Scuola Primaria “G. Lodi” di Crevalcore FESTA di FINE ANNO SCOLASTICO CLASSI V 20 MAGGIO 2013 di Paola e Carla Poppi
PROGRAMMA -ore 14-15,15 : Giochi sportivi -ore15,20 : Ingresso genitori -ore 15,30-16 Festa + Premiazione così articolata : 1)Saluto Ins. Pina Caruso ai presenti 2)Lettura da parte di 4 bambini di brevi riflessioni sui 5 anni di Scuola Primaria (uno per classe) 3)Intervento Ins. Paola Poppi a nome di tutti i docenti 4)Canzone/Balletto “LÀ NEL PAESE DEI SOGNI” (Gianni Morandi) 5)Intervento Dirigente e Senatore Broglia 6)Premiazione 7)Inno Nazionale
GIOCHI SPORTIVI … CHE PASSIONE
GIOCHI SPORTIVI … CHE PASSIONE
GIOCHI SPORTIVI … CHE PASSIONE
GIOCHI SPORTIVI … CHE PASSIONE
GIOCHI SPORTIVI … CHE PASSIONE
GIOCHI SPORTIVI … CHE PASSIONE
GIOCHI SPORTIVI … CHE PASSIONE
GIOCHI SPORTIVI … CHE PASSIONE
GIOCHI SPORTIVI … CHE PASSIONE
GIOCHI SPORTIVI … CHE PASSIONE
GIOCHI SPORTIVI … CHE PASSIONE
GIOCHI SPORTIVI … CHE PASSIONE
GIOCHI SPORTIVI … CHE PASSIONE
UN PO’ DI RIPOSO
LA MAESTRA PINA CARUSO
GLI ISTRUTTORI
LA DIRIGENTE E LE MAESTRE
LE MAESTRE
LE MAESTRE
LE MAESTRE
IL SENATORE BROGLIA LA DIRIGENTE IL COMITATO GENITORI
LA DIRIGENTE E GLI ISTRUTTORI
IL SALUTO DELL’INSEGNANTE PINA CARUSO
LA PAROLA AI BAMBINI
LA PAROLA AI BAMBINI Cinque anni di Scuola Primaria : quanti ricordi e quante emozioni … Il primo giorno di scuola, con il “cuore a mille”, abbiamo oltrepassato il cancello della scuola ”Lodi” e, per mano ai nostri genitori, siamo saliti nelle nostre aule, curiosi di conoscere le nuove maestre e i nuovi compagni.
LA PAROLA AI BAMBINI Che emozione! Eravamo alle “Elementari” e ci tornavano in mente le parole che più volte ci ripetevano i nostri genitori : - Vedrai, quando sarai alla Scuola Elementare, le maestre …. – e qui le loro parole si interrompevano sempre.
LA PAROLA AI BAMBINI -Ma quei puntini di sospensione, cosa vorranno dire ? – pensavamo noi, cercando di indovinare che cosa ci avrebbero fatto le maestre. Ci avrebbero mangiato ? Non siamo mica dei cioccolatini (questo lo abbiamo saputo dopo, però). Ci avrebbero torturato ?
LA PAROLA AI BAMBINI Per fortuna siamo ancora tutti interi e nessuno ci ha mangiato, anche se un po’ di “tortura” c’è stata con i verbi, le tabelline, lo studio, i compiti … Pian piano la paura ha lasciato il posto alla curiosità e abbiamo pensato : “Non è poi tanto male, questa Scuola Primaria!!!”
LA PAROLA AI BAMBINI Eravamo piccoli, timidi con tanta voglia di imparare tutto e in fretta. E abbiamo imparato tante cose, non tutto, naturalmente, e spesso con un po’ di fatica. Ci sono stati momenti belli ed altri meno. Bello imparare a leggere, a scrivere, a contare, belle le gite, i giochi, le feste di Natale …
LA PAROLA AI BAMBINI Meno belli i litigi con i compagni, le sgridate delle insegnanti, le delusioni per un compito andato male. Questi cinque anni sono stati lunghi, ma allo stesso tempo sono volati via, quasi in un baleno. Siamo cresciuti giorno per giorno, insieme ai nostri compagni e alle nostre maestre.
