Liceo Scientifico Rambaldi Valeriani Classe V°A 31 maggio 2006

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA MEMORIA VISITA A MAUTHASEN – 12 MAGGIO 2013.
Advertisements

La seconda guerra mondiale
gennaio - Sblocco parziale di Leningrado dopo 17 mesi di assedio 2 febbraio - L'armata tedesca ( uomini), bloccata intorno a Stalingrado,
nella seconda guerra mondiale
E ORA UN PO’DI STORIA.
L’Italia: dal fascismo alla democrazia
La storia di Armando uno dei pochi partigiani sopravvissuti.
OLOCAUSTO Andrea Bonomelli.
Seconda guerra mondiale
l’AEL di Innsbruck/Reichenau e l’AEL di Bolzano
SHOAH SUL FILO DELLA MEMORIA 27 gennaio 2011.
La Seconda guerra mondiale
Il sogno spezzato della Primavera di Praga 1968
Storia di Firenze Realizzato da lily artù funny_girls bimba
Progetto Europa Ludens
La seconda guerra Mondiale
SHOAH Il termine Shoah significa disastro, catastrofe. Si riferisce al genocidio compiuto dalla Germania nazista nei confronti di tutte quelle persone.
27 gennaio giorno della memoria.
LA SECONDA GUERRA MONDIALE parte 1
II° guerra mondiale Seconda parte.
La Grecia dopo la seconda guerra mondiale
Gli alunni della II A di via A. Ferrentino e lUnità dItalia.
Parole chiave Appeasement Patto “Antikomintern”
IO NON HO PAURA Autore : Niccolò Ammaniti.
La seconda guerra mondiale
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Accolto linvito a partecipare al gioco, nella seconda fase i ragazzi si impegnano a farne proprio lo stile nel rispetto di tutti. La gioia cristiana.
Liceo Scientifico “ F. Quercia “ con annesso Liceo Classico
La Seconda Guerra Mondiale 1
COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
La seconda guerra mondiale
La Seconda Guerra Mondiale
Il giorno della memoria
II GUERRA MONDIALE PARTE 2
SECONDA GUERRA MONDIALE PARTE 3
27 Gennaio “Giornata della Memoria”
La Resistenza in Europa e in Italia
Marzo 1938 Anschluss (annessione) dell’Austria
La storia di adolf hitler
La Seconda Guerra Mondiale 5
LE RIVOLUZIONI RUSSE 1914: - vittoriose offensive, ma debolezza apparato produttivo e scarsa organizzazione 1917: Rivoluzione comunista: figlia della.
di Massimiliano Rossini
Arrigo si spense durante il suo viaggio in Italia.La sua morte è un mistero ed è quasi certo che non si risolverà mai. Qui cercheremo di illustrarla e.
Istituto Comprensivo Nocera Terinese Scuola secondaria 1°
Classi 3^A - 3^B PANCALIERI A.S. 2005/2006 …ovvero gli anni della guerra attraverso il racconto della gente comune…
Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime del nazismo,
2. La seconda guerra mondiale
 Conseguenze: Controffensiva nel Pacifico. Ritirata in Russia.
Gabriele Carbone 3^C 2° Guerra Mondiale
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
LA CRISI DIPLOMATICA IN CRIMEA COSA STA SUCCEDENDO?
L’inizio della storia Giovanna D’ Arco nacque il 6 Gennaio 1412, era figlia di contadini e analfabeta. Lei credeva molto in Dio e per questo pensava che.
LA SHOAH Alcuni personaggi
Schema II guerra mondiale
ALLE FRONDE DEI SALICI di Salvatore QUASIMODO
Il termine olocausto, Shoa
Giornata della Memoria, 27 gennaio 2010
L'EUROPA DOPO L'ETA' NAPOLEONICA
IL RINNOVO DEL PATTO Libro di Giosuè
SONO ACCOLTI DALLA POPOLAZIONE COME DEI LIBERATORI
LA II GUERRA MONDIALE.
Dopo guerra molto dfficile per l’ Italia La rivoluzione russa fa crescere le speranze nelle classi operaie (Biennio Rosso ) Spaccature interne.
L’Italia nella seconda guerra mondiale
L'Italia della Resistenza e di Salò
Settembre: Invasione territorio polacco da parte dei nazisti 3 Settembre: Dichiarazione di guerra da parte di Francia e Inghilterra 17 Settembre:
… Sappiamo che, in questo giorno importantissimo per la nostra nazione, l’Italia riuscì a mettere fine alle tante violenze subite nel corso della Seconda.
LA SECONDA GUERRA MONDIALE. Il patto d’Acciaio Nel maggio 1939 Hitler e Mussolini strinsero un nuovo patto d’alleanza con cui si impegnavano a entrare.
La seconda guerra mondiale. 1° settembre 1939: le truppe tedesche invadono la Polonia  escalation di violenza  combattimenti totali  moltiplicarsi.
Ricordi… Eric Gualdoni 2 a A. LA SECONDA GUERRA MONDIALE Nell' anno 1940 arrivò il telegramma dal comune: mi avevano chiamato le forze armate, dovevo.
La seconda guerra mondiale. 1° settembre 1939: le truppe tedesche invadono la Polonia  escalation di violenza  combattimenti totali  moltiplicarsi.
Transcript della presentazione:

Liceo Scientifico Rambaldi Valeriani Classe V°A 31 maggio 2006 I polacchi entrarono a Imola il 14 aprile 1945 Liceo Scientifico Rambaldi Valeriani Classe V°A 31 maggio 2006 Liceo Scientifico Rambaldi Valeriani Classe V° A

