Poseidon al plurale Le declinazioni dell’educazione plurilingue e pluriculturale dal piano Poseidon alle (buone) pratiche passando per la ri-flessione.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
PIANO POSEIDON Che cosa è? Obiettivo
Advertisements

ORIENTARSI Sapersi orientare significa essere in possesso di strumenti cognitivi, emotivi e relazionali idonei per fronteggiare il disorientamento derivato.
LABORATORIO LATINO FORMAZIONE
Bando regionale primo incontro con le scuole a.s. 2007/2008
Scienze e Lingue Il valore aggiunto del progetto CLIL
VERSO UN CURRICOLO PLURILINGUE: CLIL - Content and Language Integrated Learning a cura di Stefania Cinzia Scozzonava Piano Pluriennale Poseidon – febbraio.
Educazione Linguistica Plurilingue e Asse dei Linguaggi
PIANO DI FORMAZIONE POSEIDON GRUPPO DI LAVORO VERSO UN CURRICOLO PLURILINGUE 2.
La traduzione italiana di A. M. Curci e E. Lugarini
AIPI Società Cooperativa Workshop: La gestione dei conflitti nei gruppi di alunni Aprile 2011 Iasi - Romania.
Università della Calabria Corso di laurea: Scienze della Formazione Primaria anno accademico Università della Calabria Corso di laurea: Scienze.
Prof. Mario Malizia LIstituzione Scolastica Gli Esiti dellApprendimento Interventi sulle Politiche Scolastiche Interventi sulla Professionalità docente.
ambiente educativo di apprendimento
Gli Apprendimenti come si realizzano e cosa producono.
Università della Calabria Corso di laurea: Scienze della Formazione Primaria anno accademico Dr. Mario Malizia TEORIA E METODI DI PROGETTAZIONE.
conoscere tutti insieme curare esplorare
Le lingue straniere e le indicazioni nazionali La trasversalità del curricolo linguistico Incontro di ricerca-azione
POF Scuola secondaria di primo grado Apecchio- Piobbico Funzioni strumentali Chiara Catena Sara Chegai Maria Tancini.
Un percorso per studenti stranieri
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (strumento di lavoro)
1. Lo scenario e lorientamento linee generali: analisi dello scenario culturale e sociale contemporaneo in unottica interculturale identità e orientamento.
Il progetto. Di che cosa si tratta? Contesto culturale Obiettivi Destinatari Di che cosa si tratta? Contesto culturale Obiettivi Destinatari Come si svolge.
Bruno Losito, Università Roma Tre
Elementi qualificanti una definizione delle buone pratiche nell’educazione interculturale Elena Besozzi Università Cattolica di Milano Convegno nazionale.
Progettualità europea e discipline allinterno del curricolo prof. Paolo De Marchis – IISS Des Ambrois Progettualità europea e discipline allinterno del.
COMPETENZE CHIAVE Dottoressa Maria Ieracitano.
QUADRO DI SINTESI Ministero dell Istruzione Università e Ricerca Dipartimento per lIstruzione Direzione Generale per il personale scolastico Educazione.
Il progetto
1 t Cosa significa mettere lapprendimento al centro del sistema? Presentazione del toolkit di ESU (European Students Union) ed EI.
La motivazione nell’apprendimento della lingua straniera
DIDATTICA PER COMPETENZE
Seminario provinciale POSEIDON-ELLE Ravenna, 2-3 aprile 2012 Ore Aula Magna ITG Morigia.
Con mano, cuore e testa Didattica laboratoriale e competenze
PROGRAMMAZIONE - LICEO DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
Istituto Comprensivo ENZO BIAGI Roma IDENTITA’ E VERTICALITA’
