Dati riservati – riproduzione vietata

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Giuseppe Celi 2006, appunti da J.Sloman, Il Mulino
Advertisements

OSSERVATORIO DEL SETTORE TESSILE ABBIGLIAMENTO NEL DISTRETTO DI CARPI
Osservatorio del Credito in provincia di Palermo
SUBFORNITURA TOSCANA ON LINE Workshop - Firenze, 26 giugno 2002 Subfornitura: situazione e problemi aperti a cura di Riccardo Perugi.
Il monitoraggio della Congiuntura A cura di: Giuseppe Capuano - Economista Treviso, 7 maggio 2010.
© - QMark – Viale Lunigiana, Milano - tel fax – LISTITUTO DI RICERCHE DI MERCATO ONLINE.
Report Sentiment Questo materiale è di proprietà intellettuale di Ricerche Valdani Vicari S.r.l. Non può essere utilizzato né riprodotto senza autorizzazione.
Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca 13 settembre 2004
1 Come spostare traffico dalla gomma alla rotaia Romeo Danielis Università degli Studi Trieste Quali ferrovie a Nord Est. Le proposte.
Monitor Alimentare DOXA Seconda Edizione Autunno 2001 Roma, 5 dicembre 2001 per Federalimentare.
LA MICROSEGMENTAZIONE DEL MERCATO
Strategie di business Capitolo 17. Le strategie di business vanno definite, implementate e mantenute relativamente a tre elementi che vanno tra loro collegati:
Marketing MARKETING DEL TURISMO Facoltà di Scienze Politiche e
La definizione delle responsabilità economiche dei manager
Concorrenza perfetta.
Lezione 5 I MERCATI FINANZIARI
1. 2 Elaborazione Centro Studi Unioncamere al società dipendenti mil fatturato dove sono.
I mercati dei beni e i mercati finanziari in economia aperta
PIANO DI MARKETING.
Le ultime statistiche a livello mondiale (2002) Il mercato vale allincirca 23 miliardi di dollari Superfici totali certificate: più di 24 milioni di ettari.
BALANCED SCORECARD: MAPPA STRATEGICA E INDICATORI
Marco Marini Intervento su La revisione delle serie in volume dei conti nazionali: innovazioni metodologiche e nuovi indici dei valori medi unitari. Coautori:
1. 2 Cambio di paradigma 3 MIND BUSINESS SCHOOL I FONDAMENTALI.
La Concorrenza Perfetta e La
IL DISTRETTO DELLA RUBINETTERIA DEL PIEMONTE NORD ORIENTALE
Ufficio Studi La subfornitura toscana nei settori tecnici Meccanica, elettronica, plastica e gomma Cristina Marullo Unioncamere Toscana - Ufficio.
ESERCITAZIONE 2.
IL MERCATO Lezione 2 del modulo introduttivo di Economia politica
Lo scenario farmaceutico
I mercati finanziari e reali in economia aperta
Limprenditoria straniera in provincia di Udine Udine, 19 Gennaio 2010.
GLI INDICATORI CHIAVE DELLA PROVINCIA Camera di Commercio di Perugia
IRES settembre 2004 Distribuzione del reddito e produttività Il calo della produttività, il declino dellItalia, la questione retributiva.
Luigi Bidoia Scenari strategici per le imprese italiane produttrici di piastrelle in ceramica Sassuolo, 17 dicembre 2007.
Capitolo 2 L’impresa e la strategia di marketing finalizzata alla relazione di clientela.
Capitolo 10 La determinazione del prezzo Comprendere e cogliere
Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente
Il progetto di business nella nuova economiaLezione 8: L'analisi di settore1 LANALISI DI SETTORE.