LA PAROLA AI BAMBINI Ora siamo qui, al termine del nostro viaggio alla Scuola Primaria, quasi pronti per la nuova avventura che ci aspetta. Ancora nuove domande, adesso sulla Scuola Secondaria, la Scuola Media ! Qualcuno si immagina che sia difficilissima. Ma anche quando dovevamo “passare” dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria avevamo paura, proviamo la stessa paura anche questa volta.
LA PAROLA AI BAMBINI Poi, però, la Scuola Primaria non è stata terribile come pensavamo e speriamo sia così anche per la Scuola Secondaria. Siamo curiosi di conoscere nuove ragazze e nuovi ragazzi, non vediamo l’ora di scoprire come sarà studiare Francese o Spagnolo. Ci divertiremo a chiudere tutti quei buchini che ha il flauto e, forse, saremo dei musicisti provetti.
LA PAROLA AI BAMBINI Anche quella che ci aspetta sarà “una magnifica avventura”… Questi tre anni che abbiamo davanti li faremo bene e voleranno via, come sono volati i cinque anni della Primaria e saremo pronti per partire per un altro viaggio che ci riempirà ancora la MENTE e il CUORE …
LA PAROLA AI BAMBINI
LE PAROLE DELL’INSEGNANTE PAOLA POPPI A NOME DI TUTTE LE MAESTRE
LE PAROLE DELL’INSEGNANTE PAOLA POPPI A NOME DI TUTTE LE MAESTRE Un caro saluto a tutti a nome delle Insegnanti delle Classi V. Saluto e ringrazio la Dirigente, Dott.ssa Carla Neri, il Senatore Broglia, il Comitato Genitori, qui rappresentato dal Presidente, Signora Maddalena Cinotti e dal Vice-Presidente, Signora Filomena Fatigati, gli Istruttori.
LE PAROLE DELL’INSEGNANTE PAOLA POPPI A NOME DI TUTTE LE MAESTRE Grazie a tutti per essere qui a condividere con noi questo momento che chiude il ciclo della Scuola Primaria. Abbiamo trascorso cinque lunghi anni con questi ragazzi, cinque anni intensi. ricchi di esperienze e di emozioni. Cinque anni che sono “volati” via come in un soffio.
LE PAROLE DELL’INSEGNANTE PAOLA POPPI A NOME DI TUTTE LE MAESTRE Li abbiamo conosciuti piccoli, un po’ intimiditi dalla nuova scuola e pian piano sono cresciuti, hanno imparato tante cose, sono diventati un gruppo. Noi maestre ringraziamo i nostri ragazzi per tutto ciò che ci hanno dato in questi anni, per la curiosità che li ha sempre accompagnati nella vita scolastica.
LE PAROLE DELL’INSEGNANTE PAOLA POPPI A NOME DI TUTTE LE MAESTRE Ringraziamo di cuore anche i genitori, per il prezioso aiuto che ci hanno dato, per la disponibilità con la quale hanno accolto e condiviso le nostre proposte, per l’importanza che hanno saputo dare alla scuola.
LE PAROLE DELL’INSEGNANTE PAOLA POPPI A NOME DI TUTTE LE MAESTRE Ora i nostri “bambini” sono pronti ad affrontare una nuova avventura alla Scuola Secondaria. Siamo certe che anche là sapranno trovare soddisfazione, nuove amicizie e nuove esperienze stimolanti.
LE PAROLE DELL’INSEGNANTE PAOLA POPPI A NOME DI TUTTE LE MAESTRE Noi maestre siamo felici di averli incontrati sul nostro cammino, perché tutti insieme abbiamo imparato tante cose, ma soprattutto abbiamo imparato a vivere insieme.
LE PAROLE DELL’INSEGNANTE PAOLA POPPI A NOME DI TUTTE LE MAESTRE Dopo cinque anni ci dispiace lasciarli, ma li accompagneremo sempre con la mente e col cuore. Un abbraccio affettuoso a tutti.
LA’ NEL PAESE DEI SOGNI
LA’ NEL PAESE DEI SOGNI (Gianni Morandi) Là nel paese dei sogni esiste una grande città dove si incontrano i segni di una più bella realtà dove con tutto o con niente quello che serve lo avrai poi tutti sanno che i sogni sono una culla di eroi. Vola vola fin lassù sogna sogna finché vuoi e se poi ballerai io suonerò.
