ANALISI DI UNA MISSIONE SATELLITARE PER MONITORAGGIO AMBIENTALE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Trasmissione satellitare
Advertisements

Simulatore di un sensore solare analogico differenziale
Eclissi occultamento di un corpo celeste da parte di un altro
Università degli Studi di Bologna FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di laurea in Ingegneria Elettronica Automazione ed Organizzazione Sanitaria ELABORAZIONE.
Tesi di Laurea in Ingegneria Elettronica Progetto, caratterizzazione e realizzazione di un sintetizzatore di frequenza basato su un approssimatore in logica.
Leggi di keplero.
13/11/
VIRGINIA RONCHI MARTINA SALVADORI ALESSANDRO RANDI
Università degli studi di Genova
Dati caratteristici La Luna ed i suoi movimenti •Raggio medio: 1738 km
Il pianeta Terra e il suo satellite Luna
T05 Presentazioni multimediali: dal
CAPITOLO 7 Risonanze in moto medio nel problema a 3 corpi ristretto
DI Vanessa Guidarini Anna Galli Marco Del Console
Georeferenziazione di immagini
MARTE.
La Luna La Luna è il satellite della Terra, cioè un corpo celeste che ruota intorno ad un pianeta.
FATTO DA : SIPPI VERONICA , ESTER KULLI, IVO ASCRIZZI
GIOVE PRESENTAZIONE DI CARLOTTA CHIARINI, MARTINA NUVOLARI E GIOIA NOTARANGELO.
LA TERRA E LA LUNA LA TERRA E LA LUNA.
Elaborato/Tesi di Laurea Francesco Saverio Capaldo
Elementi di Geografia Astronomica
Algoritmi di stima con perdita di pacchetti in reti di sensori wireless: modellizzazione a catene di Markov, stima e stima distribuita Chiara Brighenti,
DI AURORA, ENRICO E MATHIAS
MERCURIO. MERCURIO ASTRONOMIA Mercurio è il pianeta più interno del sistema solare e il più vicino alla nostra stella, il Sole. La superficie di Mercurio.
GIORNO SIDEREO E GIORNO SOLARE
CAPITOLO 5 La Luna Formazione del ‘bulge’ mareale Ritardo mareale
Titolare del corso Prof. Giorgio Buonanno
LEGGI di KEPLERO e moto dei pianeti.
Luna.
Progettazione e modellizzazione di strutture ottiche integrate in PDMS e cristallo liquido per optofluidica e interconnessioni ottiche Relatore.
Meteora=Una meteora è un frammento di cometa o di asteroide (o di un altro corpo celeste), che entrando all'interno dell'atmosfera terrestre si incendia.
La luna.
La Terra Età 4,5 miliardi di anni
Una introduzione allo studio del pianeta
La terra fa parte del sistema solare. Il sistema solare è costituito da una stella, il Sole, da 8 pianeti tra cui la terra e altri corpi di massa minore.
ONDE ELETTROMAGNETICHE E ANTENNE
Una introduzione allo studio del pianeta
13/11/
Corsi di Fisica dello Spazio
GLOSSARIO FOTOVOLTAICO
Tano Cavattoni L’Universo Età 13,7 miliardi di anni.
Moti celesti Orientamento Aldo Proietti
Una introduzione allo studio del pianeta
FOTOVOLTAICO LA RADIAZIONE SOLARE.
Tano Cavattoni L’Universo Età 13,7 miliardi di anni.
Dati caratteristici La Luna ed i suoi movimenti •Raggio medio: 1738 km
Dall’Universo al Pianeta azzurro
Tano Cavattoni L’Universo Età 13,7 miliardi di anni.
Una introduzione allo studio del pianeta
ASTRONOMIA La sfera celeste.
La Luna Che fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai, silenziosa luna?
L’unico satellite terrestre: la Luna
Tano Cavattoni L’Universo Età 13,7 miliardi di anni.
Dafne Salomone e Matteo Piazzon
LA LUNA.
L’IMBUTO FORMATIVO Dott. Fabio Ragazzo
Corsi di Fisica dello Spazio
Titolare del corso Prof. Giorgio Buonanno
IL SISTEMA SOLARE.
Il nostro pianeta,la terra, fa parte del SISTEMA SOLARE.
Il sistema solare Il sistema solare è un’ insieme di pianeti
IL SISTEMA SOLARE IL NOSTRO PIANETA LA TERRA FA PARTE DEL SISTEMA SOLARE IL SISTEMA SOLARE è UN INSIEME DI CORPI CELESTI MANTENUTI IN ORBITA.
IL SISTEMA SOLARE.
IL SISTEMA SOLARE IL SISTMA SOLARE è un insieme di corpi celesti mantenuti in in orbita grazie alla FORZA ATTRATTIVA del SOLE. Il SOLE è una STELLA che.
Corso di Laurea in Farmacia Dipartimento di Scienze del Farmaco
Laboratorio del 6 maggio 2012
Progetto e collaudo di un ricevitore GPS satellitare per il satellite universitario PiCPoT Relatori: Leonardo Reyneri Claudio Sansoè Candidata: Monica.
Candidato: Lidia Icardi
Politecnico di Torino III Facoltà di Ingegneria
Transcript della presentazione:

ANALISI DI UNA MISSIONE SATELLITARE PER MONITORAGGIO AMBIENTALE Politecnico di Torino III Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Elettronica Tesi di Laurea Magistrale ANALISI DI UNA MISSIONE SATELLITARE PER MONITORAGGIO AMBIENTALE Relatore: Prof. Leonardo REYNERI Candidato: Marco PORZIO Anno Accademico 2008/2009