ELEMENTI DI UN BUSINESS PLAN
MARKETING PER LA NUOVA IMPRESA Come migliorare i risultati di vendita con gli strumenti del marketing.
Acciaio e filo metallico: filiera produttiva e sviluppo del mercato asiatico. Sfide, evoluzione e futuro 19 Novembre Lariofiere.
Innovazione tecnologica e performance finanziaria nel settore agro-alimentare M. Baussola – SIES Universita Cattolica I fatti macroeconomici stilizzati.
1 Sim di Consulenza Analisi dei bilanci e struttura interna Massimo Scolari Segretario Generale ASCOSIM Luglio 2010.
LEZIONI DI MACROECONOMIA CAPITOLI 5 & 6
La funzione del magazzino e la politica delle scorte
Contabilità Analitica
Nuove Strategie di Sourcing in Asia powered by Mediatex srl.
Analisi strategica del settore dei servizi a valore aggiunto nel sistema finanziario nazionale ed internazionale Ing. Silvia Torrani ottobre 2006.
II Indagine sulle imprese high-tech operanti a Genova: struttura, risultati 2007 e prospettive Gennaio 2008.
Le Caratteristiche delle Imprese operanti nel Settore dei Cosmetici relatore: Francesco Saviozzi Centro Enter Università Bocconi Milano, 13 dicembre 2007.
Territorio, Sistema, Destinazione, Nuovi Mercati 3 aprile 2014 Umberto Martini.
Un esempio nel settore commerciale
1 Fiepet 21 giugno 2010 I pubblici esercizi A cura dell’Ufficio Economico Confesercenti.
L’analisi per indici: analisi: patrimoniale - finanziaria -produttività ed efficienza Classe 5 B.
Il mercato dei prodotti biologici: i trend della domanda e la dinamica dei prezzi Enrico De Ruvo – Ismea SANA - Bologna, 10 settembre 2010.
1 Marzo 2012 Centro Studi Unindustria Il Sistema Tessile Moda e Abbigliamento nel Lazio.
Cremona, 29 ottobre I costi di produzione e di trasformazione del latte nel 2009 Il costo di produzione in Italia nel 2009 Il confronto con alcuni.
L’industria meridionale e la crisi
L’industria meridionale e la crisi
“Arca” è un marchio che nasce dalle Banche Popolari ed è oggi associato alle tradizioni che queste Banche hanno consolidato, un marchio che porta con sé.
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
Modulo Formativo Imprese, strategie, mercati Roberto Grandinetti.
Luigi Bidoia Le prospettive del mercato mondiale delle piastrelle Sassuolo, 12 dicembre 2006.
IL RAPPORTO 1.LA RILEVANZA DELLA COOPERAZIONE NELL’ECONOMIA ITALIANA 2.LE COOPERATIVE NEGLI ANNI DELLA CRISI 3.L’ECONOMIA COOPERATIVA IN PROVINCIA DI.
DI CHERUBINI S., EMINENTE G. Materiale didattico riservato.
Premessa Il patrimonio di una onlus è deputato a soddisfare le funzioni statutarie della stessa attraverso degli investimenti prudenziali che offrano un.
0 Presentazione Rapporto 2011 Impresa e Competitività Principali risultati dell’indagine Massimo Deandreis Direttore Generale - SRM Roma, 10 novembre 2011.
IL SETTORE DEL FRUMENTO TENERO STRUTTURA, OFFERTA E MERCATO Roma, 23 novembre 2011.
I PREZZI E I CONSUMI DI PRODOTTI BIOLOGICI IN ITALIA Enrico De Ruvo – Ismea Bologna, 9 settembre /09/203.
La crisi del mercato e le strategie di ri-disegno dei prodotti vita a cura di Giuseppe Corvino “La bancassicurazione: quale reazione all’incertezza finanziaria”
Transcript della presentazione:

