VOCE DEL VERBO EDUCARE…

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Transcript della presentazione:

VOCE DEL VERBO EDUCARE… VOCE DEL VERBO EDUCARE….regole e libertà per camminare insieme genitori e figli Venerdì 5 aprile 2013 Dr.ssa Lara Montanari

Educare è un'arte, che si acquisisce con l'esperienza, la pazienza e l'umiltà. E l'esperienza la si fa sperimentando, augurandosi di sbagliare il meno possibile, anche se l'errore lo si deve sempre mettere in conto! dal latino: [educare] composto di [e] fuori e [duco] condurre. Guidare fuori. L'educazione non è l'insegnamento che forgia e foggia, di sapore ottocentesco: l'educazione trae dalla persona ciò che ha da sviluppare di autentico, di proprio.

TEST D’INGRESSO

Gli concedete tutto quello che vuole e vi fate un “complesso di colpa” se qualche volta dite: “NO!”?

Vi private del necessario perchè lui/lei abbiano il superfluo?

Cucinate sempre una pietanza per voi ed un'altra per lui/lei Se qualcosa non gli piace non glielo riproponete MAI PIU’?

Mettete sempre in ordine quello che lui/lei lascia fuori posto?

Gli lasciate vedere alla TV quello che vuole quanto vuole?

Se a Scuola ha problemi ad inserirsi o si rivela una “tempesta” date subito la colpa alle insegnanti che non lo comprendono e non hanno capito come trattarlo?

Quando raggiunge le sue piccole-grandi conquiste non lo gratificate perchè tanto sono delle SCIOCCHEZZE?

Non appena qualcuno vi circonda cominciate a farli domande insulse per fare vedere che lui è intelligente e sa rispondere?

Lo punite quando rompe un bicchiere e passate sopra alle grandi mancanze perchè tanto avete capito che “lui è fatto così!”?

perché se lo sgridate potrebbe inibirsi?. Lasciate sempre perdere se manca di rispetto ai nonni o ad altre persone perché se lo sgridate potrebbe inibirsi?.

Davanti a scelte importanti decidete in base alla sua opinione?

Fare i genitori tra regole e libertà….. Le regole si concordano e comunicano in momenti di tranquillità 2. Le regole davvero importanti si mettono sulle questioni davvero importanti RILEVANZA COSA E’ DAVVERO IMPORTANTE PER VOI? SIETE SICURI CHE SIA LO STESSO PER L’ALTRO GENITORE?

Fare i genitori tra regole e libertà…. Regole im-poste e regole pro-poste Presentazione Regola im-posta Nomino la regola Spiego il comportamento atteso Spiego il perché del comportamento atteso Chiedo opinioni (senza mettere in discussione la regola) Discussione regola pro-posta Presento un problema che per essere risolto necessita di una regola Chiedo ai ragazzi se vedono soluzioni Metto a disposizione soluzioni predefinite Riflettere sugli aspetti positivi e negativi delle soluzioni proposte Rimandare ad un momento futuro e concordato la valutazione di come sta andando quella soluzione

INSIEME Quali regole fate più fatica a far rispettare? Cosa avete sperimentato che funziona nel farle accettare e rispettare?

Date poche regole chiare e coerenti; Non cercate di instillare conoscenza in loro nè di proteggerli dallo sperimentare le conseguenze delle loro azioni. Devono testare il mondo prima di poter arrivare a una conoscenza propria;

CREARE E MANTENERE UNA RELAZIONE COMPLEMENTARE NON SIMMETRICA

AIUTARLI AD IMPARARE ATTRAVERSO ESPERIENZE EMOZIONALI CORRETTIVE PER ALLENARE IL MUSCOLO DEL FUTURO

Non cercate di proteggerli da esperienze educative spiacevoli o dolorose. Devono percepire la vita per imparare da essa Di fronte ai capricci fare interventi “minimi”, che danno poca attenzione e non danno vantaggi secondari

risolvere i problemi da soli Allontanatevi emotivamente dall’origine del litigio/conflitto, non da loro. Questo li spingerà a risolvere i problemi da soli Esercitatevi a lasciare il problema sulle loro spalle

Offrite ai bambini delle scelte ogni volta che sia possibile Offrite ai bambini delle scelte ogni volta che sia possibile. Questo darà un senso di controllo e li aiuterà a esercitarsi a prendere decisioni Osservate quando si comportano bene. Commentate i comportamenti che vorreste rivedere più spesso Fate ogni giorno qualcosa di piacevole con i vostri figli

Non avvisateli sempre delle conseguenze specifiche che seguiranno, prima che si siano comportati male. Tutto ciò che i bambini devono sapere e che qualcosa succederà. Quando dovete impartire una conseguenza, fatelo esprimendo dispiacere – non rabbia - nella vostra voce. Questo manterrà il conflitto all'interno del bambino e non tra voi e lui. Se dite con rabbia, le conseguenze spingono il bambino a entrare in conflitto con voi. La rabbia dei genitori e un “successo” dei figli.

CONSTATAZIONI POSITIVE CONTRO LODI LODE Commento sul comportamento desiderato/appropriato del bambino che include una valutazione di stima o comunque una componente emotiva da parte di chi fa il commento. CONSTATAZIONE POSITIVA Semplice attestazione del comportamento desiderato/appropriato del bambino. Deve essere specifica e priva di valutazioni di stima o componenti emotive. Da fare secondo la tecnica « toccata e fuga».

CONSEGUENZE CONTRO PUNIZIONI Le conseguenze funzionano meglio delle punizioni per guidare i bambini verso un comportamento appropriato. SONO SPECIFICHE, PUNTUALI E COLLEGATE CON IL COMPORTAMENTO ADEGUATO DA ASSUMERE

SE SI PUO’……… FARE TUTTO QUESTO IN DUE O PIU’……… PER UNA COERENZA TRASVERSALE E LONGITUDINALE

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