Programmazione Fondi Strutturali 2007/2013
10 maggio 2010 Osservatorio nazionale sull'internazionalizzazione delle scuole e la mobilità studentesca Silvia Minardi, lend – lingua e nuova didattica.
CORSO DI FORMAZIONE DI BASE IN DIDATTICA DELL'ITALIANO PER STRANIERI:
Piano pluriennale di formazione POSEIDON materiali per leducazione linguistica Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per lIstruzione Direzione.
Le indagini internazionali e la valutazione delle competenze
PIANO OFFERTA FORMATIVA
IL CONTESTO EUROPEO LE CONNESSIONI. RIFERIMENTI EUROPEI IL CONSIGLIO EUROPEO DI LISBONA NEL 2000: MAGGIORE TRASPARENZA DEI TITOLI APPRENDIMENTO PERMANENTE.
Riferimenti normativi: Decreto 22 agosto 2007 n Allegati
DIDATTICA LABORATORIALE
Scuola e cibo – Le linee guida per leducazione alimentare – Programma nazionale di Educazione alimentare RAVENNA.
Maria Piscitelli Firenze, 3 dicembre 2010
Le indicazioni per il curricolo e la nuova normativa sull’obbligo
Ecco che cosa ne pensa la nostra classe
IL PROGETTO DESECO SAPERE CONTESTO INTEGRAZIONE COMPETENZA
SCUOLA DELL’INFANZIA DI ASSO A.S. 2010/2011
Scrivere testi da testi: proposte per una didattica della scrittura
Filo conduttore quadro normativo D.P.R. 8 marzo 1999 n. 275: Regolamento recante norme in materia di Autonomia delle istituzioni scolastiche ai sensi.
Mobilità dello staff Progetto New Challenges Liceo Scientifico Statale Leon Battista Alberti Napoli Prof. Loredana Esposito.
Le declinazioni dell’educazione plurilingue e pluriculturale dal piano Poseidon alle (buone) pratiche passando per la ri-flessione Poseidon al plurale.
PROGETTO ADOLESCENZA INSEGNA ABILITA' DI VITA E COMPETENZE SOCIALI ALL'INTERNO DI UN CONTESTO SICURO, AFFETTIVO E COERENTE.
Le 8 competenze di cittadinanza
Promuovere l’aggiornamento degli insegnanti sugli obiettivi, i contenuti, le metodologie dell’educazione ambientale e alla sostenibilità, per promuovere.
Il progetto. Di che cosa si tratta? Contesto culturale Obiettivi Destinatari Di che cosa si tratta? Contesto culturale Obiettivi Destinatari Come si svolge.
ISTITUTO COMPRENSVO DI ALI’ TERME POF
Istantanee dalla pratica didattica Anna Maria Curcii, Lend Roma, 9 settembre 2015.
Lezioni Didattica delle lingue moderne
Il Quadro nella prospettiva della valutazione linguistica:
Il presente documento ha lo scopo di informare in modo sintetico su significato e natura di un partenariato strategico del programma europeo ERASMUS PLUS.
Scuola delle competenze, alleanza educativa tra genitori e insegnanti Prof.ssa Floriana Falcinelli.
Anna Maria Curci - Macerata, 25 novembre 2009 Allargamento dell’orizzonte plurilingue Il Quadro di Riferimento degli Approcci Plurali (CARAP)
La classe plurilingue Dall’emergenza al sistema Anna Maria Curci, Napoli 29 giugno 2011.
Differenziazione e competenze Attraverso le lingue e le culture Il caso del CARAP Quadro di Riferimento degli Approcci Plurali Anna Maria Curci, Napoli.
Progetto Poseidon una gruppo di ricerca e di lavoro per la formazione linguistica Firenze, 6 settembre 2005 Tratto da: www2.indire.it/usr/info
INCONTRO REFERENTI Trento, 16 dicembre INSEGNARE AD APPRENDERE IN CONTESTI MULTICULTURALI Per fare della scuola il Luogo dell’Incontro tra coetanei.
Transcript della presentazione:

