura.
Le strutture portanti vengono erette secondo tre modalità: LE STRUTTURE DEGLI EDIFICI / EQUILIBRIO E STRUTTURE DEGLI EDIFICI Le strutture portanti vengono erette secondo tre modalità: sistema trilitico: costituito da due piedritti posti in verticale (soggetti a compressione) e un architrave orizzontale (soggetto a flessione); sistema ad archi: costituito da due piedritti e un arco, che scarica il peso direttamente a terra;
LE STRUTTURE DEGLI EDIFICI / EQUILIBRIO E STRUTTURE DEGLI EDIFICI sistema a telaio: combina uno o più solai con elementi di sostegno orizzontali e verticali (travi e pilastri), realizzati in legno, acciaio o calcestruzzo armato.
LE STRUTTURE DEGLI EDIFICI LE FONDAZIONI Le fondazioni sono particolari strutture che sorreggono la base dell’edificio scaricandone il peso a terra. A seconda delle caratteristiche del terreno vengono costruite in diversi modi: è dunque fondamentale, prima di procedere ai lavori, eseguire un’analisi del sottosuolo che ne verifichi la composizione, il grado di sismicità e l’eventuale presenza di acqua.
diretta: collocata superficialmente (terreni resistenti); LE STRUTTURE DEGLI EDIFICI / LE FONDAZIONI Una volta ricavate tali informazioni si procede con la progettazione della fondazione, che può essere di quattro tipi: diretta: collocata superficialmente (terreni resistenti);
idraulica: realizzata in presenza di acqua; LE STRUTTURE DEGLI EDIFICI / LE FONDAZIONI indiretta: collocata in profondità (edifici grandi o terreni poco resistenti); idraulica: realizzata in presenza di acqua; antisismica: dotata di sistemi di ammortizzazione contro le scosse di terremoto.
Il tetto di un edificio si compone di due parti: LE STRUTTURE DEGLI EDIFICI LE COPERTURE Il tetto di un edificio si compone di due parti: struttura: svolge un funzione di sostegno ed è realizzata in legno, ferro o calcestruzzo; manto di copertura: costituisce la copertura vera e propria e può essere costruito con diversi materiali.
di forma rettangolare e tradizionalmente realizzato in legno. LE STRUTTURE DEGLI EDIFICI / LE COPERTURE A seconda della sua funzione un tetto può presentarsi in diversi modi. È piano se progettato per essere calpestabile, ospitare terrazze o consentire alla vegetazione di crescervi sopra. È detto invece a falde un tetto composto da due piani inclinati che consentono a pioggia e neve di scivolare via. Un tipo particolare di tetto a falde è il tetto a capriata, di forma rettangolare e tradizionalmente realizzato in legno.
Per spazi più ampi si ricorre LE STRUTTURE DEGLI EDIFICI / LE COPERTURE Per spazi più ampi si ricorre ad altri tipi di coperture. È il caso delle cupole geodetiche, delle tensostrutture e delle pressostrutture.
ne proteggono la struttura e ne definiscono gli spazi interni. LE STRUTTURE DEGLI EDIFICI L’INVOLUCRO EDILIZIO L’involucro edilizio è l’insieme degli elementi architettonici che separano l’interno dall’esterno dell’edificio, ne proteggono la struttura e ne definiscono gli spazi interni.
LE STRUTTURE DEGLI EDIFICI / L’INVOLUCRO EDILIZIO Un’ulteriore funzione dell’involucro edilizio è l’isolamento termico della struttura. A seconda della sua capacità di trattenere il calore durante l’inverno o l’aria fresca durante l’estate, un involucro edilizio sarà più o meno efficiente da un punto di vista energetico.
LE STRUTTURE DEGLI EDIFICI / L’INVOLUCRO EDILIZIO Gli involucri edilizi di ultima generazione fanno uso di diverse tecnologie isolanti. Le facciate interattive modificano la loro struttura a seconda delle condizioni climatiche; altre facciate integrano sistemi fotovoltaici per la produzione di energia elettrica; altre ancora vengono ricoperte con la vegetazione per regolare l’umidità dell’edificio e rinfrescarlo durante l’estate.