La fatturazione e L’IVA ISS Liceo Classico “G. Leopardi” San Benedetto del Tronto IPSSCT “CECI” - Sede coordinata di Cupra Marittima Dipartimento di Economia Aziendale
La fattura 2 La fattura è il documento più importante della vendita; E’ obbligatoria per legge; ha una funzione fiscale (contiene il calcolo dell’IVA); ha una funzione di legge (è resa obbligatoria dal C.C.); contiene tutte le condizioni del contratto quindi ha una funzione di controllo e di informazione del compratore. Può essere immediata accompagna la merce Può essere differita emessa entro il 15 del mese successivo L’emissione della fattura immediata evita l’emissione del D.d.t. La fattura deve avere la data di emissione e una numerazione progressiva.
Contenuto della fattura 3 La fattura va compilata nelle sue due parti. Parte descrittiva che contiene: Il numero, la data, i dati relativi a chi l’emette (venditore) i dati relativi al venditore; le condizioni relative alla consegna, all’imballaggio, al paga- mento; La parte tabellare che descrive la merce e presenta i conteggi relativi all’importo delle merci, all’IVA. Quindi: quantità, prezzo unitario, importo, eventuali sconti, spese accessorie relative al trasporto, all’imballaggio, al montaggio, ecc., aliquota IVA da applicare a quel tipo di merce, totale a debito del compratore (ciò che costui deve pagare).
Documento di trasporto
Modello di fattura Parte descrittiva parte tabellare
La fattura secondo le leggi 6 Le fatture, nel rispetto dei contenuti di cui ho parlato, possono essere scritte in forma libera, a mano, a macchina o con il computer; devono essere conservate per 10 anni; sono esonerati dall’emettere fattura (salvo che non venga richista dal cliente): 1) I commercianti al dettaglio; 2) gli albergatori; 3) i ristoranti, bar, pizzerie, gelaterie, ecc.; 4) coloro che trasportano persone; Gli operatori di cui sopra sono però tenuti a rilasciare altri documenti di vendita quali le ricevute o lo scontrino fiscale
L’IVA (1) 7 L’IVA è un’imposta: indiretta: in quanto colpisce l’uso che si fa del reddito (consumo) e non il reddito stesso; proporzionale: la percentuale pagata non cambia sia se compro ad esempio una TV e sia se ne compro 10; generale: perché rigurda tutti i cittadini che consumano il proprio denaro; neutra: in quanto l’imposta pagata su un qualsiasi prodotto non risente del numero di passaggi necessari alla merce per giungere dal produttore al consumatore finale (che colui che effettivamente paga l’imposta). che richiede agli operatori una serie di adempimenti: tenere dei registri, emettere fatture, scontrini, ricevute, dichiarare l’inizio dell’attività, avere una partita IVA. Caratteristiche dell’imposta
L’IVA (2) 8 L’IVA si applica alle cessioni di beni e servizi, nel territorio dello Stato, nell’esercizio di arti e professioni e ai beni importati. Presupposto TERRITORIALE: le operazioni di vendita o prestazione di servizi devono av- venire all’interno del territorio dello Stato Presupposto OGGETTIVO: ci deve essere cioè la vendita di beni o di servizi SE MANCANO UNO DI QUESTI REQUISITI LE OPERAZIONI NON SONO SOGGETTE AD IVA Presupposto SOGGETTIVO: la vendita o la prestazione di servizi deve essere effettuata per essere SOGGETTA ad IVA da: impren- ditori, artigiani, commercianti, professionisti
Quali operazioni sono soggette ad IVA? 9 Sono soggette ad IVA le operazioni che hanno tutti i presupposti prima esposti. Tali operazioni vanno fat- turate. Si dividono in operazioni: imponibili - su di esse si calcola l’imposta prevista dalla legge non imponibili - sulle quali non si calcola l’imposta per evitare che l’IVA venga applicata due volte; esenti - sulle quali non si calcola l’imposta per motivi, sociali ed economici (spese mediche, gli interessi, le assicurazioni, la scuola, ecc.) Non sono soggette ad IVA perché considerate, dalla legge operazioni non rientranti nel campo di applicazione dell’imposta: la vendita di terreni agricoli (non edificabili); la vendita di aziende; i conferimenti dei soci alle società; le vendite di giornali, quotidiani, ecc.
