LA RIVOLUZIONE DEL NEOLITICO Unità 1 | La preistoria Lezione 2 LA RIVOLUZIONE DEL NEOLITICO M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 1

Come possiamo studiare il passato dei nostri antenati in assenza di fonti scritte? Grazie all’archeologia e alla paleontologia Attraverso Gli scheletri I manufatti I pollini e le ossa di animali Le sepolture e i loro disegni Scopriamo il loro aspetto e di che malattie soffrivano Scopriamo le loro attività e le loro capacità tecnologiche Scopriamo di cosa si cibavano Scopriamo le loro credenze religiose M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 2

La preistoria è il periodo che va dalla comparsa dell’Homo habilis alla scoperta della scrittura (3000 a.C.) SI SUDDIVIDE IN ETÀ DELLA PIETRA Paleolitico o “Età della pietra antica” Da 2 milioni di anni fa sino al 10 000 a.C. ca. Mesolitico o “Età della pietra di mezzo” Dal 10 000 ca. all’8000 a.C. ca. Neolitico o “Età della pietra nuova” Dall’ 8000 ca. al 5000 a.C. ca. DEI METALLI Età del rame Dal 5000 ca. al 3000 a.C.* ca. Età del bronzo Dal 3000 ca. al 1500 a.C. ca. Età del ferro Dal 1500 a.C. ca. * Prime attestazioni della scrittura M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 3

Il Paleolitico (dalla comparsa dell’uomo al 10.000 a.C. ca.) L’uomo vive in tribù di cacciatori e raccoglitori È nomade: si sposta seguendo le migrazioni degli animali Si ciba dei proventi della caccia e della raccolta dei frutti spontanei Utilizza strumenti realizzati in pietra, legno, osso o pelle Abita in grotte o capanne La caccia spetta soprattutto agli uomini, la raccolta alle donne Confeziona armi, aghi, ami per la pesca, abiti, coperture per le capanne M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 4

Il Paleolitico (dalla comparsa dell’uomo al 10 000 a.C. ca.) L’uomo del paleolitico Dipinge sulle grotte animali selvaggi e scene di caccia (pitture rupestri) Scolpisce statuette femminili (Veneri preistoriche) Seppellisce i propri morti assieme a dei corredi funebri Servono da auspicio per facilitare la caccia Sono simboli di fertilità Probabilmente crede in un’altra vita dopo la morte M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018

Il Mesolitico (dal 10 000 a.C. ca. all’ 8000 a.C. ca.) Mutamenti climatici e processi di desertificazione Estinzione o migrazioni degli animali cacciati dall’uomo Necessità di nuove fonti di sostentamento Scoperta dell’agricoltura Inizia il neolitico M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018

Il Neolitico (dall’8000 ca. al 3000 a.C. ca.) Quando inizia il Neolitico? Con la scoperta dell’agricoltura Dove nacque l’agricoltura? In Medio Oriente, Cina, India e America centrale Oltre all’agricoltura che altre fonti di cibo trovò l’uomo? Contemporaneamente all’agricoltura venne scoperto l’allevamento Perché si parla di una “rivoluzione del Neolitico”? Perché la scoperta dell’agricoltura modificò profondamente la vita dell’uomo M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 7

Cosa cambia con la nascita dell’agricoltura? L’UOMO DEL PALEOLITICO L’UOMO DEL NEOLITICO Vive dei proventi della caccia e della raccolta dei frutti spontanei Vive dei proventi dell’agricoltura e dell’allevamento Non ha sicurezza sulla disponibilità di cibo Può contare su risorse alimentari certe È nomade: segue le migrazioni degli animali È stanziale: coltiva i campi e attende i raccolti Vive in grotte o in capanne Vive nei primi villaggi e in abitazioni di argilla, legno o pietra M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018

Il Neolitico (dall’8000 ca. al 3000 a.C. ca.) L’uomo del Neolitico impara a lavorare La pietra con maggior precisione Al telaio La ceramica I metalli Crea strumenti più efficienti Dispone di recipienti per conservare il cibo Sa produrre tessuti dalla lana e dal lino Nasce la metallurgia M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 9

Lo sviluppo della metallurgia: l’età dei metalli Età del rame Dal 5000 al 3000 a.C. Il rame è il primo minerale lavorato perché facile da identificare, molto malleabile e con un punto di fusione basso Età del bronzo Dal 3000 al 1500 a.C. Il bronzo è una lega che si ottiene unendo rame e stagno Età del ferro Dal 1500 a.C. Il ferro è molto più resistente del rame e del bronzo, ma anche più difficile da lavorare M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 10

Lo sviluppo dei commerci Non in tutte le zone ci sono giacimenti di metalli Necessità d acquistare oggetti in metallo Aumento dei commerci Soprattutto lungo i fiumi, percorsi a bordo di zattere e piroghe Favorito dall’invenzione della ruota e della navigazione a vela (3000 a.C.) M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018