Dati riservati – riproduzione vietata Le strategie produttive e di approvvigionamento dei confezionisti di beachwear e intimo Centro Studi Per Dati riservati – riproduzione vietata

Dati riservati – riproduzione vietata AGENDA Breve premessa metodologica Beachwear ed intimo: la tessitura e nobilitazione Beachwear ed intimo: la confezione Lo sviluppo futuro del mercato beachwear/intimo: le opinioni di un panel di confezionisti Conclusioni (provvisorie) Dati riservati – riproduzione vietata

Le informazioni a disposizione Dati quanti/QUALITATIVI raccolti fra settembre ed ottobre da 30 aziende espositrici e visitatrici di “Mare Di Moda”: Prevalenza di risposte provenienti dal comparto “intimo” Assenza di copertura statistica “sistematica” e rilevanti problemi di “disclosure” delle informazioni I risultati presentati non descrivono compiutamente la realtà “media” che caratterizza le relazioni di filiera nel comparto beachwear/intimo ma possono evidenziare alcune “linee di tendenza” diffuse fra gli operatori Dati riservati – riproduzione vietata

Le caratteristiche delle imprese aderenti all’indagine I risultati ottenuti nel 2006 (Var. %) Tessitura Fatturato -0.1 Produzione -3.2 Addetti -2.5 Confezione Fatturato 1.0 Export/Fatt. (%) 27.4 Produzione -1.8 La tipologia di produzione (2006) Basic Medio Alto Tessitura 17.6 59.5 22.8 Confezione 9.0 51.9 39.1 Imprese simili che ottengono risultati simili Dati riservati – riproduzione vietata

Beachwear e intimo: la tessitura e nobilitazione Dati riservati – riproduzione vietata

Struttura dei costi per le imprese di tessitura/nobilit. Le materie prime si caratterizzano ormai come “commodity” e diventano un costo fisso L’energia conta …. L’incidenza del fattore lavoro cresce con la qualità (controlli di qualità, laboratori, verifiche, ecc.) Anche l’incidenza del contenuto di “servizio” della produzione è direttamente proporzionale alla qualità (marketing, costi commerciali, ecc.) Struttura dei costi per produzioni realizzate interamente nel paese di origine (%) (*) (*) Italia, Spagna e Portogallo Dati riservati – riproduzione vietata

Prezzi di vendita, ordini e tipologia di clientela (1/2) Prezzi medi al metro praticati al confezionista (Indici, prezzo tessuto basic = 100) Prezzo Basic 100 Fascia media 133 Fascia alta 264 Gli ordini raccolti: analisi per scadenza (% rispetto al portafoglio ordini totali) < 60 giorni Fra 60 e 120 giorni > 120 giorni Mercati UE 84 14 2 Mercati Extra-UE 15 1 Dati riservati – riproduzione vietata

Prezzi di vendita, ordini e tipologia di clientela (2/2) Tipologia della clientela: confezionisti, importatori e retailers (% rispetto al portafoglio ordini totale) Aziende manifatturiere Aziende commerciali Retailers Mercati UE 82 6 12 Mercati Extra-UE 73 13 14 Alcune riflessioni L’analisi del mix produttivo e della struttura dei costi testimonia degli sforzi che la tessitura sta compiendo per offrire prodotti distintivi garantendo, al contempo, un elevato livello di servizio Questi sforzi faticano a riflettersi in incrementi di fatturato (e, probabilmente, di redditività) Dati riservati – riproduzione vietata

Intimo e beachwear: la confezione Dati riservati – riproduzione vietata

Organizzazione internazionale della produzione (1/2) Peso relativo delle varie aree geografiche nelle attività di produzione e/o di acquisto di capi finiti (%) Beachwear Intimo UE15 31 18 Altri Europa e Mediterraneo 27 36 Asia 42 46 Le attività di confezione sono localizzate in due grandi “bacini” produttivi: Area Euromediterranea ed Asia Per quanto riguarda la sola UE15, è nel beachwear che si identificano i poli manifatturieri più rilevanti Dati riservati – riproduzione vietata

Organizzazione internazionale della produzione (2/2) Geografia degli acquisti di tessuto in base alle Aree di produzione del capo finito (%) – dati provvisori Handle with care! Tessuto UE25 CINA ALTRI Confezione E-MED Incidenza % 25.3 32.6 0.8 19.9 21.5 Indice di costo (*) 100 70 65 60 (*) Costo di produzione nella UE25 di un capo di tessuto UE25 Quasi il 58% della filiera tessitura/confezione opera ancora nell’area Euromediterranea La confezione in Cina non attiva produzione di tessuto europeo e consente “risparmi” del 40% rispetto alle produzioni EUROMED Dati riservati – riproduzione vietata

La stabilità nelle relazioni di fornitura Ordini di tessuto a fornitori “stabili” con i quali la relazione d’affari è in essere da almeno cinque anni (%) A breve termine A medio termine A lungo termine < 60 gg 60-120 gg > 120 gg Beachwear e intimo 70 20 27 Per i confezionisti, la “velocità” è un fattore determinante per assicurare stabili rapporti di fornitura Dati riservati – riproduzione vietata

Il “giudizio” dei confezionisti sui propri fornitori FORNITORI UE 25 (0-5) FORNITORI ASIA (0-5) QUALITA’ + + + + + + + CONTENUTO MODA + + + + + + + VELOCITA’ + + + + + + + + FLESSIBILITA’ OPERATIVA + + + + + + + RISPETTO DEI TEMPI + + + + + + + + PREZZO + + + + + + + + Qualità, contenuto moda e flessibilità operativa distinguono i fornitori UE Asiatici ben posizionati … non solo sul fronte dei prezzi Dati riservati – riproduzione vietata