La base imponibile 10 E’ l’importo sul quale viene calcolata l’imposta. Si calcola: Quantità delle merci x prezzo unitario - sconto mercantile + Spese accessorie (trasporto, collaudo, facchinaggio, ecc.) imballaggi (se addebitati in fattura perché ceduti) Non fanno parte della base imponibile gli interessi di mora, le spese documentate (per le quali cioè c’è una regolare fattura). Vanno fatturati ma sono esenti da IVA gli interessi dovuti al venditore per dilazioni di pagamento accordate al compratore.
Alcuni approfondimenti: gli sconti 11 Sconto incondizionato viene applicato in misura fissa. Deve essere sottratto all’importo delle merci prima del calcolo dell’IVA. Non tiene conto del tempo. Sconto mercantile E’ quello sconto che viene applicato sul prezzo della merce senza considerare il tempo. E’ una percen- tuale da applicare sull’importo delle merci in modo secco: 1.000,00 x 5% = 50,00 Sconto mercantile Sconto condizionato la fattura contiene una condizione: sconto del 5% se....... oppure, ad esempio, del 3% per ...... essendo anch’esso uno sconto mercantile non tiene conto del tempo. Sconto commerciale E’ solitamente concesso per favorire un pagamento prima del termine del compratore. Se paghi 2 mesi prima i 5.000,00 € che mi devi ti concedo uno sconto del 10%. Si applica la stessa formula dell’interesse: 5.000,00x10x2 = 83,33 Sconto 1200 commerciale
Alcuni approfondimenti: le spese accessorie 12 Spese non documentate Sono spese sostenute dal venditore per conto del compratore. Vengono adde- bitate forfettariamente cioè stimando l’importo della prestazione. Si riferi- scono: al trasporto fatto con il mezzo del venditore; alle spese di carico delle merci sui mezzi di trasporto; alle spese per l’installazione e collaudo di macchine Ripeto: VANNO AGGIUNTE ALLA BASE IMPONIBILE Spese documentate Sono spese anticipate dal venditore contenute in un documento giustificativo (fattura). Si riferiscono a spese del tipo di quelle indicate a fianco. Su di esse l’IVA è gia stata calcolata quindi : NON FANNO PARTE DELLA BASE IMPONIBILE. Anche i bolli di cambiali tratte sono considerati come le spese documentate.
Alcuni approfondimenti: Gli imballaggi 13 L’imballaggio è gratuito: è il caso delle bottiglie e degli altri contenitori con i quali vengono confezionati i prodotti. In tal caso il costo dell’imballaggio è già compreso nel prezzo di vendita. Pertanto non risulta in fattura. L’imballaggio è fatturato: è il caso di contenitori, cassette, damigiane vendute con le merci: il costo dell’imballaggio viene addebitato in fattura (di solito tale costo va a far parte delle spese documentate); l’imballaggio è a rendere: il contenitore va restituito al venditore una volta consumata o scaricata la merce. In tal caso non c’è passaggio di proprietà e la fattura può contenere la cauzione che è una garanzia per il venditore sulla restituzione dell’imballaggio stesso (bottiglie di vetro dell’acqua minerale, damigiane per il vino, ecc.)
Il calcolo dell’IVA in presenza di più aliquote e spese accessorie 14 La legge prevede che in presenza di spese accessorie, su di esse, si deve applicare la stessa aliquota delle merci. Se la fattura contiene merci sulle quali si devono applicare due aliquote? Le spese accessorie vanno ripartite in proporzione ai singoli imponibili. Es.: Vengono vendute due merci - La merce “A” per € 1.000,00 IVA 20% - La merce “B” per € 2.000,00 IVA 4% Spese accessorie € 300,00 calcolo: 300,00 = 0,10 coeff. x 1.000,00 = 100,00 (20%) 1.000,00 + 2.000,00 di riparto x 2.000,00 = 200,00 ( 4%) L’IVA è data dal 20% di 1.100,00 (1.000,00+100,00) = 220,00 e dal 4% di 2.200,00 (2.000,00+200,00) = 88,00 Il totale dell’IVA è, pertanto, di € 308,00