“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale”
GIUSTIZIA FORMALE
INGIUSTIZIA SOSTANZIALE
DISCRIMINAZIONE QUOTIDIANA Esempi di DISCRIMINAZIONE QUOTIDIANA nei confronti dei DISABILI
COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
COSTITUZIONE ITALIANA Diritto allo Studio Art.34 “La Scuola è aperta a tutti” Art.38 “Gli inabili ed i minorati hanno diritto all’educazione e all’avviamento professionale”
Quando la scuola non è uguale per tutti. Olbia, 7.11.2009 A Lorenzo, uno studente autistico che frequenta la prima al liceo scientifico di Olbia-Tempio, sono state assegnate solo 6 ore di assistenza scolastica la settimana. “Ma così, senza un supporto alla comunicazione adeguato, rischia di perdere l’anno”, fa sapere la sua famiglia. “Accompagno mio figlio a scuola ogni giorno, come fanno tutti gli altri genitori dei ragazzi pendolari perché il trasporto non è ancora garantito, e sono costretta ad aspettare fuori tutte le mattine per intervenire quando si presenta la necessità di aiutarlo”, spiega la mamma . . La risposta della Provincia : “non ci sono soldi”.
GITE SCOLASTICHE ED ALUNNI DISABILI Roma, 1.1.2010 E’ la scuola a dover pagare la quota di viaggio dell’accompagnatore quando un alunno con disabilità partecipa ad una gita scolastica: in caso contrario commette una discriminazione che può essere sanzionata dal giudice. Noemi ha 14 anni e frequenta una scuola media di Roma che nel mese di marzo 2010 ha organizzato una gita di quattro giorni a Berlino. Costo per ogni studente: 300 euro. Ma alla madre di Noemi l’istituto ha chiesto di farsi carico anche della quota di viaggio, vitto e alloggio dell’assistente educativo culturale, una figura di supporto all’alunno con disabilita’ prevista dalla legge 104/92 (art.13). La madre della ragazza disabile dovrebbe pagare altri 400 euro, per un totale di 700 euro. La Scuola alla famiglia : “ Non abbiamo fondi”
COSTITUZIONE ITALIANA Diritto al Lavoro Art.4. La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Invalido in cerca di occupazione s’incatena a Palazzo dei Normanni Palermo, 1.12.2009 “Non chiedo raccomandazioni, e non voglio fare pena a nessuno” Salvatore Floridia, 37 anni di Ragusa, da questa mattina è incatenato di fronte palazzo dei Normanni, sede del Parlamento regionale. “Sono invalido civile – spiega – e mio padre è morto sul lavoro quando avevo 13 anni. Dunque rientro per legge in due categorie protette, ma non riesco a trovare uno straccio di lavoro”. “Voglio lavorare per mantenere mia moglie e le mie bambine. Non voglio elemosine”
COSTITUZIONE ITALIANA Pari Dignità Sociale Art.3 “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale …. E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana …”
ESCLUSO DAL PARCO GIOCHI PERCHE’ DISABILE Ansa 3.6.2009 A segnalare l’episodio è stata la sorella di una persona con Sindrome di Down, la quale denuncia che, essendosi recata a Gardaland con il marito e il fratello disabile, si è vista opporre il rifiuto da parte della direzione ad accettare la partecipazione del fratello a gran parte delle attrazioni del parco in quanto “Suo fratello è Down …. crea imbarazzo agli altri ospiti ….”
“… Tranquillizzatevi. Non abbiate paura di me “… Tranquillizzatevi! Non abbiate paura di me. Sarei così felice se mi consideraste una persona normale ” Salvatore Conese , autore de “Il Fiore dell’Agave” dopo un grave incidente col motorino ed una misteriosa caduta dal secondo piano dell’ospedale riesce a recuperare una dimensione di vita dignitosa solo grazie ai sacrifici dei genitori lasciati praticamente soli dalle istituzioni.
“Io esisto per gridare a coloro che hanno la salute : siatene consapevoli, non gettatela via! Le ore che voi lasciate scorrere nell’inutilità mancano a chi ha bisogno di cure di attenzione di amore … Io esisto per gridare a tutti quei giovani che si perdono nei vicoli ciechi della disperazione : siete preziosi, siete unici Uscite da voi stessi e rivolgete la vostra attenzione a chi vi circonda, c’è chi vi sta aspettando!”.
Una canzone che parla di How to save a life Una canzone che parla di SOLIDARIETA'
FINE