LA’ NEL PAESE DEI SOGNI (Gianni Morandi) Là nel paese dei sogni gli uomini hanno più cuore le donne si veston di giallo per essere in tinta col sole puoi anche esser contento di avere tutto a metà è l'uomo nuovo che dona anche l'ultima cosa che ha. Vola vola fin lassù sogna sogna finché vuoi e se poi ballerai io canterò.
LA’ NEL PAESE DEI SOGNI (Gianni Morandi) Prendimi prendilo dammelo suonalo ballalo cantalo vivilo amalo sentimi credimi baciami stringimi sognami destami e portami su via con te.
LA’ NEL PAESE DEI SOGNI (Gianni Morandi) Là nel paese dei sogni c'è un altra umanità un mondo che vive l'incanto senza più perplessità è un' arte farti sentire con tutto il fiato che hai ma devi stare intonato se no ti trovi nei guai. Sogna sogna fin che vuoi vola vola tu lo puoi e se poi ballerai io suonerò.
LA’ NEL PAESE DEI SOGNI (Gianni Morandi) Ola ola fin che vuoi ola ola già lo fai e poi se ballerai io suonerò canterai io ballerò ci sarai non ti sveglierò.
IL SALUTO DELLA DIRIGENTE DOTT.SSA CARLA NERI
IL SALUTO DELLA DIRIGENTE DOTT.SSA CARLA NERI
IL SALUTO DEL SENATORE CLAUDIO BROGLIA
LA PREMIAZIONE
LA PREMIAZIONE
LA PREMIAZIONE
DIPLOMA MEDAGLIA E CORONA DI ALLORO PER TUTTI
TUTTI IN PIEDI … E MANO SUL CUORE
TUTTI IN PIEDI … E MANO SUL CUORE
SI CANTA L’INNO NAZIONALE
IL CANTO DEGLI ITALIANI (Goffredo Mameli e Michele Novaro) Fratelli d’Italia L’Italia s’è desta, Dell’elmo di Scipio S’è cinta la testa. Dov’è la Vittoria? Le porga la chioma, Ché schiava di Roma Iddio la creò. Stringiamoci a coorte Siam pronti alla morte Siam pronti alla morte L’Italia chiamò. Noi siamo da secoli Calpesti, derisi, Perché non siam popolo, Perché siam divisi. Raccolgaci un’unica Bandiera, una speme: Di fonderci insieme Già l’ora suonò. Stringiamoci a coorte Siam pronti alla morte Siam pronti alla morte L’Italia chiamò.
IL CANTO DEGLI ITALIANI (Goffredo Mameli e Michele Novaro) Uniamoci, amiamoci, l’Unione, e l’amore Rivelano ai Popoli Le vie del Signore; Giuriamo far libero Il suolo natìo: Uniti per Dio Chi vincer ci può? Stringiamoci a coorte Siam pronti alla morte Siam pronti alla morte L’Italia chiamò. Dall’Alpi a Sicilia Dovunque è Legnano, Ogn’uom di Ferruccio Ha il core, ha la mano, I bimbi d’Italia Si chiaman Balilla, Il suon d’ogni squilla I Vespri suonò. Stringiamoci a coorte Siam pronti alla morte Siam pronti alla morte L’Italia chiamò.
IL CANTO DEGLI ITALIANI (Goffredo Mameli e Michele Novaro) Son giunchi che piegano Le spade vendute: Già l’Aquila d’Austria Le penne ha perdute. Il sangue d’Italia, Il sangue Polacco, Bevé, col cosacco, Ma il cor le bruciò. Stringiamoci a coorte Siam pronti alla morte Siam pronti alla morte L’Italia chiamò.
L’HANNO CANTATA TUTTA INTERA !!! BRAVISSIMI !!!
GENITORI E NONNI FELICI E COMMOSSI
GRAZIE A TUTTI ! Ringraziamo di cuore la Dirigente, Dott.ssa Carla Neri, il Senatore Claudio Broglia, il Comitato Genitori, l’Insegnante Pina Caruso, Referente del Progetto “Discipline Sportive” e Coordinatrice della Festa, la Sig.ra Isa Ortensi per le fotografie, l’Insegnante Alessandra Serra per le fotografie e la pubblicazione di questo lavoro sul sito