Cos’è un Satellite? Con il termine “satellite” si indicano tutti gli oggetti orbitanti attorno ad un corpo celeste che sono di dimensioni molto minori rispetto ad un pianeta Satelliti naturali Satelliti artificiali

Il “Sistema Satellite” Segmento di terra Lanciatore Segmento di volo Vibrazioni Radiazioni ionizzanti Atmosfera esterna

Orbita: parametri orbitali Perigeo Nodo discendente Piano equatoriale Semiasse maggiore Eccentricità Inclinazione RAAN Argomento di perigeo Anomalia media M Anomalia media Linea dei nodi ω Argomento di perigeo Ω RAAN  Punto vernale Inclinazione i Semiasse maggiore Nodo ascendente

Orbita: perturbazioni Dovute ad un terzo corpo Dovute alla non sfericità della Terra Dovute all’attrito con l’atmosfera Dovute alle radiazioni solari

Orbita: classificazione Low Earth Orbit (LEO) Medium Earth Orbit (MEO) Geosynchronous Earth Orbit (GEO) Sun Synchronous Polare

missione Obiettivo Monitoraggio del Piemonte Analisi delle orbite STK MATLAB Funzioni e Script

Satellite Tool Kit (STK) Consente di effettuare simulazioni orbitali È completamente indipendente dal linguaggio di programmazione In questo caso è stato utilizzato il linguaggio MATLAB

Funzioni e script Input Simulazioni Elaborazione dati Ouput

Funzioni e script Input Analisi richiesta Inizio / Durata simulazione Forma e dimensioni del satellite Area target (file Shape) Input Posizione ground station Area pannelli dei solari Caratteristiche sensore di Sole, Terra e Luna Parametri orbitali

Funzioni e script Output Durata degli accessi in visibilità Copertura terrestre Durata degli accessi in visibilità Numero di accessi in visibilità Tempo di rivisita Diagramma di radiazione dell’antenna Sole Terra Output Angolo tra satellite e ground station Luna Vista del sensore AAAAAAAAAAAAAAAAA Potenza luminosa ricevuta Distanza tra satellite e ground station Potenza di trasmissione di picco Potenza elettrica prodotta Potenza di trasmissione media Media Albedo lunare Albedo terrestre Sole

Analisi delle orbite Visibilità tra ground station e satellite Copertura terrestre con telescopio Potenza di trasmissione Potenza elettrica prodotta a bordo

Analisi delle orbite Solo orbite LEO (fino a 900 km) Tempo di vita del satellite > 5 anni Quota 480 km Piemonte: inclinazione 50° - 130° Ruanda: inclinazione 2° - 178° Piemonte Ruanda

Analisi delle orbite Accessi in visibilità con la ground station 5961 Piemonte Ruanda 2968 5961 Piemonte Ground station a Torino Ruanda Ground station a Kigali

Analisi delle orbite Passaggi sull’area da monitorare 2356 363 Piemonte 2356 363 Piemonte Ruanda

Analisi delle orbite Tempo di rivisita medio 4 ore 14 ore Piemonte Ruanda

Analisi delle orbite Tempo totale in visibilità 1175 ore 538 ore Piemonte Ruanda

Analisi delle orbite Copertura terrestre velocità di trasmissione 1 Mbit/s 1024 x 1024 pixel 2048 x 2048 pixel 1 pixel = 8 bit 5 m risoluzione a terra indipendente dalla quota

Analisi delle orbite Copertura terrestre: 1024 x 1024 pixel 734 km2/giorno 5242 km2/giorno Piemonte Ruanda

Analisi delle orbite Copertura terrestre: 2048 x 2048 pixel 3607 km2/giorno 20971 km2/giorno Piemonte Ruanda

Analisi delle orbite Copertura del Piemonte bassa rispetto alla copertura del Ruanda 14863 km2 2936 km2 Possibile utilizzo di un telescopio a risoluzione variabile in funzione della quota (5 m a 200 km) con 1024 x 1024 pixel

Analisi delle orbite Potenza di trasmissione Ipotesi È funzione della distanza tra satellite e ground station Ipotesi Guadagno antenna a terra 25 dB Guadagno antenna a bordo 6 dB Frequenza di trasmissione 2.44 Ghz Si vogliono -105 dBm di potenza ricevuta a terra

Analisi delle orbite Potenza di picco 3.08 W 3.05 W 1.59 W 1.53 W Piemonte Ruanda

Analisi delle orbite Potenza media 188 mW 409 mW 87 mW 33 mW Piemonte Ruanda

Analisi delle orbite Potenza elettrica prodotta a bordo Illuminamento solare Albedo terrestre Albedo lunare

Analisi delle orbite L’illuminamento è massimo se la fonte di luce è perpendicolare alla faccia Ф = 0° Θ = 0° x y z θ Ф

Analisi delle orbite Orbita senza periodo di eclissi Orbita con periodo in eclissi Orbita senza periodo di eclissi

Conclusioni Accessi in visibilità Piemonte: orbite a 900 km inclinazione 50°-60°, 120°-130°, (106°) Ruanda: orbite a 480 km inclinazione 2°, 178°

Conclusioni Copertura terrestre Piemonte: orbite a 900 km inclinazione 50°, 130° Telescopio a risoluzione fissa 2048 x 2048 pixel Telescopio a risoluzione variabile (22.5 m per pixel a 900 km) 1024 x 1024 pixel Ruanda: orbite a 480 km inclinazione 2°, 178°

Conclusioni Potenza di trasmissione Potenza elettrica prodotta Orbite polari Potenza elettrica prodotta

Scelta dell’orbita Missione: Monitoraggio del Piemonte quota 900 km inclinazione 50°, 130°, (106°) Missione: Monitoraggio del Ruanda quota 480 km inclinazione 2° o 178°

Grazie!