Poseidon al plurale Le declinazioni dell’educazione plurilingue e pluriculturale dal piano Poseidon alle (buone) pratiche passando per la ri-flessione Anna Maria Curci - Napoli - 24 febbraio 2012

Poseidon al plurale dire ‘apprendente’ al plurale l’educazione linguistica e letteraria al plurale Gli approcci plurali Le competenze chiave Le varietà linguistiche I principi dell’educazione plurilingue La “scuola pensante” al plurale Comunità di buone pratiche Progettazione condivisa Pluralità di metodi Pluralità di ‘tradizioni ‘ didattiche Anna Maria Curci - Napoli - 24 febbraio 2012

Dire apprendente al plurale significa Lavorare consapevolmente con la classe plurilingue Garantire ‘pari opportunità’ alle lingue Considerare il plurilinguismo che ogni studente porta con sé Promuovere l’educazione plurilingue per l’inclusione Anna Maria Curci - Napoli - 24 febbraio 2012

Il plurale di “educazione linguistica e letteraria”: 1) Gli approcci plurali Il CARAP è il Quadro di Riferimento degli Approcci Plurali: presentazione in italiano Prende le mosse da un progetto del CELM, che porta il titolo “Attraverso le lingue e le culture” e condivide dunque l’ottica plurilingue e multiculturale di Poseidon Gli approcci plurali didattica integrata delle lingue éveil aux langues / language awareness Intercompréhension / intercomprehension approccio interculturale Anna Maria Curci - Napoli - 24 febbraio 2012

Trasversalità delle competenze Il plurale di “educazione linguistica e letteraria”: 2) Le competenze chiave Definizione di competenza “Capacità di un soggetto di mobilitare in maniera integrata risorse interne - saperi, saper fare, atteggiamenti - ed esterne per affrontare in maniera efficace una serie di compiti complessi”: Le competenze chiave per l’apprendimento permanente Trasversalità delle competenze Anna Maria Curci - Napoli - 24 febbraio 2012

Il plurale di “educazione linguistica e letteraria”: 3) Le varietà linguistiche Principio alla base di Poseidon Dal CARAP: “approcci plurali delle lingue e delle culture”: approcci didattici che realizzino attività di insegnamento-apprendimento che mettono in gioco contemporaneamente più varietà linguistiche e culturali. Anna Maria Curci - Napoli - 24 febbraio 2012

Il plurale di “educazione linguistica e letteraria”: 4) i principi dell’educazione plurilingue (Catherine Carré-Karlinger 2009) Uso della capacità potenziale, innata, di apprendere le lingue Costruzione delle capacità metacognitive nell’apprendimento delle lingue Sviluppo di capacità comunicative generali e interculturali (competenza chiave) Dimensione olistica, pluridisciplinare, integrata Ampliamento dell’offerta linguistica e attenzione alle lingue dei migranti Rafforzamento della comprensione anche della lingua materna Miglioramento delle capacità di lettura e di scrittura nella L1 e nella L2 Anna Maria Curci - Napoli - 24 febbraio 2012

La “scuola pensante” al plurale: 1) Comunità di buone pratiche Creazione di una comunità di buone pratiche tra le finalità generali del piano Poseidon Anna Maria Curci - Napoli - 24 febbraio 2012

La “scuola pensante” al plurale: 2) Progettazione condivisa Significa prendere in esame, per il confronto e ‘perché parlino tra loro’ - Contesti e quadri di riferimento ( tra gli altri: QCER, CARAP, ECFRCL= Quadro Comune Europeo per le Lingue Classiche) Obiettivi Linguaggi Modalità di intervento Criteri di verifica e valutazione Anna Maria Curci - Napoli - 24 febbraio 2012

La “scuola pensante” al plurale: 3) Pluralità di metodi Non problema, ma risorsa, anche in considerazione della complessità del contesto operativo della ricca articolazione delle competenze da promuovere della pluralità delle intelligenze Anna Maria Curci - Napoli - 24 febbraio 2012

La “scuola pensante” al plurale: 1) Pluralità di ‘tradizioni’ didattiche Ricchezza di modelli metodologico-didattici, con diversificazioni tra area scientifica e area linguistica e letteraria, tra italiano e lingue straniere moderne tra lingue moderne e lingue classiche tra lingue straniere moderne Anna Maria Curci - Napoli - 24 febbraio 2012

Enfin … last, but not least … al final … schließlich Una favola per pensare Anna Maria Curci - Napoli - 24 febbraio 2012