MEDIAZIONE SANITARIA E’ un volo pindarico nella mente dell’uomo per cercare la pace in mezzo alla guerra.
MEDIAZIONE SANITARIA La mediazione sanitaria è un procedimento volontario nel quale un terzo neutrale , il mediatore, nel rispetto della riservatezza riattiva e facilita la comunicazione fra le parti al fine di individuare accordi soddisfacenti per entrambe le parti.
LE RAGIONI DEL CONFLITTO Negli ultimi anni le denunce dei pazienti per eventi relativi a responsabilità medica sono andate progressivamente aumentando E’ però vero che solo per il 25% dei casi il fatto è da attribuire a responsabilità medica
LE RAGIONI DEL CONFLITTO Alla base del conflitto vi è un diverso rapporto medico-paziente
RAGIONI DEL CONFLITTO Se prima il rapporto medico-paziente era caratterizzato da un’intrinseca fiducia, oggi non è più così. In primis il paziente non è solo”oggetto-paziente” ma anche “soggetto-paziente” capace di decidere e che quindi vuole essere informato. I pazienti si lamentano sempre di più per la scarsa partecipazione emotiva del medico, dell’insufficiente chiarezza espositiva e della mancata comprensione.
RAGIONI DEL CONFLITTO RAPPORTO UMANO: fra medico e paziente che vuole sentirsi trattare come una persona anche nel contesto della malattia.
ORIGINE DEL CONFLITTO Le negazione del bisogno del riconoscimento della propria individualità, provoca una ferita al sentimento di dignità dell’individuo, che si sente spersonalizzato, minacciato nel riconoscimento della sua identità, insignificante come un granello di sabba sulla spiaggia. Il conflitto si caratterizza per la reciproca spersonalizzazione e de-umanizzazione che spinge all’incomunicabilità. E’ questo sentimento di rabbia che si traduce nelle denunce.
GIUDIZIO LEGALE Anche nel caso di pronuncia favorevole, il paziente può sentirsi incompreso, perché anche nel corso del processo, il suo dolore non è stato compreso e accolto, ancora una volta impresso nella sua anima senza vie di fuga. Nel caso poi di pronuncia sfavorevole, il paziente riceve una doppia ferita, da un lato sente il peso di un’ingiustizia e dell’altro non si sente compreso come individuo. Anche nel caso di pronuncia favorevole, il professionista, non si sentirà in toto riscattato, poiché soprattutto come uomo, quelle accuse gli peseranno.
COME RISOLVERE IL CONFLITTO? MEDIAZIONE SANITARIA Dove medico e paziente si svestiranno dei relativi abiti per guardarsi solo come uomini
MEDIAZIONE SANITARIA Si caratterizza perché si pone al centro dell’attenzione la dimensione relazionale ed emotiva, ossia tutti quegli aspetti soggettivi, a scapito di quelli oggettivi, che in genere non vengono invece presi in considerazione. La soluzione al conflitto può essere trovata o meno, quello che conta è che le persone sono padrone del loro destino, possono mettersi in gioco e regolare i rapporti secondo il loro sentire.
MEDIAZIONE SANITARIA Il Mediatore conduce le parti in un percorso nel quale viene loro richiesto di comunicare, di far emergere i bisogni che sono alla base delle pretese iniziali, per superare il blocco emozionale e comprendersi.
MEDIAZIONE SANITARIA: CARATTERI E’ un procedimento volontario Si caratterizza per l’imparzialità e la riservatezza del mediatore E’ autonomo dal contesto giudiziario, ma non lo preclude E’ economico Ripristina l’equilibrio fra le parti
ATTRAVERSO LA MEDIAZIONE E’ POSSIBILE Ripristinare la comunicazione. Risparmiare tempo e denaro. Ristabilire la comunicazione e superare l’empasse anche in termini emotivi. Ristabilire il rapporto di fiducia. Costruire e Preservare un buon rapporto medico-paziente.
CON LA MEDIAZIONE Le parti hanno la possibilità di confrontarsi anche su aspetti che in altri ambiti non sarebbero mai stati esposti, su quei contenuti che si celano dietro alle questioni di principio. Quando c’è una soluzione, questa soddisfa appieno entrambe le parti, perché risponde ai bisogni di entrambe.
MEDIAZIONE La mediazione sanitaria è un valido metodo di risoluzione dei conflitti in ambito sanitario, purchè gli eventuali errori medici non siano di particolare gravità.