EDUTAINMENT PER BAMBINI: GIOCAGIO, ALBERO AZZURRO, IL TELEMONDO.

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Transcript della presentazione:

EDUTAINMENT PER BAMBINI: GIOCAGIO, ALBERO AZZURRO, IL TELEMONDO. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE GIULIA CASTORINA EDUTAINMENT PER BAMBINI: GIOCAGIO, ALBERO AZZURRO, IL TELEMONDO. TESI DI LAUREA Relatore: Chiar.ma Prof.ssa Rosaria Sardo ANNO ACCADEMICO 2009-2010

PROPOSTA DI FORMAT: IL TELEMONDO

IL TELEMONDO Il titolo esprime le caratteristiche del programma: la televisione che rappresenta il mondo, in tutte le sue sfaccettature. Il format si adatta alla struttura degli ipertesti multimediali, basato su un nucleo tematico centrale, che cambia ad ogni puntata. Si presta particolare attenzione alle attuali tematiche educative: rispetto per l’ambiente; salute; cittadinanza attiva; educazione stradale; educazione alla multiculturalità. È un format che si rivolge ai bambini di età prescolare, dai 4 ai 6 anni. Si propone come un’alternativa alla didattica in classe, all’insegna del gioco e della fantasia. Il programma potrebbe essere trasmesso dalle 17:30 alle 18 circa, in modo da permettere ai bambini di poter impiegare il proprio tempo libero in attività che li educhino, divertendosi. La durata del programma è di 30 minuti. La sigla è breve, incisiva e ritmata, accompagnata dal logo del programma.

charme anglosassone, che si esprime esclusivamente in inglese ; CONDUZIONE: Due giovani conduttori, un uomo e una donna, che ricoprono il ruolo di amichevoli educatori. Tre pupazzi, stravaganti e giocherelloni, che hanno specifiche peculiarità: Otto il bassotto: rappresenta il tipico charme anglosassone, che si esprime esclusivamente in inglese ;

Raffa la giraffa: ama ogni tipo di sport e stimola gli altri amici al gioco collettivo, all’attività motoria e allo spirito di gruppo;

Jack il Jukebox: un prodotto tecnologico “antico” ma adattato ai giorni nostri e provvisto di internet manda in onda filmati musicali, narrazioni o documentari.

PUNTATA ZERO DE IL TELEMONDO Il programma si adatta alla struttura degli ipertesti multimediali, basato su un nucleo tematico centrale, che cambia ad ogni puntata. I tre personaggi, quindi, insieme ai conduttori, gestiscono l’azione spostando l’attenzione dei bambini nei vari ambiti corrispondenti in cui l’argomento centrale viene sviluppato: narrazioni; documentari; termini inglesi. In tal modo il programma cattura immediatamente l’attenzione attraverso il codice visivo, nonché attraverso un video plurisensoriale in senso stretto, il codice sonoro è veicolato dal personaggio del jukebox e dalla voce caratteristica di ciascun personaggio.

SECONDO BLOCCO: 10 minuti ESEMPIO DI UN’IPOTETICA PUNTATA, DE IL TELEMONDO, SULLA STRUTTURA DELL’IPERTESTO: NUCLEO TEMATICO PRIMO BLOCCO: 10 minuti - Sigla di apertura, accompagnata dalla figura del mondo con su scritto il titolo del programma e, tutto colorato, il titolo della puntata. - I conduttori salutano il pubblico e introducono l’argomento della puntata, attraverso un dialogo faccia a faccia, e si dedicano all’attività creativa, realizzando delle piccole opere d’arte, che i bambini possono imparare e riprodurre. SECONDO BLOCCO: 10 minuti - Jack il jukebox manda in onda un documentario, inerente alla tematica, in cui vengono ripresi, nelle scuole o in altre ambientazioni, i bambini. - Si torna in studio, e Raffa la giraffa organizza un gioco, al quale partecipano Otto il bassotto e i conduttori, mentre Jack il jukebox ricopre il ruolo di cronista. È una scena divertente e buffa. TERZO BLOCCO: 5 minuti - Entra in scena Otto il bassotto, che instaura un dialogo con i conduttori e con gli spettatori, in cui insegna le parole inglesi relative all’argomento della puntata, tradotte, in una scena allegra, dai due conduttori. QUARTO BLOCCO: 5 minuti - Dalla durata di un minuto e mezzo c’è la narrazione di una storiella accompagnata dalle immagini, oppure un video musicale. - I conduttori, con i pupazzi, concludono la puntata con una breve filastrocca in cui si riassume il tema della puntata e salutano il piccolo pubblico, con il sottofondo della sigla di chiusura.