Dati riservati – riproduzione vietata Lo sviluppo futuro del mercato beachwear/intimo: le opinioni di un panel di confezionisti Dati riservati – riproduzione vietata

Le relazioni di filiera (*) In futuro, sarà sempre più fondamentale che l’acquisto del tessuto avvenga nella stessa Area/Paese della confezione Per la confezione “unbranded”, solo mantenendo una quota significativa di acquisti di tessuto in zona EUROMED, sarà possibile mantenersi/spostarsi nelle fasce alte del mercato In futuro, la qualità del tessuto avrà un ruolo crescente nelle decisioni di acquisto del consumatore finale 36% Per i marchi forti, il brand continuerà ad essere la principale garanzia di qualità, indipendentemente dalle scelte di allocazione dell’attività 27% Il “prezzo” diventerà meno determinante nelle scelte di approvvigionamento tessuti. In futuro, sarà fondamentale che l’acquisto del tessuto avvenga nella stessa Area/Paese in cui il prodotto finito sarà venduto 82% (*) % Risposte affermative (blu) e negative (rosso). Il grafico riporta il saldo. Dati riservati – riproduzione vietata

Il ruolo degli approvvigionamenti di tessuto in Asia (*) Nella “qualità”, le produzioni di tessuto cinesi stanno facendo importanti passi avanti In futuro, nelle forniture di tessuto l’india ed altri paesi asiatici potranno avere un ruolo analogo a quello della Cina La quota degli acquisti di tessuto effettuata in Cina ed in altri paesi asiatici aumenterà (dal besic al medio, dal programmato al breve) Sul fronte del “servizio” (velocità, lotti minimi, riass., ecc.), le produzioni di tessuto cinesi stanno facendo importanti passi avanti I rischi di mkt (cambi, concentrazione dei fornitori, ecc.) legati alle forniture cinesi, indurranno la az. di confezione a ritornare in EUROMED 55% (*) % Risposte affermative (blu) e negative (rosso). Il grafico riporta il saldo. Dati riservati – riproduzione vietata

FLESSIBILITA’ OPERATIVA UE25 e ASIA in tessitura: driver competitivi a confronto nel giudizio dei clienti QUALITA’ Il primato europeo è ancora solido (+40% nei giudizi qualitativi), ma i clienti percepiscono un rapido miglioramento dell’offerta cinese CONTENUTO MODA Il giudizio dei clienti sui fornitori UEè (quasi) ottimo; si tratta del fattore non-price per il quale è maggiore la distanza fra l’offerta UE e quella asiatica VELOCITA’ Si tratta di un fattore cruciale per assicurarsi stabili relazioni di fornitura. Le distanze fra l’offerta UE e quella asiatica sono ormai contenute, m occorre tuttavia tener conto dei diversi tempi di delivery richiesti ai diversi fornitori. FLESSIBILITA’ OPERATIVA Il giudizio dei clienti sui fornitori UE è molto positivo (2x rispetto ad asiatici); la richiesta “implicita” proveniente dal mercato è quella di mantenersi sulla “frontiera” RISPETTO DEI TEMPI Non si evidenziano più giudizi significativamente diversi fra le forniture UE e quelle asiatiche, ma le prime – stante la netta prevalenza di ordini a breve – presuppongono organizzazioni molto più flessibili PREZZO Il giudizio delle imprese di confezione in favore delle forniture asiatiche è netto Dati riservati – riproduzione vietata

Conclusioni preliminari I vantaggi competitivi dell’offerta asiatica non sono più limitati a soli fattori “price” … La strada verso l’Asia è senza ritorno? I differenziali di costo “reali” fra filiere produttive (tessuto/nobiitazione/confezione) localizzate in Cina e nell’area EUROMED sono inferiori al “percepito” L’attività di confezione realizzata in Cina non alimenta la tessitura EUROMED e non può quindi contare sui primati non-price delle forniture UE I tratti distintivi dell’offerta di tessuto europea fanno riferimento alla qualità, al contenuto moda ed alla flessibilità operativa La possibilità di avere “costi cinesi” (in confezione) nei Paesi del Mediterraneo potrebbe portare a qualche ripensamento rispetto al “sentiment” attuale in confezione …. specie se analizzata congiuntamente alla possibilità di contare sui vantaggi non-price garantiti dai tessuti UE25 Dati riservati – riproduzione vietata