23 agosto 1939 Firma del patto Molotov - Ribbentrop

Deportati polacchi nei lager nazisti

Settembre 1941 Polacchi in un campo di lavoro russo in Kazachistan

Gen. Anders Ambasciatore Kot Stalin Gen. Sikorski Molotov Dicembre 1941 – accordo tra Polonia e Russia in cui il gen. Sikorski ottiene la liberazione dai lager dei prigionieri polacchi

“Le persone liberate avevano due possibilità: o trovarsi un lavoro nella Russia Sovietica o entrare nel nascente Esercito Polacco. Tutti decidemmo di entrare nell’esercito….. Come comandante del costituente esercito fu chiamato il generale di divisione Wladyslaw Anders, appena liberato dalla tristemente famosa prigione moscovita Lubianka. …. Malvestiti o vestiti con stracci… dormivamo nelle buche scavate nella terra congelata, dove il termometro segnava anche 40° sotto zero. Nei primi mesi del 1942 … cominciarono a formarsi le prime divisioni. Nell’estate del 42, sotto la pressione di Churchill e in accordo con il governo in esilio, decisero di spostare la nostra armata in Iran….” Memorie inedite di Edward Nowak, soldato del II°corpo di armata polacco, morto a Forlì il 21 agosto 1997, su gentile concessione del figlio

“Al compagno Krusciov N.S. FOSSE DI KATYN Segretissimo 3 marzo 1959 “Al compagno Krusciov N.S. […] Secondo le disposizioni della speciale trojka del Nkvd dell’Urss furono fucilati 21.857 uomini, di cui: nel bosco di Katyn (provincia di Smolensk) 4.421 uomini…. L’intera operazione per l’eliminazione delle persone suddette è stata condotta sulla base della delibera del CC del Pcus del 5 marzo 1940. Relativamente alle fucilazioni nel bosco di Katyn esiste una versione ufficiale [secondo la quale] tutti i polacchi liquidati sono considerati eliminati dagli occupanti tedeschi” (lettera del presidente del Comitato per la sicurezza di Stato A. Selepin a Krusciov)

“In Italia arrivammo nell’inverno ‘43-’44 “In Italia arrivammo nell’inverno ‘43-’44. Dopo lo sbarco a Taranto, iniziammo la nostra battaglia con i tedeschi. La più importante di tutte fu la battaglia di Monte Cassino. Essa aprì alle forze alleate la strada verso Roma. Non meno importanti furono le vittorie sulla linea gotica, …Faenza, Imola e infine Bologna” Memorie inedite di Edward Novak, soldato del II°corpo di armata polacco, morto a Forlì il 21 agosto 1997, su gentile concessione del figlio

Cimitero polacco di Monte Cassino

Polacchi in azione a Montecassino

18 maggio 1944 La bandiera polacca sventola sulle rovine di Montecassino

Partigiani della brigata Maiella a cui si sono uniti ufficiali polacchi

Soldati tedeschi si consegnano ai Polacchi

Fanteria polacca all’attacco tra le macerie della fabbrica imolese Cogne

Carro armato tedesco durante la battaglia di Imola

La popolazione imolese accoglie le truppe polacche in piazza Maggiore

Gioia a Imola dopo la liberazione

“Non posso dimenticare l’immensa gioia che provai allorquando vidi il primo reparto polacco che si avvicinava alla piazza Maggiore; la lunga attesa era finita, l’incubo tedesco si stava dileguando. Grazie Generale Eisenhower comandante in capo degli eserciti alleati, grazie Maresciallo Alexander, grazie Generale Clark, grazie a tutti i loro soldati, di ogni nazionalità e colore, per averci ridato, con tanto altruismo e tanti sacrifici, l’agognata libertà, riconoscendo anche l’importante contributo dei patrioti italiani alla lotta e alla vittoria” Natale Tampieri, Quel giorno, in città, tratto da Gollini – Tampieri, Bianco, Sole e Mezzanotte, La Mandragora, 2000, p. 251.

I manifesti sui muri di Imola inneggiano ai Polacchi

La ricostruzione di Imola con l’aiuto delle truppe alleate

Gli studenti e le studentesse della 5°A incontrano i testimoni

Il figlio del sergente Krawczyk ha testimoniato per il padre

La sig.ra Krack testimonia per l’esperienza del padre

“Ho sempre avuto nostalgia della Polonia “Ho sempre avuto nostalgia della Polonia! Provammo grandissima delusione! Combattemmo nel settembre del 1939, dopo fummo nei lager sovietici, facemmo tutta la campagna in Italia, finimmo la guerra nel 1945, a Bologna, ringraziando Dio di averci salvati ed improvvisamente certi grandi personaggi dissero che tutto questo era inutile, che non avevamo nemmeno il diritto di tornare nel nostro paese! Stalin aveva stabilito che eravamo solamente dei traditori!” Testimonianza di Edward Nowak sull’esperienza del padre

PER LA VOSTRA E LA NOSTRA LIBERTA’ NOI SOLDATI POLACCHI A DIO ABBIAMO RESO L’ANIMA ALLA TERRA D’ITALIA LE NOSTRE SPOGLIE MORTALI E I CUORI ALLA POLONIA

Testimonianza della sig.ra Novella Bettini

Espressione di felicità nei volti dei cittadini imolesi

Monumento ai liberatori polacchi inaugurato a Imola il 14 aprile del 2005